Confusionario, tanto scritto, curato nella confezione, intenso emotivamente, coraggioso, innovativo. Tutto questo ha dimostrato di essere Nemo.
Impacciati, eccessivamente legati ai testi, imperfetti nella dizione, perfetti fuori dallo studio. Tutto questo hanno dimostrato di essere Valentina Petrini ed Enrico Lucci, conduttori di Nemo. Per loro due ruoli ben definiti sulla carta, un po’ meno bene messi in scena sul palco: lei istituzionale, lui sempre caustico. L’assenza della diretta rischia di spegnere a tratti la trasmissione, ma la conduzione si fa apprezzare quantomeno per asciuttezza (“Cosa possiamo dire dopo un servizio così forte?” “Niente“).
La prima puntata di Nemo passa dalle mamme invasate alla youtuber allo sbarco di migranti alla profezia di Francesco Facchinetti sul mondo nel 2050 al reportage di guerra, costringendo il telespettatore ad una visione talvolta impegnativa e quasi sempre coinvolgente emotivamente.
Sul palco di Nemo si alternano figure pop (Francesco Facchinetti) e giornalisti di fama (Domenico Quirico) a testimoniare la volontà di mescolare alto e basso senza l’aggressività delle Iene e senza la contaminazione contenutistica forzata di DiMartedì.
Nemo regala al pubblico televisivo una serata senza confronti sul referendum, senza inutili discussioni sull’attualità politica, senza interventi frettolosi di politici che contano zero. Nemo porta in prime time (anzi no, visto che mancavano pochi minuti alle 23) la stand up comedy con Montanini che fa più riflettere che ridere e servizi semplicemente fatti bene preferendo alla denuncia la poesia del racconto (la tenerezza dell’immagine della nonna che raccoglie le noccioline, la disperazione dei migranti sul gommone in mare aperto, la commozione per gli abbracci tra sconosciuti).
La speranza è che l’Auditel possa premiare un programma che in caso di bassi ascolti rischierebbe di essere stravolto per soddisfare gli obiettivi della rete.
Ragionando proprio di Raidue, Nemo appare infinite volte più coraggioso e innovativo di Italia, andato in onda soltanto una settimana fa. E, nel tentativo di racconto dei giovani italiani, riscatta l’occasione stra-persa da Announo, penultima creazione televisiva di Santoro, che mai ha brillato in questo senso.
Nemo – Nessuno è escluso | Puntata 12 ottobre 2016
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21.10
Lucci e Petrini si presentano con l’aiuto delle domande urlate dal pubblico in studio.
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21.13
Inizio legatissimo alla scrittura e un po’ lento.
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21.16
L’inizio così ‘pesante’ è spiegabile solo con una annotazione: questa è l’anteprima del programma, non il programma vero e proprio (segmento che vale nel computo degli ascolti).
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21.17
Il bambino non ricorda più il discorso imparato a memoria. Interviene Lucci e come di incanto l’anteprima finisce con il suo servizio.
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21.19
Inizio debole. Non a caso l’anteprima finisce (e inizia il programma vero e proprio) con il servizio di Lucci sulle bambine miss e le loro mamme, usato sicuro.
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21.20
“Vorrei che mia figlia diventasse come Carmen Russo”.
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21.31
L’immagine fortissima della nonna che raccoglie le noccioline.
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21.33
Dopo il breve intervento della Viscardi, che non sa spiegarsi il perché del suo successo, Petrini introduce il nuovo servizio.
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21.48
Petrini: “Cosa possiamo dire dopo un servizio così forte?”
Lucci: “Niente”. Pubblicità. -
21.56
Facchinetti parla di digital e di società a costo marginale zero.
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21.58
Lucci: “Facchinetti re dell’ottimismo”. Poi: “Nel 2050 il problema della monnezza a Roma sarà risolto?”.
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22.00
Duetto Lucci-Facchinetti su Twitter, hashtag e trending topic. Facchinetti tira in ballo Corona senza citarlo.
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22.00
Dalla battuta su Corona al reportage di guerra della Petrini.
