Maltese – Il romanzo del Commissario | Puntata 15 maggio 2017 | Diretta | Riassunto

Elisa si sveglia a casa di Maltese.

L’autopsia di Renda rivela che l’uomo non si è suicidato.

Maltese riceve un invito a casa dei Melendez. E’ l’occasione per cercare di capire se Giulia sia Vanda.

Luciano e Giulia, intanto, hanno un’altra discussione. La donna ammette di aver scelto lui perchè credeva che volesse rilbellarsi alla famiglia, come voleva fare lei.

Il Marsigliese, uno degli uomini seguiti dalla Polizia, ha passato tutta la notte in una raffineria, che potrebbe diventare il nuovo centro di produzione della droga. Prima di agire, Maltese vuole capire se le sorelle Giacona, partite per l’America, rientreranno con i soldi della vendita della droga.

Noa fa una sorpresa al padre: è a Trapani.

La bambina chiede al padre di andare a lavorare in America, ma l’uomo le spiega che non può andarsene via subito. Quando la bambina si dice preoccupata per la solitudine del padre, lui le confessa che si sta vedendo con una ragazza.

Leonci non gradisce le insistenze di Maltese, anche sull’omicidio di Renda. Il Procuratore insiste nel dire che Maltese vuole ripulire il nome del padre, al punto che avrebbe dovuto impedire la pubblica di un articolo.

Il protagonista decide così di andare a leggere l’autopsia sul corpo del padre: anche in quel caso, sembra che l’uomo avesse lottato, come se non si fosse suicidato. Ma nel referto, l’ipotesi viene esclusa.

Maltese va a trovare il Dr. Rocco Cavasino, che si occupò dell’autopsia del padre, che conferma quanto scritto. Per lui è normale che il figlio voglia pensare si sia trattato di omicidio.

Il Commissario confida i suoi dubbi a Saura, che però non fa altro che confermare le voci della sua relazione con Angelina, l’amica minorenne di Maltese.

Mauro, consapevole che la sua relazione con Elisa è finita, l’aiuta comunque a prendere le sue cose. L’uomo la avverte che starà via per qualche giorno.

Elisa rivela a Maltese che anche lei è stata invitata al ricevimento dei Melendez.

Ma Maltese è ancora scioccato da quanto saputo sul padre.

Il giorno seguente, le sorelle Giacona rientrano dall’America con delle valige sospette. Maltese e Mandarà li seguono. Le donne ed il Marsigliese si recano nella banca di Luciano.

La Polizia può così effettuare un blitz nella raffineria, dove si produce effettivamente l’eroina.

Maltese è certo che anche la banca di Consalvo sia coinvolta. Chiede così a Saura il permesso di entrarvi.

Noa conosce Elisa a cena.

Una volta portata Noa a casa, il Commissario mostra la sua vecchia casa alla donna.

Saura non è riuscito ad ottenere un permesso per entrare in banca.

Maltese decide quindi di andare al ricevimento, per provare a trovare qualche prova.

Il protagonista incontra così il sindaco Scirè che, colpito dal suo lavoro, gli propone di prendere il posto di Saura quando andrà in pensione. Ma Maltese non cade nella trappola.

Maltese prova così a parlare con Giulia, rivelandole di sapere che conosceva Gianni. Ma la donna gli dice di non capire.

Ma l’uomo insiste, arrivando fino in camera da letto della donna. Alla fine, Giulia cede: gli rivela che c’è una guerra in corso, e che i Melendez sono in trincea.

Prima che vada via, riceve un messaggio dalla donna: deve cercare la barca di Gianni.

Maltese così scopre che Gianni aveva una barca, la Colapesce, che aveva fatto spostare sul fiume. Una volta trovata, al suo interno vi scorge una mappa, con un percorso che segue.

La mappa lo porta davanti ai lavori dell’aeroporto internazionale, a cura della Sent, ditta in mano a Giuseppe Caporale, imprenditore che ha in mano l’80% dei lavori della città.

Il protagonista trova Caporale, che è un prestanome per conto di qualcuno.

La Sent lavora così tanto grazie alla legge Scirè, che ha di fatto impedito ad altre aziende di partecipare agli appalti. Tra queste, anche la Edil Trapani.

Le indagini ai tempi erano state condotte dal Colonnello dei Carabinieri Carini, che ora ha cambiato lavoro. L’uomo prevede una rivoluzione che porterà spargimento di sangue: dietro la Sent c’è un sistema che unisce uomini di potere e di mafia. L’unica cosa che gli consiglia è di andare al Catasto a verificare le proprietà del terreno su cui sarà costruito l’aeroporto.

Ma i proprietari sono tutti anziani, tra cui Patroclo Scimeca, che però ora vive in una casa di riposo.

Francesco accusa Luciano di avere una moglie che potrebbe crearli problemi con la Polizia.

In effetti, gli uomini con cui i Consalvo sono in affari sanno che Giulia ha parlato.

Capendo che la sua famiglia è in pericolo, Luciano corre da Giulia, per dirle di andarsene via da Trapani.

Luciano propone al fratello di passargli tutti i suoi averi e la gestione della banca, in cambio di dargli una cifra quando glielo chiederà, ovvero quando sarà in Canada.

Maltese, intanto, si prende una giornata da passare con la figlia ed Elisa.

Maltese ricorda che il padre, quando lo trovò, toccava con le ginocchia per terra: questo, quindi, significa che non si è suicidato.

Il Commissario corre così dal medico legale. Questo, però, gli oppone resistenza.

Dispiaciuto per la decisione della figlia di andarsene, Melendez accusa il sindaco della situazione in cui ora si ritrovano.

Uscito dall’ufficio del sindaco, però, Melendez viene ucciso.

Maltese capisce che c’è qualcosa che non va: ma quando arriva a casa di Giulia, anche il resto della famiglia è stata ucciso. La puntata finisce.