L’estate sta finendo e al suo posto si apre la stagione dei reality. Tra i primi a debuttare in questo inizio settembre c’è Top Chef Italia, al via il 7 settembre su Nove, con la sua seconda stagione e qualche novità. La giuria perde Moreno Cedroni, ma vede confermati Annie Féolde, chef-owner del ristorante Enoteca Pinchiorri di Firenze nonché prima donna in Italia ad aver conquistato le tre stelle Michelin, Giuliano Baldessari, chef del ristorante stellato Aqua Crua e Mauro Colagreco, chef italo-argentino dalle due stelle Michelin per il suo Mirazur a Mentone. Dovranno giudicare 16 cuochi professionisti nel corso delle 10 puntate che costituiscono questa seconda stagione: in palio il titolo di secondo Top Chef italiano e 50.000 euro in gettoni d’oro.
La prima edizione convinse. Ora speriamo che la brama di successo non abbia stravolto un meccanismo che conquistava, soprattutto nelle parti di ‘backstage’, ovvero quelle ambientate nello spogliatoio. Ingrediente fondamentale dei cooking show, come di tutti i reality, sono però i concorrenti. Quest’anno ci sono 10 uomini e 6 donne, di età compresa tra i 20 e i 51 anni. Scopriamoli insieme.
Top Chef Italia 2 – Francesco Germani
39 anni, 4 cani, 6 gatti, 1 moglie, 1 figlio: questi i numeri di Francesco Germani, laureato in Scienze Motorie e chef patron del ristorante La maniera di Carlo, a Milano. Il nome nasce da una dedica al padre scomparso. Detesta la standardizzazione e definisce la propria cucina fresca, colorata e naturale. “Il punto forte della mia cucina sono io”, dichiara lo chef, che nella sua carriera con Pietro Leemann al Joia e con Enrico Bartolini. “Se hai un sogno, meglio provare a realizzarlo” dice lo chef, ora pronto a sfidare colleghi e maestri in cucina.
Top Chef Italia 2 – Giuseppe Cannillo
Arriva da Corato, in provincia di Bari, il 29enne Giuseppe Cannillo, che opta per la definizione ‘cuoco’ e non chef. Aveva un ristorante in Puglia, ma poi una serie di sfortunate circostanze lo hanno obbligato a chiudere e smaltire una serie di debiti che lo portano, ora, a lavorare in due ristoranti diversi, uno a Milano e uno ad Arese, dove vive. “La cucina è la mia luce in fondo al tunnel” afferma. Top Chef è l’occasione per riprendere in mano vita e carriera. Le motivazioni sono inoppugnabili.
Top Chef Italia 2 – Michele Elia
Viene da Trani il 34enne Michele Elia, chef patron del ristorante Diavoletto Epicureo, aperto 9 anni fa. A 12 anni si iscrive all’alberghiero pregando i prof di fare meno ore di matematica e più ore di cucina, quindi lavora come capo partita ai primi piatti da Don Alfonso 1890 e poi a Dublino in un ristorante di un hotel a 5 stelle. Nel suo ristorante si occupa praticamente di tutto, dalla mise en place alla cucina e dice di non aver paura di nulla. “Non mi piacciono le cose troppo schematiche. La cucina e divertimento e per questo poi metto ci metto un po’ di magia…” dice lo chef che non disdegna di intrattenere i commensali con giochi di prestigio. E dire che non sembra amare particolarmente i suoi clienti: “Non sempre apprezzano i miei sforzi… io faccio una spuma e loro la tolgono…”.
P.S. Penso che possa dare spunti in puntata, ma può rivelarsi anche il classico jolly da tv che toglie sostanza e brillantezza al piatto. Quel di più che potrebbe stonare. Vediamo come lo dosano…
Top Chef Italia 2 – Marco Failla
Occhi cerulei e look da hipster per il siciliano doc Marco Failla, 29 anni, oggi executive chef al resort Villa San Bartolo di Vittoria (RG). Ha iniziato in cucina a 13 anni, dopo aver perso la mamma, e la passione per i fornelli è cresciuta con lui. I risultati dei suoi sforzi arrivano presto e a 21 anni è il più giovane capo partita di un ristorante a 5 stelle a Ragusa. Dopo un’esperienza lavorativa a Parigi, Marco decide di tornare nella sua Sicilia e sposarsi. Oggi si dice soddisfatto di quello che fa in cucina e di quel che dicono di lui.
