Milly Carlucci a Blogo: “Tra la Partita della Pace 2016 e Ballando con le stelle 2017” (VIDEO)
Milly Carlucci ritrova Diego Armando Maradona, che partecipò alla seconda edizione del suo show
Spetterà a Milly Carlucci condurre La partita della pace – Uniti per la Pace 2016, l’evento benefico promosso da Papa Francesco per sostenere i programmi educativi e sociali di Fondazione Scholas Occurrentes, CSI, UNITALSI e AMLIB. Telecronaca affidata a Alberto Rimedio con Max Tortora e la collaborazione di Marco Mazzocchi e Alessandro Antinelli. L’appuntamento è per questa sera, mercoledì 12 ottobre, alle 21.15 allo stadio Olimpico di Roma con diretta su Rai1.
Ai microfoni di Blogo la conduttrice ha spiegato quale sarà il suo compito, ha anticipato che tra gli ospiti ci sarà Gianni Rivera e ha rievocato la partecipazione di Diego Armando Maradona (stasera in campo, così come, tra gli altri, Francesco Totti e Ronaldinho) a Ballando con le stelle.
A proposito della nuova edizione della trasmissione che da anni presidia il prime time del sabato di Rai1 (tornerà in onda dopo il Festival di Sanremo 2017), la Carlucci non si è sbilanciata assicurando che con la composizione del cast si è ancora in alto mare. Ha però affermato che “grossomodo la giuria è confermata“, sebbene non abbia escluso novità in entrata o in uscita. Intanto il via di Ballando on the road è imminente.
In apertura di post trovate il video integrale dell’intervista.
Ricordiamo che dal 1° al 16 ottobre è possibile donare al numero 45512 per sostenere il progetto Uniti per la Pace. Il valore della donazione sarà di 2 euro per ciascun SMS inviato da cellulari TIM, Vodafone, WIND, 3 e Tiscali, sarà di 2 euro per ciascuna chiamata da rete fissa TWT, di 2 o 5 euro per ciascuna chiamata da rete fissa Fastweb, di 5 o 10 euro per ciascuna chiamata da rete fissa TIM, Infostrada e Tiscali e di 10 euro per ciascuna chiamata da rete fissa Vodafone.
I progetti che saranno finanziati con i fondi raccolti grazie a questo evento hanno il comune obiettivo di creare una cultura della Pace, intesa come un momento di giustizia sociale, di accesso per tutti, in particolare bambini e giovani a cui spesso, in più parti del mondo, vengono negati i servizi basici di istruzione, assistenza e formazione.
In Italia si sosterrà la popolazione di Amatrice colpita dal terremoto lo scorso 24 agosto attraverso azioni concrete per la riattivazione delle strutture sportive di base e oratori, formando educatori e istruttori. Ma non solo, sempre attraverso i valori dello sport si metteranno al centro dell’attenzione le periferie italiane e argentine, con i bambini diversamente abili e le loro famiglie (per aiutarli concretamente nella fruizione dei servizi di assistenza) e nelle periferie di Kinshasa (per una formazione educativa e culturale che li accompagni nelle scelte del futuro).