Sky Tg24, speciale su musei e siti d’arte italiani
In onda il giorno di Pasquetta
L’Italia può contare su moltissime eccellenze culturali, che potrebbero rappresentare un volano per l’economia, ma spesso trascura i suoi stessi tesori. Questo tema è al centro della puntata speciale di Sky TG24 Economia sullo stato di musei e siti d’arte italiani, in onda oggi, lunedì 17 aprile, alle 18.30 (e in replica alle 21.30) sui canali 100 e 500 di Sky e su Sky TG24, canale 50 del digitale terrestre. Condotto da Alessandro Marenzi, lo speciale racconta come in Italia esistano moltissimi poli culturali non valorizzati e soprattutto non accessibili al pubblico, tra ritardi nei lavori, assenza di fondi e cattiva organizzazione, ma svela anche esempi d’eccellenza.
SkyTg24, speciale di lunedì 17 aprile 2017 | Anticipazioni
L’approfondimento ripercorre alcune delle inchieste prodotte dal canale, con quattro storie emblematiche: la prima arriva da Reggio Calabria, dove la sinergia virtuosa tra le Istituzioni ha permesso all’ex amministrazione provinciale di dare vita al Palazzo della Cultura, che espone al pubblico una collezione di quadri celebri confiscati a un boss – artisti come Fontana, Dalì, De Chirico – e una rassegna per giovani artisti emergenti. Diverso è il caso degli scavi romani di Sibari, parzialmente chiusi al pubblico, privi di sorveglianza, a rischio esondazione per la presenza del vicino fiume Crati. Delle tre aree archeologiche presenti solo una è stata recentemente riaperta, dopo l’esondazione del 2013. Le altre non sono visitabili in sicurezza perché una strada statale taglia il sito a metà.
A Roma giace nell’incuria il Museo della Civiltà Romana, chiuso al pubblico dal 2014 perché sono necessari lavori di ristrutturazione: i fondi per farli ci sono, ma l’assegnazione è stata fermata più volte dai ricorsi. Nel frattempo non tutte le opere sono state messe in sicurezza. Analoga situazione a Fiumicino, al Museo delle Navi. È chiuso dal 2002 per problemi di stabilità della struttura, ma sul web risulta aperto. Al suo interno conserva 5 navi romane di età imperiale, che il museo presta per mostre in tutto il mondo, ma che non riesce ad esporre al pubblico in Italia.
I reportage sono realizzati da Carola Di Nisio, Ilaria Iacoviello e Manuela Iatì.