La mafia uccide solo d’estate | Puntata 13 dicembre 2016 | Diretta | Riassunto

Pia si reca al Provveditorato, per capire chi ha preso la cattedra al posto suo.

Lorenzo è convinto che chi ha superato Pia sia stato aiutato da qualcuno, ma non ci sono abbastanza prove. Promette alla moglie, però, che se raccoglieranno le prove, presenteranno ricorso.

Massimo chiede a Fra Giacinto di sposare lui e Patrizia. Per convincerlo, l’uomo deve dare dei soldi al frate.

Ma Massimo e Patrizia hanno un’altra notizia: vogliono che Pia e Lorenzo siano i loro testimoni.

Massimo offre a Lorenzo il suo aiuto nella questione di Pia, ma l’uomo rifiuta ogni forma di aiuto da persone che non conosce.

A scuola, la maestra divide la classe in gruppi per una ricerca sulla Pasqua: finalmente Salvatore potrà lavorare con Alice, ma anche con Fofò.

Alice, però, non vuole drammi all’interno del gruppo: si deve lavorare e basta.

Anche Lorenzo fa una ricerca, su coloro che hanno superato Pia nella graduatoria. Ma trova poche informazioni su di loro, anche perchè hanno meritato il punteggio più alto: Pia non può fare ricorso.

I colleghi di Pia hanno superato Pia perchè hanno alcuni problemi fisici, mentre altri hanno situazioni che facilitano il loro superamento.

Salvatore chiede a Giuliano di aiutare la sorella nel trovare Alfonso Puccio. Ma Giuliano le consiglia di lasciar perdere: Alfonso non si farà più vedere a Palermo.

Marco capisce che la ragazza è distratta, e la dà qualche consiglio per concentrarsi.

Ayala non crede che i colleghi abbiano meritato di superare Pia in graduatoria: lui, ad esempio, si è fatto aiutare per fingere di aver partecipato a dei corsi professionali. Le consiglia di andare a trovare le persone che l’hanno superata.

Marco, intanto, decide di dare ad Angela la musicassetta che aveva registrato tempo prima.

La ricerca di Salvatore continua, ma i quattro non riescono a venirne a capo.

Chiede aiuto a Fra Giacinto, che ha una versione tutta sua della Resurrezione: Gesù è morto per un errore giudiziario. Consegna loro un libro da leggere.

Pia accompagna Patrizia a scegliere l’abito da sposa, ma decide di andarsene a scoprire chi sono quelli che l’hanno superata.

La donna rientra a casa tardi: ha scoperto che tutte le persone che l’hanno superate hanno ingannato il sistema.

Pia è desolata, ma Ayala le consiglia di resistere. Ma per lei Palermo è una città “a metà”.

Ma Ayala prova a convincerla baciandola e dichiarandosi con lei. Ma la donna gli ricorda che è sposata ed ha due figli, ma questo, dice lui, non vuole dire che lei non provi nulla.

Angela si avvicina sempre di più a Marco, che però rovina tutto quando dice che Alfonso era un mafioso.

Massimo nota che in graduatoria ci sono persone legate a persone importanti. Ma se individuassero uno un po’ più debole, potrebbero spodestarlo. Ma per farlo, Lorenzo dovrebbe accettare un aiuto.

Lorenzo accetta, e comunica a Pia che le farà avere il posto. Lei, però, continua a pensare al bacio.

Salvatore ed i suoi amici sono preoccupati perchè non hanno finito la ricerca. Ma Alice corre in loro aiuto: la ricerca finita da lei.

Lorenzo è pronto per parlare con l’amico di Massimo, che è un pezzo grosso della Regione. Massimo, però, ammette di aver promesso un favore un cambio.

Ma Lorenzo è titubante e scenda dalla macchina del cognato, che va all’appuntamento da solo. Però, non sa come affrontare Pia.

L’uomo confesso tutto alla donna.

I due litigano, ma in quel momento chiama Massimo: è in Questura. L’uomo con cui doveva parlare era Calogero Puleo, dirigente della Regione con agganci in tutte le Amministrazioni, punto di riferimento di Cosa Nostra che era nel mirino della Polizia.

