Sorelle | Puntata 23 marzo 2017 | Diretta | Riassunto

Chiara ha deciso di restare a Matera. La donna rassicura Stella: sul padre hanno solo degli indizi.

Marco, però, non sa cosa dire a chi gli chiederà del padre.

Antonia sente qualcuno entrare in casa.

La donna va nello scantinato, pensando che possa essere Elena.

Chiara va da Roberto. L’uomo è preoccupato che i figli possano pensare che sia stato davvero lui ad uccidere Elena, anche se era molto arrabbiato con lei, perchè crede che gli abbia fatto sprecare tempo. L’uomo vorrebbe che fosse Chiara a difenderlo, ma lei è restia.

Roberto prova a convincerla, ma Chiara si allontana.

Stella è convinta che i suoi compagni di classe provino pena per lei e Marco.

Anche Giulio trova lo stesso comportamento con i suoi compagni di classe.

In città la voce dell’arresto di Roberto inizia a spargersi.

Silvia rimprovera Chiara, per non averle detto di sapere che Roberto era a Matera la notte in cui è scomparsa Elena. Per l’ispettore, però la dichiarazioni di Roberto è falsa testimonianza. Chiara, però, le ricorda i 5 mila euro trovati nella macchina della sorella e la presenza di Nicola: potrebbero essere indizi che dimostrano che Roberto è innocente.

Stella chiede scusa al suo amico per avergli dato un pugno.

Daniele arriva a Matera per cercare Chiara.

Antonia dice a Chiara che Elena era nello scantinato. La figlia, allora, le dice di andare a vedere con lei.

Ovviamente, Chiara non sente niente. Ma secondo Antonia la questione è più complessa.

Ma rimasta sola, Chiara guarda alcune foto di lei e Roberto.

Daniele accompagna Giulio a fare un po’ di spesa. Anche lui deve passare sotto la lente dei vicini di casa.

Il ragazzo si ben inserisce nella famiglia.

Daniele rassicura Chiara di aver fatto bene a rifiutare di fare l’avvocato di Roberto.

I sogni di Chiara in cui vede Elena continuano.

Nello scantinato, un cesto con le bambole fatta da Elena cade. Per Antonia è stata la ragazza.

Silvia riceve una lettera anonima, che consiglia di interrogare Nicola, il cameriere di un locale.

In prigione, Chiara incontra Barbara, ma a Roberto mente a proposito.

Roberto insiste sul fatto che qualcuno, come uno degli amanti di Elena, lo avrebbe voluto incastrare.

Stella indossa da un baule una maglia della madre. Ma trova anche una foto di Chiara e Roberto.

Chiara viene informata da Silvia della lettera anonima. Le due decidono di andare insieme nel locale quando Silvia non sarà più in convalescenza, ma Chiara non riesce ad aspettare e vi va da sola. Qui, trova un quadro che le ricorda Elena.

Una cameriera le spiega che il quadro è di Nicola Gambi, che lavora proprio nel locale. Ma che adesso non si trova lì.

Dopo aver letto sui giornali che il padre avrebbe mentito, Stella non vuole più sentirlo.

Chiara è convinta che a mandare la lettera sia stata proprio la cameriera, a cui Nicola ha dedicato un ritratto affisso nel bar. Secondo la protagonista, lui l’ha lasciata per Elena.

Stella viene invitata dal suo amico ad assistere alle prove del suo gruppo.

La cameriera confessa che è stata lei a mandare la lettera anonima: Nicola era alunno di Elena, per cui ha perso la testa. La donna, però, l’ha lasciato senza motivo, cosa per cui Nicola è impazzito.

Quando viene chiamata da Stella, che le dice che Antonia è sparita e, secondo i vicini, si è diretta verso la stazione dei pullman, Claudia approfitta per andarsene.

In effetti, Antonia è su un pullman. Le spiega che a dirle di prenderlo è stata Elena al telefono.

Roberto non si trova a suo agio con Guidotti, l’avvocato che dovrebbe assistirlo, e decide di non nominarlo.

Chiara prova a difendere Roberto davanti ai suoi figli, spiegando loro che il fatto che abbia mentito potrebbe non voler dire nulla. Ma Marco le ricorda che lui ed Elena spesso litigavano.

In sogno, Elena dice a Chiara che può fidarsi solo di lei.

Silvia ha scoperto da dove arrivano le chiamate fatte ad Antonia: da Adriana. La donna le fa una scenata davanti ai nipoti, che applaudono.

Le due vanno da Nicola, che però scappa in moto. Silvia avverte la Polizia.

I poliziotti fanno irruzione nella casa dell’uomo, piena di foto e dipinti di Elena.

Ma Chiara, nonostante la scoperta, ha superato il limite: Astolfi la diffida dal dire a chiunque cosa è stato scoperto.

Antonia vede Elena scendere da una macchina.

Alla luce di quanto scoperto, Chiara decide di difendere Roberto.

Nicola chiama Claudia, la cameriera del locale, per chiedergli aiuto.

Chiara, nonostante Guidotti la avverta del fatto che Roberto sembri sapere ogni sua mossa prima che la faccia, comunica all’uomo che sarà il suo avvocato.

Marco scopre che sua sorella gli ha mentito per stare con Giorgio.

Claudia sente il messaggio lasciato al locale da Nicola, e lo cancella.

Chiara comunica la sua decisione ai nipoti, che però sapevano che avrebbe difeso Roberto. La donna promette loro di tenerli aggiornati.

La protagonista ha anche trovato la foto di lei e Roberto rovinata, e crede che siano stati Stella e Marco. Ma i due non hanno fatto nulla.

Ma anche le altre foto con Roberto, nello scantinato, sono rovinate. La puntata finisce.