Home I bastardi di Pizzofalcone I Bastardi di Pizzofalcone | Quinta puntata 30 gennaio 2017 | Diretta | Riassunto

I Bastardi di Pizzofalcone | Quinta puntata 30 gennaio 2017 | Diretta | Riassunto

Il liveblogging della puntata del 30 gennaio 2017 de I Bastardi di Pizzofalcone, la fiction con Alessandro Gassmann nei panni di un ispettore al lavoro in un commissariato destinato alla chiusura

pubblicato 30 Gennaio 2017 aggiornato 20 Ottobre 2023 09:11

  • 21:34

    In una parrocchia si sta facendo festa.

  • 21:35

    Una delle volontarie, Angela, dovrebbe portare la torta, ma sta litigando con un uomo.

  • 21:36

    Ma il corpo della ragazza viene ritrovato di notte.

  • 21:37

    Marinella chiama Lojacono per dargli due notizie: una è l’otto in matematica, la seconda è che Chanel, la sua vicina di casa, è da lei.

  • 21:38

    Ma Lojacono riceve una telefonata: deve andare al lavoro.

  • 21:38

    L’ispettore e la Di Nardo parlano con don Michele, che conferma di conoscere Angela, la vittima, e con il netturbino che l’ha trovata, ma che non ha visto nessuno allontanarsi.

  • 21:41

    L’omicidio è avvenuto poco prima del ritrovamento, sul corpo ci sono numerose ferite di arma da taglio.

  • 21:41

    Don Michele spiega che Angela era rimasta in parrocchia fino a tardi con altri volontari per mettere in ordine a fine festa.

  • 21:42

    Gli altri tre volontari sono Vito, Caterina e Marzio. I tre, però, l’hanno lasciata sola a pulire.

  • 21:43

    I tre non hanno nessun sospetto, così come don Michele non ha sentito rumori, dormendo al secondo piano.

  • 21:44

    Il vero nome della ragazza era Sabina Quambe, ed aveva i documenti in regola. A casa sua la Polizia trova la foto di lei con un ragazzo.

  • 21:45

    Il Questore riceve le pressioni del Vescovo, anche perchè don Michele ha un passato in riformatorio per una serie di scippi.

  • 21:46

    Don Michele è sicuro che Angela non avesse un fidanzato, ma Caterina riconosce il ragazzo della foto: è quello con cui la vittima stava parlando la sera prima, si chiama Jamal.

  • 21:47

    Lojacono va a cena dalla Piras, che è preoccupata che qualcuno possa vederli.

  • 21:49

    Anche la Di Nardo e la Martone sono a cena insieme.

  • 21:50

    La Martone chiede alla Di Nardo di andare a vivere con lei. La poliziotta, in quel momento, riceve una telefonata dai genitori, a cui non risponde.

  • 21:51

    Giorgia, intanto, annuncia a Romano che vuole trovare un lavoro e che lui non glielo deve impedire.

  • 21:52

    Una donna, Carmela Borriello, entra in Commissariato: la donna è una parrocchiana che fornisce alla Polizia delle foto di don Michele in atteggiamenti affettuosi con Angela.

  • 21:54

    I tre volontari difendono il parroco.

  • 21:56

    Lojacono e la Di Nardo chiedono chiarimenti a don Michele, che nega categoricamente di aver avuto una relazione con la ragazza, nonostante le foto: i due si volevano bene, ma da amici.

  • 21:58

    Don Michele non vuole che la Polizia cerchi l’assassino nel suo passato.

  • 21:59

    La vittima ha cercato di difendersi. Il coltello con cui è stata uccisa, però, non è stato trovato.

  • 22:00

    Jamal scopre che Romano ed Aragona lo stanno cercando.

  • 22:01

    Il ragazzo scappa e semina i due.

  • 22:02

    Pisanelli è ancora deciso a dare la caccia al serial killer, che secondo lui dovrebbe colpire Toni Musella.

