Grandi Discorsi della Storia: su Rai Storia torna Aldo Cazzullo
I Grandi discorsi della storia: Aldo Cazzullo torna su Rai Storia, con una nuova serie di racconti.
Da questa sera su Rai Storia torna Aldo Cazzullo con Grandi Discorsi della Storia, il programma creato e prodotto da Stand by me, curato da Erika Brenna, che racconta le parole dei protagonisti della storia, in particolare, in questa edizione, quelle dei politici italiani. L’editorialista del Corriere della sera per analizzare minuziosamente dal punto di vista storico, sociologico, culturale, linguistico e semiologico le parole che hanno caratterizzato interventi che hanno fatto la storia dell’Italia, si avvarrà dell’analisi retorica e linguistica di Flavia Trupia e dei contribuiti dei giornalisti Filippo Ceccarelli e Paolo del Debbio.
Tra i grandi discorsi della storia contemporanea che saranno presi in considerazione, analizzati e commentati da Aldo Cazzullo in questa edizione figurano: il discorso della discesa in campo di Silvio Berlusconi, fatto nel 1994, quando si preparava a colmare il vuoto lasciato dalla fine della Prima Repubblica; il “discorso delle api” alla Tribuna Elettorale 1963 di Palmiro Togliatti, leader del Partito Comunista Italiano; il discorso del fondatore del MSI Giorgio Almirante, che esorta i suoi elettori durante il XII congresso del partito; le parole di autoaccusa “chi è senza peccato scagli la prima pietra” pronunciate da Bettino Craxi alla camera dei Deputati durante l’inchiesta “Mani Pulite” sulla corruzione politica; il discorso che Aldo Moro fece all’Assemblea dei Parlamentari due settimane prima del rapimento (parole che sono considerate una sorta di testamento spirituale del leader della Democrazia Cristiana); l’intervento di Alcide De Gasperi alla conferenza di Pace di Parigi nel 1946, dove deve difendere il proprio Paese uscito sconfitto dalla Seconda Guerra Mondiale dalle scelte di Mussolini e del fascismo.
Grandi Discorsi della Storia andrà in onda da martedì 24 gennaio 2017 alle 21.10 su Rai Storia (canale 54 del Digitale Terrestre),