Anna Maria Broggiato a Blogo: La leggerezza gentile del mio Studio Aperto
Il botta e risposta con il direttore di Studio Aperto Anna Maria Broggiato.
Il nostro consueto appuntamento con la rubrica “5 domande a…” vede oggi ospite il direttore di Studio Aperto Anna Maria Broggiato.
1) Come si costruisce un Tg come Studio Aperto e quanto è importante la fisionomia della rete che lo ospita rispetto alla sua confezione ?
Studio Aperto è un Tg che “abita” benissimo su Italia1 – la rete più “giovane” del Gruppo – e che segna quotidianamente “picchi” di ascolto sulla programmazione , anche perché si è confermato negli anni come un appuntamento informativo che il pubblico viene a cercare
2) Ci saranno novità nei prossimi mesi sia per quel che riguarda i volti che per i contenuti ?
Le “novità”- per quel che riguarda i contenuti- sono la ragion d’essere di un tg: ogni giorno la nostra speranza è di averne tante… La nostra “linea-guida” è la curiosità che vogliamo continuare ad avere per le notizie e per “leggere”, nel gran caos di impulsi e pseudo-informazioni che arrivano anche dal Grande Mondo della Rete, quelle tendenze che possono diventare fenomeni. Per quel che riguarda i “volti” stiamo inserendo anche nuove conduttrici, ma sono convinta della necessità di creare “affezione” nel pubblico.
3) Se dovesse “rubare” un volto ad un’altra testata, chi porterebbe nel suo Tg ?
Stimo e apprezzo molti conduttori di altre testate, ma considero i nostri tutti “numeri uno”, con una qualità in più, per me indispensabile: fanno gioco di squadra, così come tutti gli altri colleghi della Redazione.
4) C’è chi dice che il suo Tg sia troppo “leggero” cosa risponde ?
Rispondo che è un “antico” pregiudizio ampiamente superato : ormai sono in tanti – anche i più critici – a riconoscere che Studio Aperto si è affermato e consolidato, e che – sempre – sui grandi fatti c’è, ed è pronto, anche grazie alla collaborazione con la Rete, a “irrompere” nel palinsesto con edizioni straordinarie.
Detto ciò, rivendico anche la “leggerezza” come valore perché per entrare nelle case non è necessaria l’arroganza di chi pretende di spiegarti come va il mondo, ma la “leggerezza gentile” – quella sì – di chi ha il gusto di raccontare e condividere quegli “squarci” di realtà che scegliamo di privilegiare rispetto al flusso disordinato delle informazioni.
5) Studio Aperto a parte, qual è il Tg che le piace di più guardare ?
Cerco di guardarli tutti: per capire che cosa potremmo fare di più e di meglio, ma anche per capire che cosa NON dobbiamo fare…