Murder in the First, la terza stagione su Premium Crime: si indaga nel mondo dello sport
Su Premium Crime di Mediaset Premium la terza stagione di Murder in the First. Hildy e Terry, mentre affrontano le loro vite, devono indagare sull’omicidio di un giocatore di football, il cui sospettato è il suo amico
C’è sempre un omicidio al centro di Murder in the First: la terza stagione della serie tv, in onda da questa sera alle 21:15 su Premium Crime di Mediaset Premium, porta i due protagonisti ad investigare nel mondo dello show business e dello sport, anche se le loro vite private saranno sempre pronte a distrarli.
-Attenzione: spoiler-
Il caso di questa stagione riguarda l’omicidio del giocatore di football di Normandy Parker (Jerrell Pippens) durante una festa in un locale, per cui viene accusato il suo amico Billy James (Sam Adegoke). L’uomo, però, è in fuga, cosa che alimenta i sospetti nei suoi confronti da parte di Hildy (Kathleen Robertson) e Terry (Taye Diggs). I due devono interrogare la fidanzata della vittima, la popstar Alicia Barnes (Sara Paxton), restìa a fornire ulteriori informazioni alla Polizia che, nel corso degli episodi, scoprire alcuni segreti legati a Normandy ed a Billy che permetteranno loro di risolvere il caso, che però non porterà immediatamente all’arresto del colpevole. Ad aiutarli ci sono, come sempre, Koto (Ian Anthony Dale), Molk (Raphael Sbarge) e Navarro (Lombardo Boyar).
Mario (Currie Graham), invece, deve affrontare un altro problema: di ritorno con la moglie Cassie (Jamie Luner) da una festa in cui ha alzato il gomito, l’uomo investe una persona. L’incidente rischia di mettere a repentaglio la sua carriera e la sua relazione con la donna, al punto che dovrà subire un procedimento che sarà seguito dalla Procuratrice distrettuale Melissa Danson (Amanda Schull). Hildy, invece, scopre di avere alcuni problemi per cui inizia a pensare al futuro di sua figlia Louise (Mimi Kirkland): Terry le starà accanto, dimostrando di essere non solo un bravo collega, ma anche un buon amico.
Murder in the First riesce a fondere una storyline principale legata al caso di stagione, che si esaurisce nel finale, a quelle relative ai vari personaggi, che nel corso della serie il pubblico conosce meglio. E’ questa la particolarità della serie tv di Tnt, che riesce a costruire un caso che non annoia lungo una stagione sfruttando la fidelizzazione del pubblico verso i personaggi, i cui problemi diventano principali nel corso dello show ed offrono un modo per non disorientare troppo il pubblico.