The Americans, la quinta stagione su Fox: la famiglia diventa la nuova preoccupazione
Su Fox (canale 112 di Sky) la quinta stagione di The Americans. Philip ed Elizabeth indagano su un disertore russo, ma devono anche preoccuparsi della figlia Paige, che ha scoperto del loro segreto
Continua ad essere un caso The Americans, la serie tv di Fx la cui quinta stagione va in onda da questa sera alle 21:50 su Fox (canale 112 di Sky) e che, a fronte di ascolti non proprio entusiasmanti, gode di un’ottima critica a livello internazionale. Complice anche l’attuale situazione politica americana, che rimette la Russia ed i rapporti con gli Stati Uniti in primo piano, lo show diventa ancora di più un’interessante alternativa per conoscere meglio la Guerra Fredda da un punto di vista inedito.
-Attenzione: spoiler-
La stagione si apre con Philip (Matthew Rhys) ed Elizabeth (Keri Russell) alle prese con un nuovo incarico: seguire l’agricolotore Pasha Morozov (Zack Gafin), che ha disertato e che ora vive in America con la famiglia. La coppia deve capire se l’uomo possa essere un pericolo per l’Unione Sovietica, dal momento che sembra stia lavorando ad una nuova arma biologica.
Una missione che, però, non allontana i due, e soprattutto Elizabeth, dai problemi che hanno in casa. Paige (Holly Taylor), infatti, è in crisi dopo aver scoperto la vera identità dei genitori, ed inizia a domandarsi chi sia lei realmente. Nel farlo, però, si avvicina a Matthew (Danny Flaherty), figlio di Stan (Noah Emmerich), suscitando le preoccupazioni della madre: per questo, la donna, condivide con lei qualche segreto sulle sue missioni, in modo da convincere la ragazza delle loro buone intenzioni.
In Russia, intanto, Misha (Alex Ozerov) esce dai confini senza autorizzazione ed Oleg (Costa Ronin), mentre deve indagare su un caso di corruzione, viene avvicinato da un contatto di Stan, con tanto di minaccia di condividere pubblicamente delle informazioni che lo metterebbero in pericolo.
Mai come in questa stagione The Americans si è ritrovata a raccontare una situazione che, per quanto legata al passato, ha le sue ripercussioni nel presente. Lo show però non se ne approfitta e prosegue il suo racconto con la stessa attenzione ai dettagli ed alla scrittura dei personaggi, mai suddivisi per stereotipi e mai etichettabili a seconda della loro provenienza, che hanno contraddistinto il telefilm. Detto questo, Fx ha comunque cavalcato l’onda delle notizie dei giorni nostri, lanciando una curiosa campagna promozionale in vista degli Emmy Awards che avverte gli americani che “i russi sono qui”. In tv, ci sono sicuramente da più tempo.