Rimbocchiamoci le maniche | Puntata 28 settembre 2016 | Diretta | Riassunto

Caty è distaccata con la madre, che ha visto baciarsi con Paolo. Per questo, uscita di casa, decide di scappare.

Antonio le offre un passaggio fino a Roma.

Dorina, intanto, si trova in una sala slot: è in debito con il proprietario di duemila euro.

Antonio, intanto, chiede scusa a Caty per averci provato insistentemente con lei sere prima.

Angela, al cimitero, parla davanti alla tomba del padre di quanto fatto la sera prima.

Proprio lì vede Dorina che sta per buttarsi da una cappella, ma Angela la salva.

La donna si confida con le sue amiche: è stata sfrattata. Gina le offre ospitalità.

Antonio vuole convincere Caty ad andare a dormire da un suo amico.

Il ragazzo le mette una mano sulla coscia, ma lei non vuole saperne: lo fa accostare e scende dalla macchina.

Mentre si reca alla sala slot, Angela vede uscire Lorenzo, l’amico di Ercole. Daniela, intanto, esplora il retro dell’attività, che è all’interno del teatro cittadini, chiuso da tempo.

Fabio, invece, è convinto che il suo cambiamento gli permetterà di conquistare Angela.

Caty si trova al mare, da sola.

In Municipio, Angela s’informa sul fenomeno della ludopatia. Daniela, intanto, ha trovato dentro il teatro una strana macchia.

Prima, però, incontra Corrado, che continua a sedurla per far cadere Angela.

Delfino è convinto che Corrado farà bene il suo lavoro, e rassicura Marchese.

De Francisci si congratula con Angela per aver salvato la vita a Dorina. L’uomo le dice che se scoprisse che il proprietario della sala slot stia commettendo qualche violazione, potrebbe ordinarne la chiusura.

Angela, a casa, non trova Caty.

Fabio, mentre lei si fa la doccia, prende nota del numero di telefono dell’avvocato di Dorina. La donna lo ringrazia per averla sostenuta come sindaco.

Caty riceve le telefonate della madre, ma non le risponde.

Angela chiede all’avvocato Latorre, legale dell’agente immobiliare dell’appartamento di Dorina di aiutarla, altrimenti interverrà come sindaco chiedendo il blocco dell’ingiunzione.

In spiaggia, Caty riconosce Dario, e cerca di evitarlo.

Angela continua a non sapere dove sia Caty, che non è neanche nel teatro.

Caty vuole provare a fare surf, portandosi ovviamente dietro il cellulare. Proprio tra le onde, risponde alla madre, in cerca di aiuto: le onde sono troppo alte.

A salvarla ci pensa Dario.

De Francisci avverte Angela che mettersi contro la sala slot potrebbe essere pericoloso, perchè queste sono ben protette. Poi chiede alla donna se vuole discuterne a cena, ma lei rifiuta.

Caty ringrazia Dario, ma non vuole che chiami Angela.

Daniela, intanto, racconta la vicenda della sala slot a Corrado.

Angela inizia a preoccuparsi per Caty.

E’ l’amica di Caty a fare chiarezza: Angela è salita in macchina con Antonio.

Fabio ed Angela si recano nel locale di Antonio, ma devono intervenire i Carabinieri per fermare Fabio, che sta per prenderlo a pugni. Il ragazzo rivela dove l’aveva portata.

Caty, intanto, si confida con Dario: vuole stare per i fatti suoi dopo il bacio di Angela con Paolo. Ma Dario le dice di tornare a casa, perchè è preoccupata.

Alla fine, la ragazza si fa convincere, e chiama Angela.

Caty confessa alla madre di averla vista mentre si baciava con Paolo. Angela le dice che è lo conosce da tempo.

Per Fabio, Caty ha bisogno che i genitori la seguano di più: chiede ad Angela, quindi, di rientrare a casa sua. La donna accetta.

