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Festival di Castrocaro 2017, l’evento televisivo non c’è ma per la Rai non è un problema

La recensione dell’evento musicale condotto da Marco Liorni, Rossella Brescia e Sergio Friscia.

pubblicato 26 Agosto 2017 aggiornato 1 Settembre 2020 07:01

Il Festival di Castrocaro è un riempitivo estivo. Inutile girarci troppo intorno.

E’ una manifestazione musicale che vive di rendita grazie ai fasti del passato anche perché se ci chiedessimo qual è stato l’ultimo artista ad essere lanciato da Castrocaro, ci guarderemmo tutti con lo sguardo perso nel vuoto.

Si tratta di un festival che, nonostante il prestigio legato a big della musica italiana che sono passati per Castrocaro, non possiede la valenza dell’evento, né musicale ormai, né tanto meno televisivo. Non c’è la tipica attesa, non c’è l’attenzione mediatica, non c’è niente.

Se a Miss Italia, ad esempio, è bastato cambiare canale per ricevere nuovo ossigeno, Castrocaro, purtroppo, ha anche la sfiga di dover tentare di sopravvivere nell’epoca televisiva segnata dai talent show.

Anche in questo caso, inutile girarci troppo intorno: un artista emergente andrebbe ad Amici o a X Factor, il Festival di Castrocaro, casomai, se lo segna sul taccuino come ultima spiaggia.

Non è cattiveria gratuita.

Castrocaro non è un evento e lo si capisce da come la Rai lo tratta.

E’ un festivalino di Sanremino condotto da impiegati della conduzione (Marco Liorni ha proclamato il vincitore con la stessa enfasi con la quale lancia i servizi de La vita in diretta), animato dai soliti giurati con le frasi fatte incorporate, con un’ospite musicale più adatta per trasmissioni revival come I migliori anni e con una spalla comica che non va oltre il solito umorismo da barzellette (da sottolineare, inoltre, anche un’inutilissima mini-gara di comici assolutamente incomprensibile).

Una diretta frettolosa (i giurati, per esprimere un giudizio, dovevano quasi pregare), le esibizioni dei giurati per allungare il brodo e una regia incerta completano il quadro non esaltante.

Ma Castrocaro, nonostante ciò, continuerà ad esistere.

E’ il bello di vivere di rendita…

Festival di Castrocaro 2017, la 60esima edizione in prima serata su Rai 1

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Questa sera, sabato 26 agosto 2017, a partire dalle ore 21:25 su Rai 1, andrà in onda la 60esima edizione del Festival di Castrocaro, la storica manifestazione musicale che si svolge a Castrocaro Terme e Terra del Sole, cittadina in provincia di Forlì, dal 1957.

L’edizione 2017 della manifestazione, conosciuta anche con i nomi Festival Voci Nuove Volti Nuovi o Concorso per Voci Nuove, andrà in onda in diretta dai giardini dello storico Padiglione delle Feste di Castrocaro Terme e Terra del Sole e sarà condotta da Marco Liorni, Rossella Brescia e Sergio Friscia.

I protagonisti del Festival di Castrocaro sono 12 giovani artisti provenienti da tutta Italia che sono stati selezionati in queste ultime settimane tra un centinaio di partecipanti. A valutare le loro esibizioni, che riguarderanno sia canzoni inedite che cover, sarà una giuria composta da professionisti del mondo della musica e dello spettacolo.

Per i ragazzi in gara, le opportunità messe in palio dagli organizzatori della kermesse sono le seguenti: dalla partecipazione di diritto alle selezioni delle Nuove Proposte del Festival di Sanremo 2018, per il vincitore, fino alla possibilità, per alcuni finalisti, di aprire i concerti di artisti italiani già affermati nei prossimi mesi.

I 12 cantanti in gara si esibiranno con un’orchestra di circa 20 elementi diretta da Stefano Palatresi.

La direzione artistica del Festival di Castrocaro è di Angelo Valsiglio. Gli autori, invece, sono Matteo Catalano, Carola Ortuso, Claudio Rizzo e Stefano Sarcinelli. La regia sarà a cura di Gian Marco Mori.

Il live del Festival di Castrocaro 2017 sarà disponibile su Soundsblog, magazine di Blogo.

Al termine della serata, su TvBlog, ci sarà una recensione dell’evento.