Marco Giallini a Blogo: “Rocco Schiavone è un grande detective, come dicono gli americani…” (Video)
L’intervista di Blogo all’attore romano.
Marco Giallini è il protagonista di Rocco Schiavone, la nuova fiction di Rai 2 che prenderà il via mercoledì 9 novembre 2016 in prima serata.
Rocco Schiavone, personaggio nato dalla penna di Antonio Manzini, è un vicequestore ruvido, violento e con un senso etico tutto suo, trasferito da Roma ad Aosta su pressioni di un politico, che odia il suo lavoro ma per il quale dimostra di avere molto talento.
In occasione della conferenza stampa di presentazione della serie, noi di Blogo abbiamo intervistato l’attore romano che ci ha parlato a grandi linee del suo personaggio:
Rocco Schiavone è un vicequestore un po’ diverso. Ho visto molti film del genere e diciamo che usa metodi poco ortodossi. Si serve anche di amici, lui ha avuto un passato un po’ torbido ma ha capito che non era la sua strada ma i suoi amici rimangono invischiati in situazioni poco legali. Lui, quindi, continua ad avere rapporti con questi amici per risolvere delle situazioni, gli danno delle soffiate. E’ un po’ scomodo per i superiori ma molto intuitivo, un grande detective come dicono gli americani…
Giallini ha dichiarato che ritrova un po’ di se stesso in tutti i personaggi che interpreta:
Mi riconosco in tutti i personaggi che faccio. Un attore molto più bravo e più bello di me, Marcello, diceva che metteva sempre un po’ di sé nei personaggi. Quando vedi Robert De Niro nei film, anche nella vita, lui si muove uguale! Quando vive non è diverso da quando recita! Puoi dimagrire, puoi ingrassare ma sei tu che fai quello.
L’attore non è al debutto in un prodotto poliziesco e afferma di avere un ottimo rapporto con il genere:
Col genere poliziesco, ho un rapporto favoloso. Mio padre divorava questi film. Non si ricordava i nomi, non si ricordava niente: era un sedicente ignorante ma era un grande operaio. Gli piacevano molto questi film, li vedevo insieme a lui. Mi sono innamorato di questo genere, ne ho fatti tanti.
Questa, infine, è l’opinione di Giallini per quanto riguarda la serialità italiana:
Gli americani ci fregano! C’hanno più soldi. Anche i francesi… Ci stanno delle cose belle… Le fiction italiane, alcune sono belle. E’ come il cinema. Se le cose sono fatte bene, con il cuore… Alcune sono entrate nella storia, alcune fiction sono entrate nella storia di questo paese. Se le fiction sono fatte bene, vanno bene.
Per le dichiarazioni complete, c’è il video.