Il Bello delle donne… alcuni anni dopo puntata 15 febbraio 2017

Annalisa si è sposata con il bel Pietro che, nelle prossime ore, annuncerà la candidatura alla Segreteria del Partito. Le rivali, tra cui Elena (a capo del Comitato elettorale), sono sul piede di guerra. Nel frattempo, Lalla ottiene la possibilità di essere servita come tutte le clienti dopo lo sgarbo a Luca.

La gelosia di Annalisa è insostenibile. Gianni Miccia vuole che Annalisa ospiti Sabrina, arrivata a Roma per studiare. Zia Concetta non è favorevole all’arrivo di un’estranea in casa. La ragazzina, paffutella di 13 anni, adesso, è una sventolona.

Simona e Concetta non si sopportano e non se le mando a dire. Pietro guarda, con un occhio speciale, la nipote di Annalisa che, a sua volta, si mette a dieta per riconquistare le attenzioni del marito.

Jessica è incinta. Annalisa è dispiaciuta perché non ha dato un erede al marito. Incontra all’ingresso de Il Bello delle donne Elena che vuole darsi una sistemata ai capelli per una cena elettorale.

Gesto intimidatorio di Sabrina verso Elena a cui è stato danneggiato lo scooter. Il partito ha accettato la candidatura di Pietro proprio nel giorno del suo compleanno. Festa a sorpresa organizzata dalla nipote.

Annalisa inizia a sospettare che sta allevando una serpe in casa. E che la nipote Sabrina faccia il gioco sporco perché segretamente innamorata di Pietro. Concetta la sporna ad aprire gli occhi.

Pietro scopre, attraverso una telefonata anonima, che Concetta va trovare il marito Totonno, pregiudicato in carcere per camorra. La donna lascia la casa per la gioia di Sabrina.

Luigia è la nuova domestica. Annalisa sospetta che Pietro veda Sabrina di nascosto. La ragazza è incinta del marito. La Bottelli va su tutte le furie. La domestica filma tutto col cellulare. Lo scandalo travolge la donna che finisce sui giornali.

Annalisa è stata condannata. Deve lasciare la casa e stare ad una distanza minima di 3 km. La donna chiede rifiugio a Concetta.

Annalisa è distrutta. E non riesce a fronteggiare il piano diabolico architettato da Sabrina ed il padre per acquisire prestigio e potere a Roma. L’avvocato Delia Di Cioccio vuole difenderla.

Sabrina brucia la camicia portafortuna di Pietro regalatala da Annalisa. L’uomo sembra voler ritornare sui propri passi. Si baciano appassionatamente e si abbandonano alla passione.

Sabrina si abitua a fare la First Lady ma ben presto scopre che Annalisa e Pietro vogliono tornare assieme. E adottare suo figlio. Elena rivendica, però, il ruolo di amante ufficiale. L’uomo, minacciato con un coltello, rinnega tutto.

Annalisa non crede alla versione di Sabrina e raggiunge Pietro sottocasa. Contravvenendo alla misura cautelare, la Bottelli viene fermata dalle forze dell’ordine.

Annalisa viene condotta in prigione ma scarcerata immediatamente. Con l’avvocato Di Cioccio, la donna organizza la linea difensiva per annientare il nemico.

Totonno è uscito di carcere e, per 50mila euro, si offre di uccidere Sabrina fornendole anche un alibi: un soggiorno in una Spa in alta Italia.

Pietro è stato accoltellatto da Sabrina perché gelosa del legame con Elena. L’avvocato riesce a dimostrare l’autenticità del rapporto celebrato in Polinesia. Concetta e Totonno scappano a Bora Bora.

Sabrina vuole che Annalisa si occupi della bambina.

Germana e Francoise sono sedotte da due modelli che le rubano tutto. Sam esce dal carcere ed è accolto da Lalla la sciacalla.