Che tempo che fa, puntata 23 aprile 2017

Il ricordo di Gianni Boncompagni.

Primo ospite: Andrea Orlando, Ministro della Giustizia e candidato alla segreteria del PD. Fazio gli chiede subito di Gabriele Del Grande (trattenuto in Turchia senza un’accusa specifica).

Orlando su Cantone e ANAC: “Volontà politica chiara, l’Autorità deve avere tutta la forza necessaria per intervenire sulla corruzione”.

Orlando: “Abbiamo perso al referendum perché abbiamo perso prima. E cioè l’idea che le riforme si facciano dall’alto. C’è stata un po’ di sufficienza e arroganza, le riforme vanno concertate con il popolo. Mai pensato di uscire dal PD”.

Orlando: “Importante andare a votare, ma importante anche dare agli italiani la possibilità di scegliere i governanti. Due scenari possibili: o si va a votare subito dopo o l’altro rischio è quello di alleanza centrodestra – centrosinistra. Alleanze con Berlusconi non se ne possono più fare, abbiamo già dato”.

Sulle Primarie, Orlando: “Vanno disciplinate per legge. Andate a votare, a prescindere che si voti per me. Ci rivolgiamo non solo ai fidelizzati, ma anche a quelli arrabbiati, sfiduciati. A loro dico venite a votare e cambiamo il Partito Democratico”. Fazio avverte che domenica prossima Che tempo che fa non va in onda per lasciare spazio allo speciale sulle primarie del PD.

Willie Peyote con “Io non sono razzista ma…”.

Altra ospite musicale, Jain. Fazio le consegna il doppio platino per la sua hit Come.

Jain parla del suo nuovo singolo “Makeba”: “Makeba l’ho ascoltata da quando ero piccola, sono cresciuta con lei. Avevo voglia di modernizzarla”. Poi lo canta dal vivo.

Per introdurre il grande fotografo iperrealista David LaChapelle, Fazio mostra alcune foto storiche. Fino al 10 settembre, una selezione delle sue immagini sono esposte alla Casa dei Tre Oci a Venezia nella mostra “Lost + found”. Dopo averlo accolto Fazio mostra un video con tutte i suoi scatti, i backstage.

LaChapelle: “Sono tempi bui, io con le mie foto voglio toccare la gente. Sempre stato un problema di dare piuttosto che di ricevere dal mondo”.

Su Micheal Jackson: “Ci piace di vedere la loro caduta. Io ho combattuto per lui perché ha dato tanto al mondo e con la sua musica. Quando è morto ha lasciato quattrocento milioni ai bambini. Per me è stato un angelo”.

Su David Bowie: “Lui ci diceva che c’era un posto per tutti, ci ha fatto sentire bene e detto che c’era spazio anche per noi che amavamo vestire un po’ diverso, che venivamo accusati a scuola”.

Sulla sua Ultima Cena: “Se tornasse Cristo con chi starebbe oggi? Con i ricchi oppure i poveri, i dimenticati e gli oppressi? Questa è la mia risposta”.

LaChapelle su Madonna: “Abbiamo lavorato molto insieme, diventata sempre più difficile man mano che invecchiava. Il suo staff trema dalla mattina alla sera.. Avevo vent’anni,ma chi se ne frega. Come gli ho detto no? Sono stato il primo”. Fazio: “Sei stato fortunato perché nelle foto non parla, in tv sì. Sai ho sbagliato, le ho regalato i fiori gialli”. Il fotografo: “Ma ti danno dei fiori colorati, li accetti, chi se ne frega”. Fazio si è tolto un po’ di sassolini..

Elio Germano e Micaela Ramazzotti protagonisti (con Giovanna Mezzogiorno, Greta Scacchi e Renato Carpentieri) del nuovo film di Gianni Amelio “La tenerezza”, nelle sale dal 24 aprile.

Micaela Ramazzotti racconta che se non avesse fatto l’attrice avrebbe dipinto: “Sì, ero una ‘madonnara’ di Barcellona”.

Si parla dei David di Donatello e Fazio manda le immagini della premiazione con il discorso di Valeria Bruni Tedeschi. Micaela Ramazzotti: “Io non l’ho capito Fabiè”. Fazio ironizza sulla lunghezza del discorso dell’attrice (il video scorre mentre continua l’intervista).

Germano: “Film molto denso che parla di rapporti umani. Amelio ha un modo stupendo di lavorare con gli attori”. Ramazzotti: “Personaggi fragili, hanno ferite nell’animo. L’umanità è piena di ferita. E’ come se dessi in dote ai miei personaggi un po’ della mia inadeguatezza.. Sono pazzo di Gianni, è la dimensione ideale di un attore lavorare con lui”.

Fazio: “Film pervaso da un senso di tragedia imminente”. Poi ancora un’ altra clip: una sfuriata d’ira di Germano contro un ambulante”.

Germano: “Basta dire cose non vere su di me. Tipo che ho votato i 5stelle, che mi sposo, che ho pubblicizzato il No al referendum”.

Arriva Luciana Littizzetto: “Quando ho sentito che c’era Orlando avevo capito Orlando Bloom. Mi sono messa il pushup. Poi ho visto che era il Ministro Orlando.. Che di fascino ne avrà da vendere… ma l’ha già venduto”.