Top Chef Italia 2 – Matteo Puccio
38 anni, nato a Spoleto ma ora trapiantato a Terni, Matteo Puccio ci tiene a far sapere di aver girato il mondo per lavoro e che sa godersi la vita. Studia prima giurisprudenza alla Luiss, poi psicologia ma la Laurea non fa per lui; la sua passione è sempre stata la cucina. Ha lavorato in Russia ed ha girato il mondo sulle navi come Chef Relais Chateaux; per questo la sua cucina – dice – risente delle tante influenze raccolte nella sua vita, dalla Giamaica all’Oriente. Maniaco del dettaglio, si definisce l’ingrediente speciale da portare a Top Chef. Ricordiamo che è chef manager di Ai Fusion Kitchen a Terni, che possiede con altri due soci, e insegna alla scuola del Gambero Rosso e a “La casa dello chef” a Roma.
Top Chef Italia 2 – Andrea Astolfi
E’ giovanissimo Andrea Astolfi, con i suoi 20 anni e la voglia di libertà, ma ha già un’esperienza di vita non male. E’ di Verbania, lavora come aiuto cuoco ed è cresciuto in fretta. “La cucina è la mia droga” dice il ragazzo che si è avvicinato ai fornelli per caso, iscrivendosi alla Scuola Alberghiera di Spoleto, e che ora lavora come assistente dei docenti alla Boscolo Etoile Academy di Tuscania (VT). “Essere chef vuol dire soprattutto sacrificio e io sono disposto a tutto per arrivare”: le premesse per la vittoria ci sono tutte.
Top Chef Italia 2 – Andrea Fugnanesi
Giovanissimo anche Andrea Fugnanesi, 22 anni, che però ci tiene a far sapere subito di non essere un aiuto cuoco come la maggior parte dei suoi coetanei: ha all’attivo esperienze in hotel 5 stelle e lavora con lo chef Paolo Bertholier al “Nira Montana” di La Thuile, dove è demi-chef de partie. Viene da Sigillo (PG) e ha le idee molto chiare sul suo futuro. Questa è la sua vita e non si vede a fare null’altro. Ha un sogno: aprire un winebar con la sua amata Diana, che lavora con lui come sommelier. E chissà che in caso di vittoria non arrivi una proposta di matrimonio.
Top Chef Italia 2 – Cristian Orsini
Cristian Orsini ha 31 anni ed è di Cori (LT),. Ha lavorato per anni nel ristorante di famiglia e ha poi deciso di partire per l’Australia e la Nuova Zelanda. L’incontro con l’esperta della Culinary Nutrition, Chiara Manzi, gli apre gli occhi su un nuovo modo di vedere la cucina e lo avvicina alla “scienza della nutrizione culinaria”. Cristian è ora un consulente e sta avviando un progetto di enogastronomia italiana che intende esportare all’estero come franchising.
Top Chef Italia 2 – Massimo Biale
Maresciallo e chef dell’Aeronautica militare, Massimo Biale – 51 anni di Camponogara (VE), ma ormai da tempo a Roma – è riuscito ad unire le due grandi passioni della sua vita. Capo nucleo addestramento vettovagliamento, si occupa di preparare i futuri cuochi dell’Aeronautica, impegnati soprattutto nelle missioni all’estero. E alla disciplina, non solo in cucina, è abituato. A 17 anni prova un concorso per entrare in Aeronautica come Sottoufficiale e si classifica primo: diventa così Controllore di volo e sfoga la sua passione per i fornelli cucinando per i colleghi e dando una mano nelle cucine delle caserme, iniziando come lavapiatti fino a partecipare personalmente ad alcuni concorsi.Un giorno il Capo di Stato Maggiore dell’aeronautica Italiana scopre che un suo sottoposto ha la passione per la cucina, che ha partecipato a diversi concorsi e chiede a Massimo di realizzare una cena di prova per un’autorità estera. Per Massimo è l’occasione che aspettava da tempo per raggiungere il suo sogno e diventare cuoco dell’aeronautica. Organizzazione, regole, gerarchia: la cucina è questo per il Primo Maresciallo che peraltro combatte anche su un terzo fronte, quello aperto con le tre figlie.
Top Chef Italia 2 – Luca Natalini
Ha iniziato come lavapiatti e ora è chef patron della ”Taverna di Bacco” a Nettuno, oltre ad essere finalista di S. Pellegrino Young Chef 2016 (in Russia) e 2017 (in Italia). Sembra non crederci neanche lui, Luca Natalini, con i suoi 28 anni e la flemmatica cadenza pistoiese. Diplomatosi nel 2012 all’ALMA di Gualtiero Marchesi, Luca viene da una lunga tradizione artistica di famiglia, che annovera, tra gli altri, il pittore Carlo Maria Mariani, suo nonno. Intanto ha collezionato esperienze in mezzo mondo, soprattutto in Russia dove da anni lavora come Chef Brand per la compagnia Good Restaurants. Adesso è tornato e ha voglia di farsi conoscere per raggiungere il suo sogno: le Tre Stelle Michelin e una compagnia di ristoranti da dirigere.
