La prova del cuoco: ancora più aria di casa grazie allo studio, ai sottofondi musicali e al calore di Antonella Clerici
Resoconto, recensione e fotogallery de La prova del cuoco, in onda su Rai1 con Antonella Clerici.
Sembra facile realizzare un programma di cucina in tv. Ma, se una trasmissione è in onda (con successo) – peraltro in diretta e non con le agevolazioni del montaggio e della post-produzione – da 18 anni, è importante non adagiarsi sugli allori (anche perché la concorrenza è sempre più temibile) e cercare di innovare il linguaggio, la resa scenica, l’interazione con i telespettatori senza, però, rinunciare alla “mission” originaria e soprattutto alla semplicità di fondo, che da sempre caratterizza La prova del cuoco.
Dopo aver visto la prima puntata, in onda lunedì 11 settembre 2017 su Rai1, si può dire che tutti gli obiettivi sono stati centrati.
A iniziare dalla novità più significativa: la “rivoluzione” dello studio (si è tornati “a casa”, alla Dear di Roma) che, come sottolinea subito in apertura Antonella Clerici, “è bello tra luci, led, colori, grafiche, balaustre, è circolare e ci avvolge”. Se a questo si aggiungono la presenza strategica del pubblico dietro le postazioni degli chef, il sottofondo musicale (“mi dà l’aria di apertura”, dice la conduttrice che, invece, rinuncia alla “sua” sigla in apertura) e alcune innovazioni grafiche (schermo diviso in tre per seguire la diretta, il replay e gli ingredienti della ricetta) o concettuali (la tavolozza colorata dei cibi utilizzati) è evidente come la chiarezza nella preparazione dei piatti (rilanciati anche sui social, attivissimi e in grado di fornire accattivanti contenuti extra) e il “clima” caloroso e caldo (assente in molti cooking show…) irrompano con tutta la loro forza.
Il merito è anche (se non soprattutto) della presentatrice che conferma le doti di intrattenitrice coinvolta e coinvolgente. I dialoghi con il cast e i continui riferimenti ad argomenti attuali tra il serio e il faceto (il “bello” della diretta) sono il vero valore aggiunto che lei porta nella trasmissione e che difficilmente qualcun’altra potrebbe eguagliare.
Risultano “digeribili” anche i contributi in esterna, l’altra innovazione di questa edizione (è arrivato anche su Rai1 lo street food!) assieme alla gara suddivisa in due momenti (così anche all’inizio si può “ingolosire” il pubblico ed evitare che guardi Forum…?). Alla fine ci si sente davvero “a casa”. Ed è il complimento migliore che si possa fare a La prova del cuoco.
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Diretta de La prova del cuoco.
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11.58
“La prova del cuoco riapre le sue cucine come se fosse il primo giorno. Il programma compie 18 anni e torna nello studio della Dear, guardate quanto è bello tra luci, led, colori, grafiche, balaustre. Uno studio circolare che ci avvolge e che ci fa sentire tutti – ancora di più – a casa nostra”. Questo l’incipit della conduttrice. Nessun riferimento all’allagamento di ieri per il maltempo su Roma.
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12.00
Marco Di Buono è in balaustra dove c’è la postazione-social. C’è già la prima manche della gara tra gli chef e, come da tradizione, la Clerici si affida all’esordio ai “veterani” Renatone Salvatori e Mauro Improta. Sarà proprio lei ad ad assaggiare i piatti, preparati in 10 minuti, e il suo giudizio causerà una penalità nella gara finale (in cui ci saranno anche i concorrenti).
Oggi, lunedì 11 settembre alle 11.50 su Rai1, andrà in onda la prima puntata de La prova del cuoco e la seguiremo in liveblogging.
La prova del cuoco 2017-2018 | Anticipazioni
La prova del cuoco riapre con un ritorno nella sede storica della Dear, che dal 2002 ospita le cucine del più famoso, il più seguito e il più longevo programma di cucina della televisione italiana. Confermata alla conduzione Antonella Clerici.
Il primo cambiamento è fatto di luci, struttura e colore: una nuova veste grafica e una scenografia agile e moderna per inquadrare e mettere in evidenza i tanti contenuti in scaletta.
La gara classica tra pomodoro rosso e peperone verde si divide in due momenti e diventa molto più competitiva che in passato: nella prima fase, della durata di 10 minuti circa, i due chef del giorno realizzano un piatto su un tema proposto ad inizio puntata. Il giudizio insindacabile della Clerici stabilirà chi tra loro potrà assegnare una penalità all’altro durante la seconda parte della sfida, che si svolgerà come di consueto intorno alle 13.00. A questo punto entreranno in gioco i concorrenti, il tempo a disposizione sarà di venti minuti e le ricette da realizzare saranno due, a partire da ingredienti racchiusi in un box dal contenuto segreto. La penalità colpirà la squadra uscita sconfitta nel primo round e potrà riguardare 5 diversi aspetti dello svolgimento della gara stessa: divieto di utilizzare determinati ingredienti (dettaglio questo che darà l’opportunità di affrontare in maniera operativa il problema diffuso delle intolleranze alimentari); obbligo di effettuare a mano tutte le operazioni, senza quindi utilizzare elettrodomestici; partenza ritardata di 1 minuto; assegnazione di un ingrediente che mal si assortisce con quelli presenti nel paniere (il famoso cavolo a merenda); impiattamento affidato al concorrente. Il verdetto sarà questa volta affidato ad un giudice unico, diverso ogni settimana, un personaggio appartenente al mondo dell’enogastronomia o che dell’enogastronomia ha fatto una passione, una ragione di vita, una fonte di ispirazione.