Littizzetto: “Hai un po’ la faccia dell’agnellino di Berlu, quella lanugine in testa.. L’hai vista la foto di Berlu? Ha smesso con la carne, anche se in passato gli ha dato tante soddisfazioni.. Basta con la topa e si è buttata sul tofu. Ora è vegano, corre voce che adesso ad Arcore si facciano festini con i ravanelli. Si è fatto queste foto in cui allattava agnellini. E’ stato il primo, poi l’hanno fatto tutti, anche la Boldrini. Tutti si schierano con gli animali carini.. E dei pesci non se ne frega nessuno? Tutti escono e mangiano sushi. Voglio ufficialmente aprire una campagna e lanciare un hashtag #megliotrotachemaleaccompagnata per gli animali brutti”.

Littizzetto: “Sono stata a New York. Sono andata a vedere la Trump Tower. Una sorta di gigantesca Coop con oro. I marmi sono come i capelli di Trump: color Aperol. Trump è molto incattivito con quello della Corea, pure lui messo bene a capigliatura. Se il mondo dovesse finire per questi due mi vergogno. Sembrano due Pokemon. Se non sai gestire una manciata di bulbi come puoi gestire il pianeta? Uno sembra una teiera design, l’altro pare Tony Soprano”.

Littizzetto: “Uno sgancia bombe come puzzette, l’altro prova i missili come si provano i rossetti alla RInascente. Si parlano come i tamarri su Twitter. L’obiettivo è far vedere chi ce l’ha più lungo.. il missile. Che rappresenta il walter dell’uomo: veloce e che fa danni inenarrabili”.

Littizzetto: “Notizia balenga finale che riguarda Belen, meno male che esiste. Quattro o cinque persone che mi aiutano a tirare avanti in questo mestiere come Hunziker, Salvini, Trump. A Pasqua Belen ha postato una foto nuda”. Poi passa a scherzare su barba e capelli di un signore del pubblico: “Quanto pelo, un gorilla nella nebbia. Non come te che sei una fighetta, hai la barba bianca come un topo da laboratorio”.

Littizzetto: “Belen ha postato una foto nuda e ha scritto nella didascalia “Quanto sei bella Italia”. Ora tu guardi il panorama? I capezzoli sono un raro esempio di arbusto toscano. E là dietro? La pianura padula”.

Comincia la presentazione degli ospiti del tavolo di Che Fuori Tempo Che Fa. Fazio accoglie scherzosamente Salemme con una lettera di una telespettatrice che dice di aver notato invidia di Salemme verso qualche collega. Poi Frassica, Marzullo..

Orietta Berti entra con una sfavillante “borsetta-anello”. Elia Viviani, Giacobbo e Stefania Rocca, il violinista Zanon, Roby e Francesco Facchinetti.

Orietta racconta delle serate (anche in discoteca) con Roby Facchinetti e con Battiato. Poi i Facchinetti parlano del nuovo programma che li vede protagonisti: “50 modi per far fuori papà”. Andranno in Lapponia.

Francesco Facchinetti: “Si da piccolo volevo fare il papa o il contadino. Il papa perché quando arrivava tutti erano felici e il contadino perché dalla terra nasce tutto”.

Francesco Facchinetti: “La seconda volta che ho incontrato il papa ero un po’ punk, mi presentai con la maglia dei Sex Pistols. Lui mi benedisse come la prima volta quando ero bambino”. Orietta: “Ho conosciuto tre papi. Wojitila, Ratzinger a cui ho detto che ha un bel viso e papa Francesco a cui ho dato un cofanetto con 109 canzoni”. Clip delle avventure musicali e televisive dei Facchinetti.

Francesco Facchinetti: “Durante la pubblicità mio padre mi ha detto ‘Sei pazzo a chiedermi di cantare? Sono giù di voce”. Roby: “Ma sei scemo?”. Papà e figlio continuano a punzecchiarsi.. Altra clip del docu-reality “50 modi per far fuori papà”.

Domani è il compleanno di Stefania Rocca che colleziona occhiali “perchè ne perdo un paio al giorno”. All’attrice regalano gli occhiali di Marzullo. La Rocca parla del suo personaggio in

Roberto Giacobbo parla del suo libro “L’uomo che fermò l’apocalisse”: “Nel 1983 Stanislav Petrov ci ha salvato. Questo signore in Russia ebbe la forza di disobbedire al Protocollo e non diede l’allarme che poteva scatenare la terza guerra mondiale”.

Videomessaggio di Fabio Volo dal Messico per Orietta Berti.

Giovanni Andrea Zanon: “Ho cominciato a suonare il violino da piccolissimo, a due anni per emulare mia sorella. Mi piacevano gli animali da giardino e per incentivarmi i miei genitori mi regalavano animali, galline. Siamo arrivati ad averne 98”.

Elia Viviani mostra la sua medaglia d’oro olimpica: “Ora che ho avuto la mia soddisfazione alle Olimpiadi torno al ciclismo su strada e sono pronto per il Giro d’Italia”. Fazio chiede un applauso per ricordare Michele Scarponi.

Arriva Lucianina con le tisane..

Nino Frassica e le novità tv di Novella Bella. In omaggio con il giornale la “grattamaglia”. Frassica: “La Rai ha deciso di ridurre gli sprechi. Rai1, si rifà Affari tuoi. Ma dentro i pacchi solo caramelle e cioccolatini. Tv del dolore: dalla D’Urso una donna costretta a partorire in diretta per far sentire il pianto del bambino. Ospiti: il figlio segreto di Maradona e la figlia segreta di Massimo Ranieri. Si sono messi insieme e hanno fatto un figlio segreto”.

Si ricorda il Sanremo vinto dai Pooh con Uomini soli. Viviani: “Anche noi ciclisti sogniamo di vincere Sanremo.. La Milano Sanremo”.

In chiusura suona Andrea Zanon.. Bravissimo!

Puntata finita.