The Last Man On Earth, la terza stagione su Fox: in fuga da nuovi esilaranti pericoli
Su Fox Comedy (canale 128 di Sky) la terza stagione di The Last Man On Earth. Il gruppo affronta l’arrivo di Pat, trovandosi a dover fuggire da nuovi pericoli e minacce ed a cercare un nuovo rifugio
Il mondo post-apocalittico di Tandy (Will Forte) è sempre più affollato: nella terza stagione di The Last Man On Earth, in onda da questa sera alle 18:30 su Fox Comedy (canale 128 di Sky) i personaggi aumentano, così come i nemici del gruppo sopravvissuto all’epidemia che ha stravolto il pianeta.
-Attenzione: spoiler-
La terza stagione riprende dall’arrivo via mare di Pat (Mark Boone Junior) e del suo gruppo (uno dei suoi componenti è un personaggio che ha regalato un cameo alla serie) davanti alla casa di Tandy e degli altri. L’uomo arriva anche con Lewis (Kenneth Choi) che, al contrario del suo amico, ben s’inserisce all’interno del gruppo.
Pat, infatti, mostra subito i segni della sua follia, costringendo il gruppo alla fuga. Inizia così la ricerca di Tandy, Carol (Kristen Schaal), Melissa (January Jones), Todd (Mel Rodriguez), Erica (Cleopatra Coleman) e Gail (Mary Steenburgen) di una nuova casa.
Oltre a questo, dovranno anche affrontare i problemi che Melissa inizia a manifestare, in seguito ad alcune sue azioni: la donna sembra instabile e diventa una minaccia per gli altri e soprattutto per se stessa. La serie mantiene l’equilibrio tra momenti altamente comici, rappresentati spesso da Tandy e dai suoi tentativi di sdrammatizzare ogni situazione, ed altri molto drammatici, che evidenziano la solitudine in cui i personaggi, nonostante ormai formino un gruppo consolidato, si ritrovano.
The Last Man On Earth riesce così a giocare sul tema dell’apocalisse offrendo uno sguardo inedito: la serie tv della Fox riesce a commuovere ed a far ridere all’interno di un unico episodio, rivelando così una natura ibrida di serie non del tutto comedy ma anche troppo drammatica.
Un mondo, quello rappresentato dallo show, rassegnato alla fine dei tempi, e per questo un enorme luna park in cui i protagonisti giocano e vivono subendo, però, non tanto le conseguenze delle loro azioni sull’ambiente che li circonda, quanto nelle loro relazioni. In questo The Last Man On Earth trova una forza originale, quella di riuscire a catapultare il pubblico in un mondo drammatico con personaggi fortemente comedy.