Amici 16, Riki a TvBlog: “Ho vinto nel canto, il programma l’ha vinto un mio caro amico, quindi sono contento”
Riki, vincitore del circuito canto di Amici 16, a pochi minuti dalla fine della finale si racconta a TvBlog.
Al termine della conferenza stampa conclusiva di Amici, TvBlog ha intervistato, oltre al vincitore assoluto Andreas Muller, anche in vincitore del circuito canto, Riccardo “Riki” Marcuzzo. Ecco cosa ci ha detto:
E siamo qui con Riccardo, ormai per tutti Riki, conosciutissimo, in testa alla classifica degli album più venduti in Italia (ci rivediamo lunedì per la presentazione dell’album… che seguiremo su Soundsblog N.d.R.), che ha appena finito di farsi una fantastica finale, dove, incredibilmente non ha vinto, ma è comunque contento…
Ho vinto la mia categoria, ho vinto nel canto. Poi il programma l’ha vinto un ballerino, tra l’altro un mio caro amico, quindi sono contento.
Bravo! Ciò che ho apprezzato di più sono state tutte le frasi e i bei gesti che hai avuto nei suoi confronti e in quelli degli altri concorrenti, cose che durante la settimana non uscivano troppo.
Se non sono usciti troppo mi dispiace, perché in casetta ci siamo sempre trovati bene e non abbiamo mai litigato in due mesi e mezzo.
Non metto in discussione questo: il fatto è che sei uscito molto più umano stasera rispetto ad altre puntate…
Si, perché ero molto più agitato nelle altre puntate. Poi magari hai anche altri pensieri in testa e ti lasci prendere dal momento. Oggi paradossalmente eravamo tutti più rilassati, perché partecipavamo tutti ad una bellissima finale. Eravamo consapevoli di questo, perché c’erano sfide, io contro Fede e Seba contro Andre e bisognava divertirsi.
Come sei cambiato tu dall’inizio ad oggi?
Sono un’altra persona in realtà. Uno da casa non se ne rende conto, ma questo percorso ti forma sia a livello umano che a livello artistico. Stando a contatto con tante persone che non conosci, tante persone che condividono il tuo sogno – quindi non è facile, perché c’è anche tanta competizione – impari a gestire determinati momenti, impari a relazionarti con loro e scopri anche degli aspetti che non conosci. Io, per esempio, non sapevo di essere così irruento, mi facevo prendere dall’ansia e dall’agitazione. Ho imparato a controllarmi da quel punto di vista. Dall’altro sono cambiato a livello artistico, perché c’è un percorso di crescita assurdo – come si vede in televisione: c’è Elisa, ci sono i vocal coach e c’è un sacco di gente che ti segue dietro, molto molto in gamba.
Ti reputo una persona estremamente intelligente: come farà una persona, dotata di senno e intelligenza, a confermare l’amore del proprio pubblico? Cose che non faresti mai per deludere il tuo pubblico?
Io faccio sempre quello che mi sento. Come oggi in finale. Ho fatto tutto con il cuore, anche in questo programma, quindi rimarrò …. spero. Farò innanzitutto delle scelte che partono dal cuore e io penso che le persone che mi seguono, mi hanno iniziato a seguire e mi seguiranno, apprezzeranno tanto questa cosa, perché si vede subito se una cosa è fatta tanto per fare. Ho notato che alcune critiche sono state: “E’ troppo commerciale”. Potrei dire: “Questo funziona, quindi lo faccio”. Io non ragiono così, non dico: “Questo funziona quindi lo faccio”. Io faccio quello che mi viene, così, poi se funziona è meglio.
La mia speranza è che, siccome tu sei un simbolo per tantissimi ragazzi, tu dia dei messaggi importanti, anche se già lo fai in alcuni testi delle tue canzoni. Insomma, non sono tutti così facili…
Se tu le senti, ci sono tre o quattro tracce che ti fanno intravedere qualcosa, che ti parlano del futuro. Anzi, ti dirò: ci sono delle canzoni che paradossalmente ho scritto prima di altre, che sono più profonde, quindi non è detto. Io vado a momenti. L’importanza è la coerenza.
In chiusura Riccardo saluta al volo i lettori di TvBlog.