Top Chef Italia 2 – Majda Nabaoui
Ha 22 anni e viene dal Marocco: Majda è arrivata in Italia all’età di 10 anni e fin da piccola ha amato i programmi di cucina. La passione per i fornelli gliel’ha trasmessa la mamma che l’ha portata con sé e che con lei coltiva un sogno, quello di aprire un ristorante tutto loro. Lei, intanto, ha fatto esperienza da Bottura e Alain Ducasse: per coltivare la sua passione, infatti, si è trasferita a Parigi e poi in Iran, nonostante il parere contrario della famiglia. Intanto matura l’amore per la pasticceria e non manca mai di inserire un ingrediente marocchino per richiamare i sapori e i ricordi della sua infanzia. Al momento lavora in un importante ristorante francese.
Top Chef Italia 2 – Cinzia Fumagalli
Cinzia Fumagalli viene da Lecco, ha 50 anni ed è stata chef docente in un istituto alberghiero: Top Chef è l’occasione per rimettersi in gioco ‘nel mezzo di cammin di sua vita’. “Io al momento le palle le porto in giro con la carriola” dice la signora che sottolinea anche con mise e linguaggio la sua forza e la sua determinazione. Del resto ne ha avuta prova anche il suo primo chef che si ritrovò un forchettone in un braccio dopo un tentativo di avance sessuale: Cinzia aveva solo 14 anni. Vuole dimostrare che anche le donne sanno gestire una cucina e tenere a bada gli uomini (beh, non sarebbe la prima…). Ha fatto parte della Federazione Italiana Cuochi, dell’Associazione Professionale Cuochi Italiani e ora le piacerebbe aprire un suo ristorante molto particolare, il cui menu varierebbe a seconda del suo umore.
Top Chef Italia 2 – Fabiana Scarica
Ha 28 anni e mette nella sua cucina tutta la sua esperienza di mamma adolescente la chef Fabiana Scarica: viene da Vico Equense (NA) – patria di grandi chef peraltro – ma non ha alle spalle una tradizione di famiglia. Si iscrive alla scuola Alma, lavora al Quisisana, alla Torre del Saracino e da Don Alfonso. Dice di voler portare nella sua cucina una dimensione materna, con quella cura e quell’attenzione che le mamme sanno dare e che propone nel suo Villa Chiara, che prende il nome proprio da quello della figlia, nata quando aveva 15 anni. Vedremo se basterà a conquistare i tre giudici.
Top Chef Italia 2 – Victoire Gouloubi
Viene dal Congo e ha iniziato a cucinare durante la guerra per sfamare i suoi 19 fratelli: non ha certo paura di mettersi ai fornelli Victoire Gouloubi, arrivata in Italia quando aveva 20 anni e oggi splendida 36enne ed Executive Chef dell’gotel Mirtillo Rosso di Alagna (VC). “Io mi sento una cuoca, non uno chef che dà solo ordini” dice Victoire. Arrivata in Italia inizia gli studi in Giurisprudenza, ma abbandona subito per iscriversi a una scuola di cucina: il suo talento la porta a diventare Executive Chef a soli 25 anni, viene riconosciuta dagli addetti ai lavori tra i migliori chef emergenti nel 2015 e la sua cucina viene definita da Bottura “biodiversamente contaminata”.
Top Chef Italia 2 – Bonetta Dell’Oglio
Si definisce una combattente Bonetta Dell’Oglio, cinquantenne palermitana che nella vita fa la chef itinerante: “Voglio portare la mia Sicilia nel mondo” dice Bonetta, che sottolinea sempre l’importanza della terra in cucina. “Vorrei che i ragazzi prima zappassero e poi arrivassero ai fornelli” a sottolineare la necessità di un contatto reale con l’agricoltura e la cura delle produzioni: biodiversità e grani antichi da un lato e allevamenti rispettosi degli animali sono due progetti che sostiene con convinzione. Ha tre figli e una passione viscerale per la sua isola, anche se nasce restauratrice: il suo amore per la cucina trova soddisfazione con l’apertura di un ristorante col compagno, 20 anni fa.
Top Chef Italia 2 – Federica Atzeri
Ha 24 anni e tanti sogni da realizzare la cagliaritana Federica Atzeri, che sogna di avere un food truck gourmet per girare il mondo, fare esperienza e tornare in Sardegna per aprire un proprio ristorante. Ha frequentato la scuola Alberghiera e poi l’Accademia dello Chef Stellato Roberto Petza che la prende subito in brigata e la porta con sé ad Expo. Attualmente è aiuto cuoco al Lucitta di Arbatax di Nuoro, ristorante della chef Clelia Bandini.