Petrolio approda in prima serata su Rai1 oggi, mercoledì 28 dicembre 2016. Lo fa portando i telespettatori in viaggio sopra l’Italia. Ecco cosa si legge nel comunicato di lancio della puntata di stasera dal titolo L’Italia sotto il cielo:
Dalle Alpi fino a Lampedusa, sorvolando città ricche di arte, terre segnate dall’estro e dalla laboriosità di gente orgogliosa, ma anche luoghi che vivono in emergenza o paralizzati da mille difficoltà: maestosità e fragilità, bellezza e disarmonia, energia e debolezza. Cosa ci rende un Paese tanto speciale? Siamo consapevoli del valore delle nostre ricchezze? E perché non siamo tra i Paesi più ricchi del mondo?
L’Italia sotto il cielo è una coproduzione europea RAI – ARTE ed è realizzato con le più innovative tecnologie di ripresa aerea. Un velivolo da turismo, un elicottero dotato di telecamera ad alta definizione remotata e stabilizzata e i droni hanno sorvolato i luoghi più suggestivi e inaccessibili della penisola restituendo immagini sorprendenti di vulcani, siti archeologici, industrie, porti, città e natura e mostrando così un paese dall’orografia complessa in cui convive l’Europa alpina e il Mediterraneo meridionale.
Il viaggio di Duilio Giammaria si intreccia con le storie degli italiani, imprenditori, artisti, scienziati, gente comune, eroi, giovani talenti, per raccontare l’Italia del cibo, quella del divertimento, l’Italia della solidarietà e dell’innovazione, l’Italia della grande bellezza e della sua fragilità.
Si vola sopra le colline del Prosecco, le cui vendite hanno surclassato nel mondo quelle dello Champagne e quelle della Trento Doc, dove nasce l’eccellenza dello champenois italiano; in Toscana, sulle perfette geometrie di un’agricoltura che produce un cibo in cui convivono tradizione e innovazione. Si volteggia sulla Sardegna estiva che ha fatto del divertimento un business miliardario; su Milano, regina della moda, sopra le notti bollenti della Capitale dove folle di ragazzi si ritrovano attorno agli idoli della musica contemporanea. Bellezza e fragilità che convivono a Venezia dove le paratie del discusso Mose vorrebbero proteggerla dal mare, o Roma la città europea con il numero più alto di auto per abitanti: sorvolare il Grande Raccordo Anulare restituisce l’immagine di una metropoli sotto assedio, dove però c’è anche chi non si arrende. E poi sopra la Puglia, la Campania e la Sicilia; qui, lo splendore di natura, arte e storia convivono con il desiderio di riscatto di una popolazione che chiede legalità e che accoglie i migranti che arrivano dal mare, gli angeli che rendono l’Italia un paese migliore. Un viaggio che svela anche le tante storie di giovani che con energia e intelligenza realizzano i propri sogni, sfatando il mito di una generazione assente e passiva.
Tra gli ospiti della puntata lo showman Renzo Arbore, il direttore d’orchestra Antonio Pappano, Marco Balich, Art director di grandi eventi internazionali, il cantante Mario Biondi, Massimo Sestini, vincitore del Word Press Foto 2015, il sovrintendente di Pompei Massimo Osanna e la showgirl Lorella Cuccarini.