House of Cards, la quinta stagione su Sky Atlantic: Frank e Claire insieme per il potere
Su Sky Atlantic la quinta stagione di House of Cards. Frank e Claire proseguono la campagna presidenziale, affrontando a modo loro tutti coloro che si metteranno sulla loro strada, decisi ad ottenere quello che vogliono
Sempre più attuale ma, allo stesso tempo, sempre più thriller: la quinta stagione di House of Cards, in onda da questa sera alle 21:15 su Sky Atlantic, promette una guerra senza esclusione di colpi tra Frank Underwood (Kevin Space) e sua moglie Claire (Robin Wright) contro chiunque si metta sulla loro strada. Una quinta stagione che, in Italia, arriva ad un solo giorno di distanza dalla pubblicazione degli episodi su Netflix e che, come le altre, resta avvolta nel mistero.
-Attenzione: spoiler-
Quello che si sa è che la quinta stagione vedrà Frank e Claire riprendere dal loro annuncio fatto a proposito della minaccia terroristica dell’Ico. Stufi di dover piegarsi a logiche strategiche da cui ne uscirebbero comunque sconfitti, i due hanno deciso di reagire a modo loro, puntando come sempre a raggiunge i propri obiettivi, ovvero la Presidenza degli Stati Uniti.
Frank, però, per convincere gli elettori a votarlo, ha bisogno di Claire che, pur mantenendo -su accordo con il marito- la relazione extraconiugale con Thomas Yates (Paul Sparks), decide di affiancarlo nella corsa alla Casa Bianca. Ovviamente ad una condizione: candidare lei come Vicepresidente. Il ticket democratico è così pronto, e la sfida agli avversari repubblicani Will (Joel Kinnaman) ed Hannah Conway (Dominique McElligott) può proseguire.
Alla campagna elettorale si affiancano le storyline secondarie, come quella sul corpo elettorale sempre più arrabbiato, o quella del team di giornalisti che indaga contro il Presidente e che rischia così di svelarne le gesta più spietate.
Due, inoltre, i nuovi personaggi che entreranno nello staff di Frank: Mark Usher (Campbell Scott), consulente del Presidente che rischia di mettere in secondo piano Doug (Michael Kelly), che non gli lascerà facilmente il suo posto, e Jane Davis (Patricia Clarkson), anche lei coinvolta nell’amministrazione Underwood e legata in particolare a Claire.
Novità anche dietro le quinte della serie: dopo quattro stagioni, infatti, Beau Willimon ha lasciato la guida dello show, passandola a Melissa James Gibson e Frank Pugliese. I due hanno assicurato che anche questa stagione si concentrerà sul rapporto tra i due protagonisti:
“Sono una coppia di sopravvissuti, il potere è la loro religione. Uno ha bisogno dell’altra più che mai e si guidano a vicenda”.
Inevitabilmente, però, House of Cards cerca di rileggere la politica in chiave thriller, proponendo situazioni a volte improbabili ed altre che, invece, diventano inquietantemente verosimili. Un punto di forza, questo, per un telefilm che ha fatto dei suoi protagonisti dei veri personaggi di culto, capaci di mobilitare i fan quasi più dei veri leader politici.