Dorina sembra esserci ricascata: è ancora alla sala slot. Ma la donna riesce a trattenersi ed a non giocare.

Per Delfino, la sala slot non deve chiudere perchè gli investitori portano soldi.

Lorenzo, intanto, cerca di giustificare la sua abitudine di andare alla sala slot: lui non ha mai vinto in vita sua, almeno lì ogni tanto ci riesce.

La Giunta scopre che i proprietari dell’appartamento di Dorina sono gli stessi della sala slot.

Dario chiede scusa ad Angela se non l’ha avvertita che Caty stesse con lui. Lei lo perdona, ma uno schiaffetto non glielo toglie nessuno.

Daniela è convinta che quelle macchie nel teatro siano un affresco: se così fosse, si potrebbero bloccare le attività commerciali al suo interno.

La protagonista avverte Paolo che farà rientrare Fabio in casa. Ma Paolo non mollerà la presa: d’altra parte, Angela non vuole altro. Una donna li osserva: è Maria Pia.

L’avvocato Latorre dell’appartamento di Dorina ha fatto bloccare l’esecuzione forzata dello sfratto. Ma Angela le parla anche della sala slot. Ma l’avvocato ridimensiona le sue preoccupazioni: la ludopatia riguarda internet. Il Comune stesso, d’altra parte, ha guadagnato dalla vendita del teatro.

Angela chiede consiglio a Pacetti: Delfino voleva costruire delle villette per gli imprenditori milanesi sui terreni della fabbrica, dove l’ex sindaco voleva realizzare delle case sociali.

Dario vuole togliere l’intonaco dal muro del teatro per capire se c’è un affresco, ma Angela non vuole: sarebbe un reato, visto che l’edificio è privato. Ma alla fine la donna acconsente.

Caty riceve da Dario il disegno che aveva fatto al mare: la ragazza vuole aiutarlo a togliere l’intonaco.

I due riescono ad entrare nel teatro, ed a dimostrare che c’è un affresco.

Ma Angela non prende molto bene il fatto che ad aiutarlo ci fosse sua figlia.

I bulli fanno una proposta ad Ercole: leccare le scarpe di uno di loro durante la ricreazione. Il ragazzo rifiuta, e per contro riceve una doccia.

Don Cesare convoca tutti i genitori in parrocchia: qualcuno ha rubato 400 euro, ovvero i soldi per lo spettacolo teatrale.

Lorenzo confessa: li ha rubato per la sala slot.

Angela perdona Lorenzo, ma Delfino non ci sta.

La Sovrintendenza, intanto, certifica non solo che nel teatro ci sono degli affreschi, ma che risalgono al ‘700. Quindi il teatro e tutte le sue pertinenze sono sotto la tutela del Ministero dei Beni Culturali, compresa la sala slot, che deve chiudere.

L’avvocato Latorre è preoccupato per la chiusura della sala slot. Ma Delfino la rassicura: proprio lei potrebbe mettere con le spalle al muro il sindaco.

Le telecamere di videosorveglianza rivelano che Caty e Dario sono entrati di nascosto nel teatro: per l’avvocato è il modo giusto per chiedere ad Angela una licenza per avere un altro paio di sale slot ad Offidella. Ma Angela rifiuta.

Angela le fa una controproposta: chiedere ai clienti dell’avvocato di restaurare il teatro e di investire in esso, in modo da non avere più a che fare con i ricatti di Delfino.

L’avvocato Latorre riesce a convincere i suoi clienti: il teatro sarà restaurato.

Rebecca riesce a fuggire di nascosto dal padre, per andare a recitare la parte di Giulietta.

A Delfino non resta che restare in disparte.

Paolo vede Angela contenta con la sua famiglia.

A casa, Fabio prova a baciare Angela.

Angela vorrebbe che se ne andasse, ma lui riesce a restare: i due fanno l’amore. La puntata finisce.