Home Notizie Serie Tv, novità: CBS lavora a L.A. Confidential; Gina Rodriguez produce Illegal sul tema dei ragazzi clandestini

Serie Tv, novità: CBS lavora a L.A. Confidential; Gina Rodriguez produce Illegal sul tema dei ragazzi clandestini

ABC lavora ad una comedy mulit-camera anni ’70 su una famiglia con 8 figli

pubblicato 7 Settembre 2017 aggiornato 1 Settembre 2020 06:42

L.A. Confidential: CBS ha iniziato a lavorare ad un drama, prodotto da Arnon Milchan, scritto da Jordan Harper per Lionsgate e CBS Television, adattamento del romanzo di James Ellroy, già portato al cinema nel 1997 (prodotto sempre da Milchan). L.A. Confidential racconterà le vicende di tre detective della omicidi, una giornalista e un’attrice di Hollywood le cui strade si incontreranno per dare la caccia a un sadico serial killer nella Los Angeles anni ’50. Difficile al momento definire come questa tipologia di progetto possa adeguarsi al panorama della CBS per lo più composto da polizieschi di tipo procedurale, chissà se in caso di ordine il soggetto originario si adeguerà allo stile della rete o se rappresenterà una svolta per CBS. L.A. Confidential è il terzo dei quattro romanzi di Ellroy dedicati a Los Angeles, adattato nel 1997 in una versione con un cast formato da Kevin Spacey, Kim Basinger, Russell Crowe e Danny De Vito, che ottenne nove nomination agli Oscar vincendo quello per la miglior non protagonista (Basinger) e per la sceneggiatura.

Apple: continua la campagna di reclutamento della società, intenzionata a investire pesantemente nello sviluppo di contenuti originali. Kim Rozenfeld, capo della programmazione alla Sony, raggiunge altri due ex Sony come Zack Van Amburg e Jamie Erlicht alla Apple. Al team si aggiungono anche Max Aronson e Ali Woodruff, sempre si Sony e Rita Cooper Lee che si occupava delle pubbliche relazioni a WGN America.

Illegal: proprio mentre Trump decide di fermare il programma che protegge i ragazzi arrivati negli USA da clandestini e avrebbe permesso loro di ottenere la cittadinanza, The CW sta lavorando ad un dramedy su questo tema, prodotto da Gina Rodriguez. Illegal e Have Mercy sono i primi due progetti prodotti da Rodriguez in qualità di produttrice, nell’ambito dell’accordo della sua casa di produzione I Can & I Will con CBS Tv Studios. Illegal è basato sull’esperienza diretta del suo autore, Rafael Agustin (Jane the Virgin), nato in Ecuador e cresciuto in America che scoprì solo una volta arrivato alle superiori, di non essere cittadino regolare. Illegal racconterà la storia del sedicenne Rafael, studente modello, fortemente immerso nella cultura americana che scopre di non essere americano. Have Mercy è invece basato sulla serie tedesca Dr. Illegal, adattato da Dailyn Rodriguez e vedrà al centro una dottoressa di origini sudamericane che non può lavorare come medico a Miami e lavora come assistente infermiera, che deciderà di mettere tutto a rischio quando decidendo di aprire una clinica nel suo appartamento per aiutare la sua comunità. Nella versione tedesca il medico era di origini iraniane.

Progetto senza titolo: ABC ha ordinato lo sviluppo del pilot di una multi-camera comedy ancora senza titolo creata da Tim Doyle, showrunner di Last Mand Standing attualmente sotto contratto con gli ABC Studios, produttore anche di The Real O’Neals e Dr. Ken e consulente di Speechless. La comedy multi-camera sarà ambientata negli anni’70 e incentrata su una famiglia cattolica irlandese composta da una mamma tradizionalista, un papà lavoratore e 8 figli, che dovranno gestire una casa composta da tre camere da letto, due bagni e una sola doccia.

Progetto senza titolo/2: la The Firm di Jeff Kwatinetz e l’avvocato dello spettacolo Kenny Meiselas stanno lavorando per realizzare una serie tv vagamente ispirata alla vita dell’avvocato Mark Geragos, difensore di famosi criminali, un trio che ha già collaborato per il flop Notorious. Il nuovo progetto sarà ambientato nel mondo di un importante avvocato, star del tribunale, che ha spesso a che fare con il mondo della mafia, della droga, della criminalità in generale. Geragos ha commentato come preferisce che la serie sia considerata ispirata più alla sua vita in tribunale che a quella fuori.