Rai 2, Fremantle apre i casting per Italian Idol
Idol s’ha da fare anche in Italia (ma con colpevole ritardo rispetto al resto del mondo).
Comunicazioni ufficiali, al momento, non ce ne sono. Ma sembra ormai certo: Italian Idol sostituirà The Voice of Italy e diventerà il nuovo talent musicale di Rai 2. Giunto alla quarta edizione, senza esser mai riuscito a lanciare una vera star o aver conquistato critica/ascolti, il talent prodotto da Toro Media termina la sua corsa e lascia spazio al più longevo dei talent.
Idols, ideato da Simon Fuller, ha debuttato in Inghilterra nel 2001 ed è esploso in America nel 2002 (The Voice è arrivato sul mercato nel 2010, Got Talent nel 2006, X Factor nel 2004): è stato uno dei programmi più seguiti del genere, salvo poi venir ‘sorpassato’ e messo da parte dai format arrivati successivamente. Sono passati da qui nelle vesti di giurati – fra gli altri – Simon Cowell, Ellen DeGeneres, Jennifer Lopez, Nicki Minaj, Mariah Carey, mentre fra i talenti esplosi segnaliamo Kelly Clarkson (3 Grammy Awards), Amad Lambert, Carrie Underwood e Jennifer Hudson. In America, Idols è stato chiuso nel 2015 alla quattordicesima edizione mentre in Inghilterra si è fermato alla seconda stagione, nel 2003. Va ancora in onda in Francia, Svezia, Olanda.
In Italia andrà in onda, presumibilmente, tra la fine di febbraio e l’inizio di marzo 2017 (periodo canonico per il talent che “batte sul due”) e sarà prodotto da FremantleMedia. La stessa casa di produzione di X Factor e Italia’s Got Talent, per intenderci. La ricerca dei talenti, ci riferiscono alcuni cantanti contattati, è già iniziata. E sul sito ufficiale della casa di produzione è comparso l’annuncio:
Sei un cantante solista o un cantautore? Hai un’età compresa tra i 16 e i 30 anni? Ti stiamo cercando per un nuovo programma musicale.
Non aspettare! Mandaci subito una tua performance e tutti i tuoi dati al seguente indirizzo casting@fremantlemedia.it
Insomma, Idol s’ha da fare anche in Italia (ma con colpevole ritardo rispetto al resto del mondo).