Giancarlo Magalli a Tv Talk risponde a Blogo: “Io e Adriana Volpe? Modi diversi di fare tv”

Ormai eroe del web, che l’ha persino ‘candidato’ alla Presidente della Repubblica, amato timoniere da anni de I Fatti Vostri nel daytime di Rai 2, Giancarlo Magalli torna a Tv Talk, ospite della puntata di sabato 15 ottobre 2016 e risponde alla domanda scelta dalla redazione del programma tra quelle proposte dalla Community di Blogo. Si torna sui rapporti tra Magalli e Adriana Volpe: che i due non si amino è ormai assodato e il tutto scoppiò proprio con un’intervista rilasciata da Magalli a TvBlog.

Bimba 93, quindi, chiede “Come si fa ad andare in onda ogni giorno di fianco a una collega con cui non si va d’accordo? Non si rischia di prendere in giro i telespettatori?”

Magalli non ha esitazioni:

“No, perché prendere in giro il pubblico. Io faccio le mie cose, lei le sue. Lo prenderemmo in giro se facessimo finta di amarci alla follia. Ognuno ha le sue parti e poi non ci siamo mai né menati, né sputati – scherza il conduttore – . Semplicemente abbiamo modi diversi di fare tv, ma riusciamo a farlo nello stesso studio… ed è già una cosa”.

Uno status da ‘separati in casa’ ormai noto a tutti. E dire che proprio all’inizio del suo intervento aveva scherzato sulla burrascosa uscita di scena di Pamela Prati dal Grande Fratello Vip:

“Se è dura per un vip vivere in un contesto difficile 24/24h? E allora io, che sono 26 anni che vivo nello stesso programma, dovevo fare una strage!”

ha giocato Magalli ironizzando sul clima che si respira a I Fatti Vostri, tra i rapporti con la Volpe e la diatriba con Paolo Fox, che ora ha conquistato il blocco finale della puntata, a scapito delle sue interviste sui fatti di cronaca nera. A Magalli una prima serata non dispiacerebbe, così come – confessa – gli piacerebbe l’idea di un Late Show in seconda serata per qualche intervista più ficcante e stuzzicante “ma ma hanno sempre preso altri, che poi hanno chiuso…“. Ilaria Dallatana, direttore di Rai 2, è avvertita.

Intanto il suo I Fatti Vostri è partito con una media leggermente più bassa rispetto agli inizi dello scorso anno:

“Quest’anno sono partiti tutti un po’ lenti. A dirla tutta noi aspettavamo anche un po’ meno, ma stiamo già risaliti e fan ben sperare per la nostra sopravvivenza”

dice Magalli commentando i dati di Silvia Motta. Ma lo zoccolo duro resta per un programma che sa di anni ’90, che – come dice un analista – si fonda sull’oroscopo e su un vecchio telefono:

“Già è tanto che non abbiamo i segnali di fumo con i tempi che corrono… – nota caustico il conduttore sottolineando così budget evidentemente ‘minimal’ – E poi vecchio telefono mi mette in contatto con la gente morta, vuoi mettere”.

Magalli non si smentisce mai. E non stanca mai.