  • 22:03

    La Di Nardo dice al padre che Ernesto l’ha lasciata. L’uomo è contento, ed è certo che troverà un uomo migliore che la farà diventare madre.

  • 22:04

    Lojacono va a trovare Letizia, che non vede da un po’ di tempo.

  • 22:06

    L’ispettore ha dormito dalla Piras, a cui confida di starsi innamorando di lei. Ma la donna lo ferma: non vuole che s’impegni.

  • 22:07

    La Di Nardo, invece, va a svegliare la Martone, con cui però non ha ancora dormito.

  • 22:08

    Don Michele chiede ai fedeli di aiutare la Polizia.

  • 22:10

    La Calabrese va a Messa per sentire le opinioni dei parrocchiani di don Michele. Scopre che prima di stare a Napoli, era viceparroco a Caserta.

  • 22:11

    La donna ha fatto un po’ di telefonate, ed ha scoperto che il parroco era molto stimato a Caserta.

  • 22:12

    Sul sito di don Michele c’è una foto di lui con Angela, a Caserta.

  • 22:13

    L’uomo confessa che con Angela aiutata le prostitute a scappare dai loro aguzzini. Don Michele avrebbe detto tutto alla Polizia, ma poi ha scoperto che alcuni poliziotti di Pizzofalcone prendevano una tangente dai protettori.

  • 22:14

    Don Michele esclude che Angela possa essere stata uccisa perchè qualcuno sapeva il suo segreto, perchè per portare via le ragazze usavano un passaggio segreto in un palazzo di una sua parrocchiana, Luisa, che le portava da lui e quindi, lontano.

  • 22:21

    Mentre cerca Jamal, Romano vede Giorgia con un altro uomo e s’ingelosisce. Ma l’uomo le stava facendo un colloquio di lavoro.

  • 22:23

    La Polizia parla con una donna di colore, che però nega di conoscere Angela.

  • 22:24

    Lojacono nota delle ferite al braccio della donna, ma lei dice che è caduta dalle scale. L’uomo le chiede anche che fine abbia fatto Fania, una delle ragazze che stava aiutando don Michele.

  • 22:25

    Aragona continua a cercare Irina in albergo.

  • 22:27

    Ma il padre di Aragona interrrompe i suoi piani: ha trovato per il figlio un posto ad Avellino. Ma Aragona non vuole andare da Napoli.

  • 22:28

    Lojacono e Romano fanno un appostamento per scoprire dove vanno a lavorare le prostitute e chi è il loro protettore.

  • 22:29

    L’ispettore non riesce a guardare e basta, e lo arresta.

  • 22:31

    L’uomo nega di aver avuto a che fare con le prostitute e con la vittima, ed incolpa Zara, la madame che lavora per lui e che Lojacono ha già interrogato.

  • 22:33

    Giorgia lascia di nuovo la casa sua e di Romano.

  • 22:35

    Aragona e Romano rintracciano Jamal: inizia un nuovo inseguimento.

  • 22:36

    Il ragazzo, in realtà, è fratello di Angela, che non sapeva fosse stata uccisa. Rivela che a Caserta Angela faceva la prostituta, ma don Michele l’ha tirata fuori dalla strada, lasciando la famiglia in difficoltà. Ma la notte in cui hanno parlato le aveva detto di tornare a casa, nient’altro.

  • 22:38

    Don Michele sapeva che Angela faceva la prostituta prima di arrivare a Napoli, ma i tre volontari no. Il parroco le aveva promesso che non lo avrebbe saputo nessuno.

  • 22:44

    Mentre fa la spesa, Letizia vede la Piras e Lojacono uscire da casa di lui.

  • 22:45

    In Commissariato arriva una lettera anonima che accusa don Michele dell’omicidio. Tutti pensano che sia stata la Borriello, ma la donna nega.

  • 22:51

    Proseguono gli appostamento di Pisanelli che, però, ha un malore.

