Paola Perego, bloccata l’ospitata a Made in Sud: due pesi e due misure in Rai?
Paola Perego, Made in Sud e il confronto con il “caso Insinna”.
Due pesi e due misure in Rai? Già il Codacons, attraverso il Presidente Carlo Rienzi, aveva espresso questo pensiero: “La Rai sembra seguire il principio del ‘due pesi e due misure’: ha chiuso in tutta fretta il programma di Paola Perego utilizzando il pugno di ferro per un servizio innocuo sulle donne dell’est, ma dimostra clemenza e solidarietà a Flavio Insinna nonostante la violenza verbale del conduttore e le gravi offese a donne e concorrenti rivolte in pubblico. Un comportamento inqualificabile e da ‘branco’ quello dei vertici Rai che gli utenti non possono tollerare. Per questo chiediamo all’azienda di adottare provvedimenti immediati verso Insinna; in caso contrario, saremo costretti a denunciare la rete e i vertici di Rai1 per discriminazione sul luogo di lavoro, considerato il diverso trattamento riservato a Paola Perego”.
Ora l’account Twitter #mazzini14, profilo che twitta – si legge – “notizie verosimili, direttamente dalla sala del consiglio” (ma noi abbiamo un’idea ben precisa di chi possa essere), scrive: “Insinna può tornare a Carta Bianca e Paola Perego invitata a Made in Sud da Gigi d’Alessio riceve lo stop da RaiDue? Imbarazzante”. Il manager Lucio Presta poco dopo ha confermato la notizia del boicottaggio della conduttrice: “Purtroppo vero”.
Dunque perché Flavio Insinna dopo i servizi di Striscia ha ricevuto le difese del direttore di Rai 1 ed è stato subito riabilitato in un programma Rai, mentre Paola Perego dopo il caso Parliamone Sabato non solo non è stata difesa ma è stata – se confermato – esclusa da un programma? Certo, i due casi sono diversi, ma anche i pesi e le misure le sono.