Chicago Med, su Italia 1 il medical drama classico che guarda alla contemporaneità delle serie di Chicago
Su Italia 1 Chicago Med, secondo spin-off di Chicago Fire con protagonisti i medici del Chicago Medical Center, alle prese con diversi pazienti e con problemi legati al lavoro di squadra
Dopo i Vigili del Fuoco ed i detective, non potevano mancare i medici: Chicago Med, in onda da questa sera alle 21:15 su Italia 1, segue infatti il filone delle serie tv ambientate a Chicago e prodotte da Dick Wolf. Il secondo spin-off di Chicago Fire, di cui si è avuta un’anteprima nelle settimane scorse con la serata #OneChicago, sposta l’attenzione dalle strade della città al Chicago Medical Center.
Complice un incidente ferroviario proprio nella giornata dell’inaugurazione del nuovo Pronto Soccorso, il pubblico conosce così i vari protagonisti, alcuni dei quali legati ai personaggi delle altre due serie tv come, ad esempio il Dr. Will Halstead (Nick Gehlfuss), fratello del detective Jay (Jesse Lee Soffer).
Oltre a lui, nel nosocomio lavora anche il Dr. Connor Rhodes (Colin Donnell, Arrow), da poco rientrato a Chicago dopo un tirocinio a Riyadh, catapultato subito nel nuovo ambiente lavorando ed accusando un po’ di solitudine, anche quando il padre che non sente da tanto tempo prova a riallacciare i rapporti con lui.
L’infermiera April Sexton (Yaya DaCosta), invece, è premurosa con tutti i pazienti, mentre la Dr.sa Natalie Manning (Torrey DeVitto, Pretty Little Liars), sta effettuando la specializzazione a Chicago durante la gravidanza, condizione che non le impedisce di essere sempre pronta in ogni momento.
Meno intraprendente è Sarah Resse (Rachel DiPillo), studentessa della scuola di Medicina con qualche difficoltà ad ingranare, al contrario di Ethan Choi (Brian Tee), specializzando con un passato nell’esercito. Il gruppo viene tenuto unito dalla responsabile Sharon Goowdin (S. Epatha Merkerson), e riceve spesso l’aiuto anche del Dr. Daniel Charles (Oliver Platt), capo del reparto di Psichiatria, che collabora con i protagonisti quando ci sono pazienti che richiedono particolari attenzioni.
Un formato, quello di Chicago Med, che non si discosta dalla tradizione dei medical drama ed anche delle altre serie tv di Chicago della Nbc: i personaggi, raccontati sempre con la lente delle emozioni, diventano anche degli eroi, pronti a salvare i loro pazienti ed a scontrarsi con i piani superiori quando si tratta di farsi valere.
Una varietà di personaggi che permette allo show di avere molto da raccontare, e di avere alle spalle la garanzia di Dick Wolf, che è riuscito ancora una volta a trovare la giusta dose di azione, drama e sorprese, in modo da regalare alla Nbc un altro medical drama tradizionale ma contemporaneo nei suoi protagonisti.