  • 22:52

    Cerca di andare a casa, ma incontra fra Leonardo, che lo accompagna in ospedale.

  • 22:54

    La Piras, mentre si prepara ad andare a letto, trova una felpa del suo fidanzato scomparso.

  • 22:55

    Alla trattoria, Lojacono non riceve da Letizia il solito trattamento.

  • 22:56

    La donna gli confessa di averlo visto con la Piras, ma gli promette di non dirlo a nessuno.

  • 22:57

    Pisanelli è stato male per una prostatite acuta, che non c’entra con il cancro. Il dottore lo costringe a stare sotto osservazione per due giorni.

  • 22:58

    Irina prova a chiedere ad Aragona se vuole uscire, ma lui fraintende.

  • 23:00

    La Polizia perquisisce la canonica, dove trova un messale con dedica di Angela: è un regalo per don Michele. Ma l’uomo ha anche ricevuto un coltello, segno del suo passato. Ma il coltello non è stato trovato.

  • 23:02

    Fra Leonardo va a trovare Musella, l’uomo che Pisanelli stava controllando. Il frate gli chiede come sta: l’uomo gli spiega di essere triste e solo.

  • 23:04

    Il frate chiude le ante della casa, per assicurarsi che nessuno sappia che è lì.

  • 23:06

    Complice l’insonnia, Lojacono si trova nella parrocchia di don Michele, con cui parla della sua situazione legata alle accuse di informatore di mafia. Il parroco ammette di aver provato dei sentimenti per Angela, ma anche di aver rinunciato a lei.

  • 23:08

    Lojacono scopre anche che le chiavi della chiesa ce l’hanno anche Vito, Caterina e Marzio.

  • 23:09

    Per l’ispettore, l’assassino aveva le chiavi della chiesa, e le ha usate per nascondersi dopo l’omicidio.

  • 23:10

    I tre confermano, ed ammettono anche di sentirsi invidiosi del fatto che don Michele avesse un rapporto particolare con Angela.

  • 23:12

    I volontari, però, non concordano sull’orario in cui sono andati via.

  • 23:17

    Pisanelli, dall’ospedale, scopre che Musella si sarebbe suicidato.

  • 23:19

    Marzio entra in chiesa di nascosto: sa dove si trova il coltello con cui è stata uccisa Angela: Ad attenderlo, però, c’è Lojacono.

  • 23:22

    Il ragazzo spiega che un suo amico di Caserta aveva riconosciuto Angela, dicendogli che faceva la prostituta. Il ragazzo, però, era innamorato di lei ed era geloso di don Michele.

  • 23:24

    La ragazza, spaventata, aveva preso il coltello. Uscita per buttare la spazzatura, si è dovuta difendere da Marzio che, però, ha usato lo stesso coltello per ucciderla.

  • 23:25

    La lettera anonima, quindi, era stata inviata da lui.

  • 23:26

    Aragona decide di invitare al cinema Irina, che però ha già preso un appuntamento con un collega dell’albergo.

  • 23:29

    Lojacono convince la Piras ad andare a pranzo in un luogo pubblico. L’ispettore scopre da Paolo che un’inchiesta della Polizia di Palermo indaga su una fuga di notizie: se la fuga c’è ancora, vuol dire che lui non è l’informatore.

  • 23:30

    La Pira, però, vede un collega con una donna che non è sua moglie: non se la sente di stare ancora lì.

  • 23:31

    Lojacono crede che la Piras non lo ami abbastanza, o che creda che il loro rapporto possa rovinare la loro carriera.

  • 23:32

    Per la Piras è abbastanza: vuole finire la loro relazione. La puntata finisce.





