Nel corso della conferenza stampa di lancio, il direttore di Raidue Ilaria Dallatana rispose così al giornalista che le chiese perché Nemo-Nessuno escluso fosse stato collocato al mercoledì, contro Chi l’ha visto, e non al giovedì, dove tradizionalmente e fino all’anno scorso aveva trovato spazio il programma di approfondimento politico della rete (Virus):
Rai1 comanda nei palinsesti essendo rete ammiraglia, Rai3 comanda per l’informazione. Nemo al mercoledì è il risultato di una scelta fatta in armonia con gli altri.
La Dallatana, insomma, aveva fatto intendere come Nemo avesse subito le volontà delle altre reti. Bene, dopo quattro puntate al mercoledì, Nemo trasloca al giovedì, a partire dal 17 novembre.
Dalla prossima settimana ci spostiamo al giovedì sera, sempre alle 21,10 su @RaiDue Speriamo che continuerete a seguirci! #NemoRai2 pic.twitter.com/1MSNn57h5a
— NemoRai2 (@NemoRai2) 11 novembre 2016
La decisione arriva non soltanto per i bassi ascolti (3.8 %, 3.2%, 3.1%, 2.9% di share) fatti registrare dalla trasmissione condotta da Enrico Lucci e Valentina Petrini, ma anche per dare spazio a Rocco Schiavone, la serie con Marco Giallini che ha debuttato proprio il mercoledì con successo (ieri bene il secondo appuntamento, anche se in calo).
Nella nuova collocazione del giovedì (contro X Factor, Rischiatutto, Un medico in famiglia, Colorado, Piazzapulita e compagnia bella) Nemo riuscirà a crescere in maniera consistente negli ascolti raggiungendo quota 5%, quella a cui punta – almeno stando alle sue dichiarazioni pubbliche – la Dallatana?