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22.27
Dopo il commento di Quirico su Isis ed Europa, ecco la seconda parte del reportage di guerra.
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22.35
Il servizio racconta un gruppo di giovani che alle vacanze ad Ibiza preferisce l’evangelizzazione e la preghiera a Gallipoli, in Puglia.
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22.40
Non che cambi molto, ma Jovanotti guarda Nemo.
— Lorenzo Jovanotti (@lorenzojova) 12 ottobre 2016
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22.45
Nel servizio anche il sesso prima del matrimonio, il rapporto tra Chiesa e omosessuali.
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22.53
Giovanni Scifoni: “Mi impegno a non nominare il nome di nessuno a vuoto”.
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22.54
Lucci agli spettatori social: “Scrivete tanto tanto, anche se non avete niente da dire”. Pubblicità.
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23.01
Montanini: “Io ho una figlia, ma non le voglio garantire un futuro. Gliel’ho già garantito: lei prima non c’era, ora sì, io l’ho creata, io sono Dio per mia figlia”.
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23.31
Frezza parla di Alessandro Borghi: “Abbiamo fatto un film sulla vita mia, ha vinto pure qualche premio a Venezia, si chiama Il più grande sogno”.
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23.38
Più tardi la nostra recensione.
Stasera alle 21.10 su Raidue inizia Nemo – Nessuno è escluso, il nuovo programma di Raidue condotto dall’ex Iena Enrico Lucci e dalla giornalista Valentina Petrini, con la partecipazione dello stand-up comedian Giorgio Montanini. Blogo seguirà la puntata in liveblogging.
Nemo è un programma che intende raccontare la realtà attraverso le storie delle persone, mettendo direttamente i protagonisti al centro di un racconto fatto sul campo dagli inviati che realizzeranno filmati esclusivi. E mescolando informazione e intrattenimento. Le immagini e i racconti saranno la narrazione di un viaggio, la cronaca di “un’immersione” nella realtà.
Nemo – Nessuno Escluso è un programma di Alessandro Sortino, coprodotto da FremantleMedia Italia, in onda ogni mercoledì fino a maggio 2017. A firmarlo sono Alessandra Ferrari, Silvia Franco, Elena Sciotti, Giorgia Sonnino, Elena Martelli, Umberto Alezio, Igor Artibani e Giacomo Cannelli.
Nemo – Nessuno è escluso | Anticipazioni puntata 12 ottobre 2016
Tema della prima puntata è il futuro. Tra gli ospiti Sofia Viscardi, che a 18 anni è già una star del web, e il giornalista de La Stampa Domenico Quirico, rapito in Siria nel 2013 e liberato dopo cinque mesi di prigionia.
Lucci e Petrini saranno conduttori, ma anche inviati. Nella prima puntata Lucci racconterà il mondo delle piccole miss (e le aspirazioni delle loro mamme) mentre Valentina Petrini, dalle trincee del Donbass, mostrerà una guerra di cui si parla sempre meno, quella tra Ucraina e Russia, attraverso le parole di un gruppo di ragazzi italiani che combatte su quel fronte.
Stasera ci sarà spazio anche per un servizio di David Chierchini e Matteo Keffer su Juventa, la nave che salva i migranti; quindi “Welcome to Torbella”, un viaggio nella Gomorra di Roma, di Daniele Piervincenzi, e “Gioia Sia” di Selenia Orzella che indaga il rapporto tra i giovani e la religione.
Lo studio è caratterizzato da una lunga passerella e da una postazione musicale live.
Nemo – Nessuno è escluso | Dove guardarlo in tv e streaming
Nemo – Nessuno è escluso va in onda su Rai2 ogni mercoledì alle 21.10. È possibile seguire il programma in diretta streaming sul portale Raiplay.it. Sul medesimo portale è possibile rivedere la puntata nei 7 giorni successivi alla messa in onda.
Nemo – Nessuno è escluso | Second Screen
Nemo – Nessuno è escluso non ha un sito internet. La trasmissione ha però una pagina Facebook e un account Twitter. L’hashtag ufficiale è #NemoRai2.