  • aggiornamento automatico


Il Commissariato indaga sull’omicidio di Angela, bella volontaria di colore nella parrocchia di Pizzofalcone. I sospetti iniziali si spingono su don Michele, giovane parroco che sembra avesse un rapporto particolare con la volontaria, e poi sul fratello Jamal, che aveva litigato con lei perchè voleva che ritornasse a Caserta a fare la prostituta per mantenere la sua famiglia. In realtà, ad ucciderla è stata Marzio, un altro volontario che, scoperto che Angela era una prostituta, le chiede di baciarlo e si dichiara, ma lei lo respinge. Il ragazzo, allora, la aggredisce fuori dalla chiesa, usando il coltello che la stessa giovane si era portata per autodifesa.

Lojacono, intanto, cerca di convincere la Piras ad uscire insieme, ma la donna teme che qualcuno possa scoprirli, cosa che danneggerebbe il suo lavoro. Romano (Gennaro Silvestro), invece, fa l’ennesima scenata in un bar a Giorgia, che in realtà stava tenendo un colloquio di lavoro, cosa che fa decidere alla ragazza di andarsene nuovamente da casa.

La Di Nardo (Simona Tabasco), invece, chiede alla Martone (Serena Iansiti) di aspettare ancora prima che possa dormire da lei, ma intanto, dice al padre (Mariano Rigillo) di essersi lasciata con Ernesto, cosa che rende l’uomo contento. Aragona (Antonio Folletto) litiga con il padre, che gli ha trovato un altro posto ad Avellino, dove il giovane non vuole andare, e si fa sfuggire l’occasione di uscire con Irina. La Calabrese (Tosca D’Aquino), invece, accetta l’invito di Palma (Massimiliano Gallo) ad andare a bere un caffè da lui.

Pisanelli (Gianfelice Imparato), durante uno dei suoi appostamenti per scoprire il serial killer, si sente male, e viene soccorso da ‘fra Leonardo, che lo porta in ospedale. Il frate approfitta del fatto che l’amico deve stare sotto osservazione per due giorni per andare a trovare l’uomo che Pisanello stava controllando, lo stesso uomo che, il giorno dopo, secondo il telegiornale si è suicidato.

Lojacono, infine, convince la Piras ad andare a mangiare fuori, ma quando lei vede un suo collega con una donna che non è sua moglie vuole rientrare a casa. Lojacono prova a farla ragionare, ma la accusa di non amarlo e che teme di rovinare la sua carriera. La donna, allora, decide di interrompere la loro relazione.

I Bastardi di Pizzofalcone, puntata 30 gennaio 2017: anticipazioni

Nuovo appuntamento, questa sera alle 21:25 su Raiuno, con I Bastardi di Pizzofalcone, la fiction tratta dai romanzi di Maurizio de Giovanni “I Bastardi di Pizzofalcone”, “Gelo” e “Buio”, con Alessandro Gassmann nei panni dell’ispettore Lojacono, alle prese con un commissariato che sta per chiudere.

Nella puntata di questa sera, Lojacono, Palma (Massimiliano Gallo), la Piras (Carolina Cresentini) ed il resto del gruppo indagano sull’omicidio di una volontaria di colore nella parrocchia di Pizzofalcone. L’assassinio spaventa non solo i parrocchiani, ma anche gli altri volontari, che si danno da fare per aiutare i più bisognosi.

I sospetti, inizialmente, si concentrano sul giovane parroco, inseguito da alcune maldicenze, ma successivamente si spostano sul fratello della vittima, con cui la giovane aveva un cattivo rapporto, e che era sul luogo del delitto. Ma nuovi sorprendenti rivelazioni sul passato della volontaria sposteranno nuovamente l’attenzione verso il parroco.

I Bastardi di Pizzofalcone, puntata 30 gennaio 2017: come vederlo in streaming

E’ possibile vedere I Bastardi di Pizzofalcone in streaming sul sito ufficiale della Rai, mentre da domani sarà possibile vederlo nella sezione Rai Replay.

I Bastardi di Pizzofalcone, puntata 30 gennaio 2017: Second screen

Si può commentare I Bastardi di Pizzofalcone su Twitter, usando l’hashtag #IBastardiDiPizzofalcone.


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I bastardi di Pizzofalcone