Sanremo 2017, il diario: giorno 2 tra hotel e sala stampa
Sanremo 2017: il diario di mercoledì 8 febbraio
In Rai festeggiano per gli ascolti positivi della prima puntata del Festival di Sanremo 2017 e in città torna la pioggia, che per alcuni giorni aveva lasciato spazio a sole e temperature miti (nella foto in apertura, scattata ieri sera intorno alle 20.20, la coda ai controlli prima dell’ingresso sul red carpet dell’Ariston).
Ma nella cittadina ligure è un vai vai continuo; nelle ultime ore si è palesato Beppe Vessicchio che però ha deciso diisertare tutte le trasmissioni Rai (tranne il Festival, che seguirà dalla prima fila del teatro Ariston venerdì prossimo) per un contenzioso legale riguardante i diritti (lo ha spiegato anche in una video intervista rilasciata a Blogo, a breve online), mentre sono andate via alcune creature televisive di Maria De Filippi. Ci riferiamo a Mario Serpa, Claudio Sona, Andrea Damante e Giulia De Lellis di Uomini e donne, che stamattina hanno lasciato Sanremo dopo essere stati ospiti di un locale in centro martedì sera. Tronisti e corteggiatori hanno dormito nello stesso hotel di Giulia Luzi e Raige. A proposito di alberghi, stamattina al Londra – dove alloggiano Mara Maionchi e molti artisti in gara – sono arrivati i tre romani Cirilli, Insinna e Brignano, che stasera si esibiranno sul palco.
Infine, alcune curiosità direttamente dalla sala stampa dell’Ariston, affollatissima fino alle 23.30 circa (poi inizia il trasloco di molti giornalisti verso Villa Ormond per il DopoFestival e magicamente il wi-fi torna a funzionare in maniera dignitosa): sono presenti un bar (1 euro la bottiglietta d’acqua da mezzo litro), il guardarobe (2 euro a capo), due ascensori, il banchetto di Tim (sponsor unico) e un lungo tavolo zeppo di comunicati cartacei sfornati in tempo reale dal folto ufficio stampa Rai.