Rocco Schiavone, Ernesto D’Argenio a Blogo: “Italo Pierron è un poliziotto scaltro ma anche ingenuo. Marco Giallini, attore generoso” (Video)
L’intervista di Blogo all’attore milanese.
Ernesto D’Argenio è uno dei co-protagonisti di Rocco Schiavone, nuova serie di Rai 2 con Marco Giallini che avrà inizio a partire da mercoledì 9 novembre 2016, in prima serata.
L’attore milanese interpreta il ruolo di Italo Pierron, un poliziotto valdostano di 30 anni che diventerà la spalla di Rocco Schiavone grazie alla sua intraprendenza e “intelligenza intuitiva”. Pierron, inoltre, vivrà una storia d’amore con Caterina Rispoli, interpretata da Claudia Vismara.
In occasione della conferenza stampa di presentazione di Rocco Schiavone, noi di Blogo abbiamo intervistato Ernesto D’Argenio che ha esordito, aggiungendo altri dettagli al suo personaggio:
Il mio personaggio si chiama Italo Pierron, è un giovane poliziotto della questura di Aosta che viene subito riconosciuto da Rocco e promosso per affiancarlo nei casi da risolvere ma anche per fargli compiere un percorso di vita. Italo è un personaggio scaltro ma anche ingenuo, ha una sua furbizia ma è un personaggio naïf allo stesso tempo, fondamentalmente è un puro ed è questo che Rocco riconosce in lui. C’è una sorta di affinità elettiva tra i due.
L’attore, successivamente, ha parlato del rapporto professionale e personale che ha instaurato con Marco Giallini:
E’ stato divertente lavorare con Marco Giallini. E’ un attore da cui mi sono ispirato molto. E’ stato molto generoso e questo non è per niente scontato. Fuori e dentro dal set.
Riguardo Rocco Schiavone e l’aver preso parte ad un progetto ambizioso, D’Argenio ha ammesso di non aver avvertito troppa responsabilità da questo punto di vista:
Non ho avuto il peso di una responsabilità se non quella di fare un lavoro eccellente. Si respirava l’attenzione alla qualità, di fare una cosa fuori dalla media ma non ho avvertito nessun peso in questo senso.
Riguardo il futuro, infine, l’attore milanese ha parlato dei suoi progetti televisivi imminenti e dei personaggi che gli piacerebbe interpretare:
Non ho un ruolo preciso che vorrei interpretare anche se mi piacciono generi precisi come il western o il fantasy. Mi piacciono i personaggi complessi. La complessività fa parte della vita. Prima di girare Rocco Schiavone, ho preso parte ad una miniserie intitolata Di padre in figlia, dove interpreto un fotografo di moda negli anni ’80.
Per le dichiarazioni complete, c’è il video a disposizione.