Il segreto di Marta, su Canale 5 la storia d’amore ambientata nel Medioevo
Su Canale 5 Il segreto di Marta, film-tv con protagonista una giovane dotata di un potere sovrannaturale e che si ritrova nel mezzo di un intrigo che coinvolge anche un giovane cavaliere ed i coloni
Una miniserie ambientata nel Medioevo, con protagonista una donna dotata di poteri sovrannaturali che, proprio per questo, affascina e fa paura: Il segreto di Marta, in onda questa sera e domani alle 21:10 su Canale 5, è una produzione tedesca tratta dalla saga letteraria “La levatrice” di Sabine Ebert, che coniuga Storia e passioni.
La protagonista è Marthe (Ruby O. Fee), una giovane cresciuta in un villaggio sapendo di essere diversa da tutti gli altri, dal momento che è dotata del potere di guarire le persone. Un potere che, però, in un periodo storico come quello in cui vive, le crea problemi e pregiudizi, tanto da essere spesso vista con sospetto dagli altri abitanti.
Quando non riesce a guarire la moglie del Castellano, l’occasione è buona per riversare tutta la rabbia del villaggio su di lei: Marthe è così costretta a fuggire per salvarsi, iniziando un viaggio che la porterà ad incontrarsi con Christian (Steve Windolf), Cavaliere in viaggio con dei coloni nel Margraviato di Miesssen.
Anche qui, la ragazza incontra qualche difficoltà, nonostante la vicinanza di Christian, verso cui prova un’attrazione che viene corrisposta dal giovane. I due, però, a causa delle differenze che li separano, non riescono a vivere una storia d’amore: in procinto c’è anche la battaglia tra i coloni ed Enrico “Il Leone”, che costringe Christian a seguire il Margravio Otto von Wettin (Franz Xaver Kroetz).
Rimasta sola, Marthe deve affrontare un nuovo ostacolo: Randolf (Sabin Tambrea), nemico di sempre di Christian, appoggiato da Otto e dalla moglie Hedwig (Susanne Wuest) decide di saldare un vecchio conto in sospeso sfruttando Marthe. Il tutto, mentre la battaglia spingerà Christian ed i coloni a decidere quanto vale per loro la libertà.
Un racconto medievale classico nel suo genere, che cala in un contesto storico una vicenda di finzione arricchita dalla passione tormentata della protagonista e dalle sue difficoltà di sentirsi parte di un gruppo. Una miniserie che fa il suo dovere senza esagerare e che appassionerà chi già gradisce prodotti ambientati nel passato.