Rai: La materia mobile dei palinsesti e la giostra che ha iniziato a girare
Le anticipazioni sui palinsesti dell’autunno 2017 di Rai1, Rai2 e Rai3.
Quante ne sono state scritte, quanto se ne son sentite, quante se ne scriveranno e quante se ne sentiranno. E’ l’esercizio tipico di chi si occupa di televisione in questo periodo dell’anno: le indiscrezioni sui nuovi palinsesti della televisione pubblica. Si, parliamo solo di televisione pubblica, perchè la Rai è vissuta un po’ da tutti come la nazionale di calcio ed inoltre quelli di Mediaset sono più bravi a mantenere i segreti, anche grazie ad un “Cda casalingo” a dispetto di quello Rai, più “mobile”.
Ma senza scomodare discorsi alternativi, sono uscite appunto le indiscrezioni che riguardano i prossimi palinsesti della televisione pubblica. La “roba forte” è evidentemente legata a situazioni che vanno a braccetto con la definizione della questione tetto compensi degli artisti, trattata e parzialmente risolta dalla seduta del Cda Rai del 14 giugno (a proposito di questo, in considerazione ai compensi resi noti di alcune star, andrebbe sottolineato anche il monte ore di questi artisti, ad esempio una Clerici, un Frizzi, un Magalli, che fanno delle quotidiane andrebbero discussi in maniera diversa rispetto ad altri che fanno solo dei settimanali, ma questo è un discorso lungo).
La cosa però che ci preme sottolineare, è che tutto ciò che è scritto in queste ore su quelle pagine è assolutamente modificabile da qui al 28 giugno (giorno in cui ci sarà l’inutile rituale detto “presentazione palinsesti”) e non solo, anche ben oltre quella data.
Insomma, quello che leggete in giro, sono solo delle intenzioni, per altro non ancora del tutto avallate dal nuovo direttore generale, stante la scrittura di quelle tavole fatta dalla gestione precedente. Quindi, se diciamo Fabio Fazio a Rai1 con Che tempo che fa e per dire la Serata Pavarotti, è solo una ipotesi, che deve trovare ancora una firma su di un contratto, col tempo che occorre.
Se diciamo invece Cristina Parodi a Domenica in, è qualcosa di più che una ipotesi, mentre Vita in diretta fra un Marco Liorni solitario ed uno in dolce compagnia, siamo cinquanta e cinquanta. Se scriviamo Linea Blu, Verde, Bianca alle 14, davvero non ci siamo, mentre il game show del pomeriggio è una ipotesi, tutta da discutere.
Poi Giletti, fra le serate del sabato e l’Arena, sembra che si cammini a bordo ring. Rai3 praticamente da rifare, Rai2 che s’inventa un “nuovo” Fatti vostri, con un “nuovo” conduttore, cioè Giancarlo Magalli. Caterina Balivo rifà Detto fatto, dopo una supplenza non troppo incisiva e le serate, le solite, fra varietà anni ottanta ed artisti anni duemila, con un Nemo che abdicherà l’esclusività delle chiacchiere ad un talk nuovo, ma più tradizionale guidato dal bravo Marcello Masi.
Mischia tutto ed avrai i palinsesti che non ci saranno. Si, perchè solo quando la giostra si ferma si capisce cosa c’è tutto attorno ed ora la giostra ha appena iniziato a girare. Attenzione però, perchè quando si scende, il pericolo di nausea è dietro l’angolo.