La cosa più difficile, però, è dirlo a Patrizia.

Inizia l’episodio “Milinciane Ammuttunate”. In un ristorante fervono i preparativi per un pranzo.

E’ Pasqua: Fra Giacinto pranza in carcere con alcuni detenuti. Uno di questo è Tommaso Buscetta, colui che in futuro si sarebbe pentito ed avrebbe raccontato i segreti di Cosa Nostra.

Massimo, invece, se la passa meno bene.

A casa Giammarresi si pranza come se nulla fosse, per non farlo sapere alla madre di Pia. Ma Patrizia scoppia a piangere.

Se Massimo è in carcere, per Pia, è colpa di Lorenzo.

Angela riceve l’invito ad una festa di Marco, con cui ha litigato. Ma non vuole andare.

La ragazza dice a Marco di Massimo, ma a lui non importa se Massimo è in prigione e vuole che vada comunque. La festa è stata organizzata per l’anniversario dei suoi genitori, che vogliono che il figlio socializzi.

Fuori dal carcere, in attesa che la madre e Patrizia escano dall’incontro con Massimo, Salvatore vede la madre di Sebastiano, che crede che suo padre sia via per lavoro. In realtà è in carcere.

L’uomo scrive delle cartoline da inviare al figlio.

Massimo, intanto, rassicura Pia e Patrizia, ma in quel momento entra Buscetta.

Buscetta riconosce Pia: i due si conoscono.

Erano usciti un paio di volte, e lui le aveva chiesto di sposarlo. Pia chiede a Patrizia di non dirlo a nessuno.

Ayala si domanda dove sia Pia, che non si presenta a scuola da qualche giorno. Prova a chiamarla a casa, ma risponde Lorenzo.

Prova a chiamare ancora, ma Pia, che risponde, riattacca.

Salvatore, intanto, sta al gioco del suo amico, e non gli dice niente.

Il ragazzo, arrabbiato, si sfoga con Giuliano.

Pia preferisce non entrare a trovare Massimo.

Massimo approfitta delle melanzane portate da Patrizia per farsi amico Buscetta. In cambio gli chiede di aiutarlo.

Tommaso Buscetta lo prende in simpatia, tanto da farlo dormire nella sua cella, cacciando gli altri.

Patrizia, ora è molto più rilassata.

Lorenzo ne approfitta per strappare un sorriso a Pia.

Ma Patrizia si fa scappare il nome di Buscetta: Lorenzo scopre tutto.

Lorenzo inizia a chiedersi se sia l’uomo giusto per Pia.

Salvatore organizza una sorpresa per il suo amico.

In carcere, Massimo confessa a Buscetta di sentire la mancanza di Patrizia. Per il boss c’è solo una soluzione: farli sposare in prigione.

Ma Lorenzo, che dovrebbe essere il testimone di Patrizia, non è d’accordo.

Ayala va a casa di Pia: è innamorato di lei, ed è disposto a tutto. Ma la donna non cede.

Salvatore riesce ad organizzare una sorpresa al suo amico: un campo di calcio ed un pallone nuovo, con maglietta del Palermo.

C’è anche il padre, che finge di essere a Palermo di passaggio con la nave senza averlo detto alla madre. In realtà, ha ottenuto un permesso da Giuliano.

Buscetta si rassicura che Massimo stia facendo la cosa giusta.

Marco chiede scusa ad Angela per come l’ha trattata: per lui, lei è importante. La ragazza concorda che passare da Rosario ad Alfonso è stato strano, forse non sa riconoscere quando una persona è importante. I due si abbracciano.

Massimo e Patrizia si sposano. Buscetta è il testimone della donna.

Arriva Lorenzo che ha cambiato idea per Pia. Prende il posto di Buscetta a fianco di Patrizia.

Lorenzo dice a Pia che non sa se lui sia l’uomo giusto per lei, ma lei è la donna che vuole.

Se la loro situazione migliora, ce n’è un’altra che peggiora: Massimo fa giuramento a Cosa Nostra. La puntata finisce.