Fratelli di Crozza, Minniti lancia la seconda stagione, dal 22 settembre su Nove (VIDEO)
La seconda stagione di Fratelli di Crozza al via venerdì 22 settembre in prima serata su Nove.
Maurizio Crozza sta tornando e per il lancio della seconda stagione di Fratelli di Crozza – su Nove da venerdì 22 settembre alle 21.15 – regala una nuova parodia, quella del Ministro dell’Interno Marco Minniti, tra i protagonisti dell’estate politica. Le sue dichiarazioni, e le sue azioni, in materia di soccorso ai migranti in mare e rapporto con le ONG impegnate nelle operazioni di recupero dei naufraghi, hanno segnato l’agenda dei media e dei Palazzi, con non poche polemiche. Per il suo ritorno autunnale, quindi, Crozza ha puntato su uno dei temi più delicati dell’estate 2017. Il claim del suo Minniti? “Se noi del PD vogliamo vincere le elezioni, non possiamo lasciare il fascismo ai fascisti”. E ci aspettiamo una sua versione di Renzi che vuole aiutare i profughi a casa loro.
Il comico, dunque, dimostra di aver messo a frutto la sua estate: diciamo che ha abituato bene il pubblico Discovery dopo aver offerto nella sola prima stagione di Fratelli di Crozza le new entry Maligno Belpietro, Michele Emiliano, Maurizio Mannoioni, Mauro Corona, Federico Rampini e Giovanna Botteri. Bisognerà, quindi, mettersi a pari. Di certo alcuni suoi cavalli di battaglia premono per non essere messi in archivio: è il caso del Senatore Razzi, già pronto per partire per la Corea del Nord con l’obiettivo di mettere pace tra Donald Trump e Kim Jong-un: e chissà che quest’anno le esibizioni a tre comprendano proprio il presidente USA, il dittatore coreano e Razzi, magari con un assaggio di Putin; dopo la saga della Lega e i Los Noiosos potrebbe essere un’interessante sostituzione.
Lo vedremo, però, da venerdì 22 settembre con la seconda stagione di Fratelli di Crozza. Ricordiamo che il programma, prodotto da ITV Movie per Discovery Italia, è firmato da Maurizio Crozza, Andrea Zalone, Francesco Freyrie, Vittorio Grattarola, Alessandro Robecchi, Alessandro Giugliano, Claudio Fois e Gaspare Grammatico, con la regia di Massimo Fusi.