DiMartedì | Puntata 23 maggio 2017

Floris apre i collegamenti dalla redazione e da Roma. Poi menziona alcuni degli ospiti di stasera. Quindi pubblicità.

Si parte da Luttwak, in collegamento. Intanto la grafica conferma che la copertina di Luca e Paolo ci sarà regolarmente (e giustamente).

Al telefono l’ambasciatore italiano a Londra.

Ecco la copertina di Luca e Paolo. Che, in silenzio, indossano la maglia di Manchester City e United. Applausi dello studio e di Floris.

“Della Fornero ricorderemo le lacrime: la gente piange quando taglia cipolle mentre lei quando taglia pensioni”.

Collegamento da Manchester. Poi talk con Sabrina Magris, Antonio Latorre, Massimo Giannini e Caprarica e Salvini in collegamento.

Salvini: “Un certo tipo di cultura non è integrabile con i nostri valori. I cani sono migliori di questa gentaglia”.

Salvini: “Terrorismo? È terrorismo islamico”.

Salvini: “Chi sgozza un essere umano deve essere messo in galera. E invece i partiti in Europa hanno deciso che deve essere reinserito in società”. Latorre: “Bisogna colpire i terroristi, ma non si può trasformare questo in una battaglia contro i musulmani”.

Giannini: “L’Islam, come le altre religioni, non è violenta. Per Salvini i migranti sono i terroristi, ma non è vero. Basta demagogia”.

Magris: “Gli attentatori studiano bene le nostre abitudini e le falle”.

Salvini: “È pieno di migranti e di islamici per bene, ma mi preoccupa l’ignoranza e il silenzio degli italiani che fanno finta di non capire”.

Le immagini del degrado del quartiere Esquilino a Roma, ‘invaso’ dai migranti.

Latorre parla di equazione mancata integrazione-terrorismo. Salvini si mette le mani in faccia.

Salvini precisa che non ha mai detto che i migranti sono tutti terroristi.

Elsa Fornero in collegamento.

L’ex ministro spiega che la gente è scontenta per la disuguaglianza anche sulle pensioni. Poi ribadisce il suo sì alla patrimoniale.

Floris spiega che Salvini non è intervenuto mentre parlava la Fornero perché… l’intervista era registrata.

Salvini invidia la faccia tosta di Fornero. Cazzola contro il leghista: “Lei si dovrebbe vergognare”.

Floris prova a interrompere Cazzola, che non la prende bene: “Si vergogni anche lei”. Salvini: “Ricoveratelo!”.

Si parla di Rai. In studio Roberto Fico, presidente Commissione di Vigilanza.

Secondo Fico, il caos Rai “è stato voluto da Matteo Renzi e dal Pd”.

L’intervista a Romano Prodi.

Prodi: “Sono fuori dal discorso fuori, fuori voglio rimanere. Ma se Pisapia, Bersani e Renzi non si mettono d’accordo è un danno per tutti”.

Prodi: “Di Maio? Mai incontrato, non lo conosco”.

Si volta pagina: quante ore di attività fisica bisogna fare ogni settimana? 100 minuti divisi in 3 allenamenti. Il professor Ticca in collegamento.

Talk sull’alimentazione. Ospiti in studio Elena Dogliotti, Rossella Muroni e Emmanuela Bertucci. Si parla anche di pesce “truccato”.

In studio si aggiunge Michele Mirabella. E si parla del colore del gelato.

Mirabella ironizza sul gelato blu al gusto puffo.

Un servizio spiega come conoscere le… uova.

Il mare fa bene a tutti? No.

Integratori per l’abbronzatura. Ma anche pulizia dei condizionatori. Poi si parla del ghiaccio dei cocktail.

Dopo il reportage di Scazzola su alta moda e chef stellati, ecco l’intervista a Renato Soru.

Soru, accusato di evasione fiscale quando militava nel Pd, è uscito pulito dal processo.

Soru: “La colpa e la condanna fanno lo spettacolo, l’assoluzione no”.

Soru rivela di aver ritirato una querela per calunnia nei confronti di Berlusconi perché stanco di frequentare le aule dei tribunali.

Sondaggi. Due italiani su tre esprime giudizio negativo su Trump.

Largo consenso degli italiani per la proposta di abolire le monete da 1 e 2 centesimi di euro.

Sondaggio sul denaro contante.

Nuovo talk in studio con Nicola Fratoianni, Riccardo Luna e Luca Pancani.

Fratoianni: “Io con Renzi? Sarebbe come il sale nel caffè. Non la pensiamo uguale su nulla!”.

Fratoianni: “Campo Dall’Orto fatto fuori da una strana alleanza in Cda Rai tra Pd e Forza Italia”.

Fratoianni dice sì alla patrimoniale. Poi afferma che è sbagliato che l’intercettazione dei Renzi sia finita sui giornali.

Collegamento da Roma: aggiornamenti sulle misure di sicurezza per la visita di Trump in Italia. Poi il ritorno della pedagogista Mariagrazia Contini.

La pedagogista, interrogata sul comportamento che i genitori devono attuare con i figli quando accadono tragedie come quella di Manchester, parla di “tutela delle emozioni dei minori” e della necessità di “educare alla pace”.

In studio Andrea Grignolio, docente di Storia della Medicina all’Università di Roma La Sapienza, che ha scritto Chi ha paura dei vaccini?. Stasera però presenta il libro Perché si dice trentatré.

Con l’aggiornamento di Vicsia Portel e il lancio di Artedì di lunedì prossimo, si chiude la puntata. Alè.