Sanremo 2017, Carlo Conti: “Con Maria De Filippi non sarà facile, non siamo abituati a lavorare in coppia”
Carlo Conti e Maria De Filippi conduttori di Sanremo 2017. Cinque sere insieme sul palco dell’Ariston: cosa vedremo?
UPDATE 20 gennaio 2017: ospite di Linus (nella giuria di esperti) e di Nicola Savino (conduttore del DopoFestival), Carlo Conti a Deejay chiama Italia ha raccontato un po’ il suo Sanremo a due settimane dall’inizio e ha commentato la co-conduzione con Maria De Filippi. A chi pensa che quest’anno per lui sia ‘più semplice’ perché ha accanto una vera e propria macchina da guerra, alla quale non è necessario spiegare nulla, Conti precisa che in fondo non è poi così facile, anzi
“è forse più difficile perché nessuno di noi due è abituato a lavorare in coppia. Ognuno di noi di solito conduce da solo, non divide l’auto”.
Una vera e propria co-conduzione quest’anno, anche se la formula di co-conduttrici si è molto usata in questi ultimi anni per ‘nobilitare’ l’arte del vallettismo. Qui invece si hanno due conduttori di mestiere e primattori dei rispettivi poli. Era dai tempi di Bonolis-Clerici che non si vedeva. E comunque le coppie non possono dirsi equipotenti.
“Sarà un’esperienza nuova per tutti e due. Ci saranno anche momenti in cui ciascuno condurrà da solo. La cosa divertente è che abbiamo due velocità di parlato completamente diversi, anche se siamo entrambi molto asciutti: abbiamo un ‘doppio passo’ su cui giocheremo molto”
annuncia Conti.
Sanremo 2017, Carlo Conti e Maria De Filippi: “Noi, così simili e così diversi”
Carlo Conti e Maria De Filippi a Sanremo 2017: una coppia di conduttori così, insieme sul palco dell’Ariston per cinque sere di fila, non è facile da gestire, almeno sulla carta. C’è chi li vede agli antipodi della conduzione televisiva – lui così veloce lei così flemmatica, lui dinamico lei seduta – e si domanda come sarà possibile conciliare due ritmi e due attitudini così diverse. I diretti interessanti, invece, sottolineano le proprie similitudini nell’approccio al ruolo di conduttore.
Lo fa, ad esempio, Carlo Conti, che a Tv Talk ha evidenziato i loro punti in comune:
“Abbiamo molto in comune io e Maria: siamo asciutti, anche se con ritmi diversi. Lei mi ha fatto notare che io dico un milione di parole in un minuto, lei 7. Ma siamo simili in altro: per tutti e due il conduttore è una spalla, è al servizio di quel che succede sul palco e questo è ancora più vero e importante a Sanremo”.
Vero è che Conti è molto più avvezzo alla diretta di quanto non sia Maria, che come ha notato un analista, nella scorsa stagione tv ha fatto un paio di serate live, non di più (per esagerare). Conti non sembra preoccupato:
“Quando sai fare un programma lo sai fare sia in diretta che in registrata. Io preferisco la diretta, mi diverto di più, ecco”.
Per Conti non c’è nessuno scandalo per l’arrivo della De Filippi su Rai 1 e nessun patto del “NazaRemo” da ‘dichiarare:
“Non ci vedo nulla particolare: abbiamo guardato al passato e il Festival è stato condotto da Raimondo Vianello a Mike Bongiorno quando erano a Mediaset, pensiamo a Michelle Hunziker con Baudo. E poi con tutti questi canali a disposizione non hanno più molto senso gli steccati. In più la musica va al di là di tutto. Ma si sa, se a Sanremo tossisci dicono che hai la broncopolmonite”.
Dal suo canto, Maria De Filippi ha dichiarato di affidarsi a Conti, di cui ha piena fiducia. Alla vigilia del Festival afferma di non essere pentita della scelta fatta, sempre appoggiata anche da Maurizio Costanzo:
“Penso di aver fatto bene a farlo e lo rifarei. Non sono entrata nel contenuto del Festival, ma non sarei mai entrata a far parte di un programma se non mi fossi fidata di chi lo cura. Se non ci fosse stata la fiducia non ci sarebbe stata la condivisione in tutto ciò che Carlo mi chiederà di fare… Farò tutte quelle cose che hanno fatto quelli che hanno letto il gobbo…”
papere comprese sembra sottindendere Maria.
Come sarà davvero assortita questa coppia lo vedremo da martedì 7 febbraio su Rai 1. Voi intanto che ne pensate?