Rai 2: Italian Idol cancellato
Italian Idol non si farà. Il 2017 sarà l’anno nero della produzione televisiva?
Italian Idol? Non s’ha da fare. Il talent prodotto da Fremantle Italia, nato quindici anni fa in Inghilterra, era stato scelto per sostituire il poco esaltante The Voice of Italy su Rai 2 a partire dai primi mesi del 2017. La macchina produttiva si era già messa in moto, i casting erano alle fasi iniziali e tanti giovani talenti si erano fatti avanti. Fino a qualche giorno fa, quando i vertici della seconda rete di Stato hanno deciso di cancellare il talent, lasciando a casa tutte quelle persone che si erano già messe a lavoro (il rumors lanciato da Davide Maggio nei giorni scorsi, dunque, ha trovato conferma tra le nostre fonti).
I motivi sono puramente economici: la Rai nel 2017 dovrà fare i conti con un budget ristretto (simile a quello del 2015) a causa della riduzione del canone da 100 a 90 euro. Nello scenario peggiore, si mormora, i direttori di Rete saranno costretti a tagliare fino a 200 milioni di euro. Fra le prime produzioni sacrificate, ci sono tutti quei programmi prodotti da esterni (fiction ed intrattenimento, oltre all’acquisizione di diritti) e dunque anche Italian Idol che, per ovvi motivi, non è certo un programma economico. Ma Idol non sarà l’unico prodotto assente dai palinsesti della prossima stagione. Difficile pensare che la seconda rete di Stato possa puntare su un altro talent per la primavera 2017.
Situazione simile a Mediaset in seguito alla vicenda Bollorè: i vertici del Biscione stanno tagliando quanto possibile. Il 2017 rischia di essere l’anno nero della produzione in Italia.