Chi l’ha visto puntata 17 maggio 2017: tutti i casi

E’ tutto pronto per il nuovo appuntamento con le storie di Chi l’ha visto. Federica Sciarelli seguirà gli sviluppi dei casi di cronaca nera che hanno appassionato i telespettatori italiani. Pronti/e a commentare con noi la puntata?

Collegamento esclusivo con la ragazza messicana (residente in Francia, è una psicologa ed è mamma di una bambina) indicata come Celeste Ruiz, il possibile alter ego di Angela Celentano. Anche la prova del Dna ha escluso ogni legame di parentela con la bambina scomparsa. La donna, che parla solamente spagnolo, si è messa subito in contatto con la famiglia di Vico Equense attraverso il sito internet. La foto risale al 2002 durante una festa tra amiche.

E’ confermato che le mail siano partite dalla casa dei Ruiz – Valle Fierro. Che qualcuno abbia voluto proteggere la famiglia (e le sue tante bugie) che gode di un grande rispetto in Messico? Norma avrebbe avuto una passione per le persone scomparse. Ed il figlio Josè Manuel avrebbe avuto un ruolo importante chiave in questo scenario.

La ragazza non conosce la famiglia di Acapulco. E’ rimasta spaventata perché è la prima volta che ha avuto a che fare con la legge in un Paese straniero. Non ha mai tenuto di essere stata adottata. L’incontro con i Celentano non è durato più di 5 – 8 minuti.

La Procura ha regalato alla ragazza un tipico corno portafortuna napoletano. Alla famiglia Celentano, la donna ha donato un disegno della figlioletta di 6 anni. Rigetta l’ipotesi di non aver mai preso soldi o ricompensa di alcun tipo (“Non c’è alcun rapporto tra me e quel denaro”).

Freddy Sorgato chiede ad un amico, via messaggi, come funziona uno storditore elettrico. Lo fa riparare 34 giorni prima dell’assassinio di Isabella Noventa. Si tratta di un omicidio premeditato da parte dei fratelli Sorgato e Manuela Cacco per via delle bugie e dei tentativi di depistaggio?

Un’amica, Letizia smentisce una notizia falsa divulgata su un programma nazionale (con tanto di discussione estrapolata da un gruppo chiuso FB): Roberta Ragusa non era incinta al momento della scomparsa.

Chi ha ucciso Denis Bergamini? Con la compagna Isabella, il calciatore ha vissuto un rapporto burrascoso fatto di gelosie e timore del padre. In caso di una presunta gravidanza, la povera vittima si sarebbe assunto la responsabilità di una paternità ma senza matrimonio. La coppia si è detta addio ma, di tanto in tanto, continuavano a vedersi.

Denis si fidanza con Roberta, un amore solido fatto di fughe romantiche dopo le partite e telefonate molto dolci. Bergamini, però, lamentava la presenza ossessiva dell’ex fidanzata. Il neo marito di Isabella, in un’intercettazione, le intima di ‘non dilungare nulla su quella cosa’. Ci sarà la riesumazione del corpo.

Laura Coste, la commessa di Rimini, scomparsa, lo scorso novembre, è davvero andata via di propria iniziativa? La donna aveva timore di essere seguita, perseguitata, controllata da qualcuno. E aveva paura per la vita dei propri genitori. Prima di sparire, la ragazza ha fatto un viaggio in Thailandia. Ha dedicato un lancio col paracadute ad un certo Mattia. Qualche tempo prima è stata affittata un’auto che ha viaggiato tra Lombardia e Piemonte e riviera romagnola senza avvisare i genitori.

E’ avvolta nel mistero la morte di Francesco Rosso. Ad un anno di distanza, la mamma si è tatuata il suo nome sul braccio sinistro. Era un macellaio di 34 anni della provincia di Catanzaro. Il suo corpo, senza vita, è stato trovato a terra con tre colpi di arma da fuoco sulla testa. Esclusa la rapina. Nessuno ha visto o sentito nulla. Ultimo avvistamento? In una panetteria per la consegna di carne ad un’amica. In passato, i familiari della povera vittima hanno avuto problemi con i vicini di casa e sono volati anche colpi di pistola.

Luigi Celentano, detto Wi Fi, non riusciva a stare lontano dai social per chattare con i suoi amici virtuali. Il ragazzo di Meta di Sorrento, la notte della scomparsa, è stato fermato dalla polizia per un controllo di routine. E, poi, si reca dallo zio Franco impaurito per aver denunciato un mafioso che, ora, lo vuole morto. Nei giorni precedenti, è stata presentata una denuncia contro il compagno della mamma Fulvia per ingiurie. Ma il diretto interessato nega tutto.

Confermata, in Appello, la pena di 30 anni per Michele Buoninconti, unico responsabile della morte della moglie Elena Ceste. Fu assassinata in casa sua e, poi, depositata dal coniuge nel luogo del ritrovamento. Il movente? Il presunto tradimento della donna e il desiderio di incolpare il presunto amante. E, poi, il comportamento di padre/padrone. Ed, ancora, i tentativi di depistaggio di un collega vigile del fuoco per non far ritrovare immediatamente il cadavere.