Michele Santoro a Blogo: “Con Cairo prime time di La7 in calo. Rai si riprenda Floris e Gruber!” (VIDEO)”
“Prima di Cairo La7 aveva il 5% in prime time, con lui si è arrivati al 3%. Ora c’è un rigurgito di ascolti per il referendum, ma non si può dire che sia un successo planetario…”
A margine della lunga e interessante conferenza stampa di presentazione di Italia, al via in prima serata su Rai2 mercoledì 5 ottobre 2016 con la puntata dal titolo Tutti ricchi (per una notte), Blogo ha incontrato Michele Santoro, ideatore e conduttore del nuovo programma (quattro gli appuntamenti previsti, il prossimo il 15 dicembre, gli altri due il prossimo anno). All’anchorman, che ritorna nuovamente nella tv pubblica, abbiamo chiesto cosa sia cambiato, considerato che a marzo scorso raccontò con toni critici che “la Rai di Renzi e Campo Dall’Orto ha chiuso il dialogo con me senza motivazione” e che a maggio parlò di “tragedia culturale” a proposito del fatto che il direttore generale della Rai “si auguri soltanto di contare sul ritorno di Paolo Bonolis“.
Quindi abbiamo chiesto chiarimenti in merito ai piccati riferimenti riservati in conferenza a La7, la televisione di Urbano Cairo che lo ha ospitato fino a due stagioni fa con Servizio Pubblico. E Santoro non si è fatto pregare.
In apertura di post trovate il video integrale dell’intervista. Qui sotto potete invece ascoltare le dichiarazioni del giornalista a proposito di M., altro nuovo programma che proporrà su Rai2 nel 2017. Si tratta, ha spiegato Santoro, di “un’indagine su un personaggio storico, che avrà un forte legame coi i nostri giorni. Parlare di qualcuno che c’è stato, parlando un po’ di noi, per capire se quel personaggio era un pazzo e un mostro oppure se magari la mostruosità sta in noi“.