Il cast dei cuochi sarà composto quest’anno da Renato Salvatori; Mauro Improta; Marco Bottega; Francesca Marsetti; Cesare Marretti; Natale Giunta; Roberto Valbuzzi; Ivano Ricchebono; Cristian Bertol; Riccardo Facchini; Gian Piero Fava; Diego Bongiovanni; Ambra Romani; Katia Maccari; Valerio Braschi.
Quando la tensione cala, tra le due sfide, le ricette proposte saranno tre per ogni puntata e illustreranno un concetto di cucina a 360°: dai sapori di casa, alle contaminazioni mediterranee, europee, internazionali, fino ad arrivare alle nuove tendenze che combinano gusto e salute, passando per le intramontabili tentazioni della pasticceria classica e moderna. Per realizzare tutto questo la Clerici chiamerà accanto a sé un gruppo vincente di maestri, chef, esperti e gourmet: Sergio Barzetti, Gabriele Bonci, Guido Castagna, Sal De Riso, Evelina Flachi, Andrea Mainardi, Luisanna Messeri, Anna Moroni, Gianfranco Pascucci, Daniele Persegani, David Povedilla, Daniele Reponi, Gino Sorbillo.
Tra le più grandi novità di quest’anno i contributi filmati con i quali La prova del cuoco uscirà per la prima volta fuori dal suo studio per toccare con mano la tradizione che da sempre racconta, ma anche per conoscere e far conoscere le nuove tendenze, le mode di drink e cocktail, il modo di vivere il cibo del nostro secolo, sottolineando quello che da sempre questo rappresenta. Non mancherà l’occasione per avvicinare e apprezzare le abitudini a tavola delle comunità straniere presenti in Italia, per scoprire punti di contatto e stupirsi con nuovi sapori. I servizi saranno due per puntata, in anteprima e a metà programma. Ad accompagnare il pubblico in queste scorribande gastronomiche Tinto e cinque inviati.
Giuseppe Calabrese alias Peppone per lo street food: radicato nella tradizione gastronomica più pura, il cibo di strada non poteva non essere al centro dell’attenzione de La prova del cuoco. Un viaggio in 35 tappe, fissate in luoghi simbolo del Bel Paese, nei quali il gourmet potentino farà conoscere origini, prodotti e preparazioni del meglio che la strada offre. Peppone andrà proprio nei luoghi dove sporcarsi faccia e mani è il prezzo inevitabile da pagare per il piacere del gusto: mercati, sagre, vie del centro nelle quali carretti, banchi, furgoncini accolgono storie, profumi e sapori avvolti in un cartoccio…
Bruno Vanzan, bartender, per le nuove tendenze di cocktail e drink: quelle del trentenne romano,saranno delle vere e proprie lezioni, dei tutorial con i quali il barman acrobatico e campione del mondo di Flair, insegnerà a creare cocktail e drink, nel suo stile elegante e spettacolare, in location molto affascinanti. Da una spiaggia al tramonto ad una terrazza metropolitana, passando per un locale di tendenza, lo scopo è quello di proporre, anche in questo caso, delle ricette stagionali, che attingano dalla cucina e trasferiscano in un bicchiere, essenze, tendenze, emozioni ad alto tasso di gusto e a basso grado alcolico.
Anna Moroni a pranzo con le comunità straniere: ogni settimana lei – che in questa edizione vestirà i panni dell’inviata – accetterà un invito ad unirsi alla tavola di una famiglia straniera radicata nel nostro territorio, per cogliere lo spirito, la filosofia, l’originalità della cucina di chi la ospita, perché proprio la cucina rappresenta il più grande bagaglio e il più grande ponte con il proprio paese, le proprie radici, la propria storia. La curiosità di Anna e la sua grande conoscenza del cibo, insieme alla sua empatia e la spiccata ironia, consentiranno un racconto “verace” di quanto c’è di tipico, nel mondo lontano che troviamo proprio dietro l’angolo.
Fabrizio Nonis e la cucina povera: el bekér, grande artigiano, esperto conoscitore delle carni, divulgatore appassionato e curioso, condurrà alla minuziosa scoperta di ricette e prodotti poveri della tradizione italiana. Sarà l’occasione per riflettere e ripensare il nostro modo di mangiare, riconoscendo anche degli errori e riscoprendo l’importanza del tempo da dedicare alla cucina. Il viaggio di Nonis sarà suddiviso in 35 tappe.
Branchetti e il Campanile – Il Campanile italiano è da sempre il luogo de La prova del cuoco deputato al racconto della tradizione culinaria italiana, intesa come ricerca e conservazione di sapori e prodotti locali, portati in studio con tutto il loro bagaglio di eccellenze e ricercatezze. Lorenzo Branchetti sarà l’inviato che porterà il pubblico in viaggio lì dove i campanili sorgono. Ogni settimana un borgo diverso, con una serie di personaggi e curiosità, impossibili da trasportare in teatro.
Tra le novità del campanile Antonella avrà una nuova “guida” ad accompagnarla nelle tante tappe tra gusto e folklore: Federico Quaranta, nel ruolo di foodstory teller ufficiale de La prova del cuoco. A Federico, meglio conosciuto come Fede, spetterà il compito di cogliere lo spunto per approfondire, svelare, sottolineare quanto raccontato dagli osti ospiti in puntata. Il ruolo di narratore, vedrà Federico protagonista nell’arco di tutta la settimana, con lo scopo di approfondire temi quali la stagionalità, la tipicità, le curiosità legate a piatti e prodotti.
Tinto sarà il viaggiatore delle anteprime: ogni settimana un luogo speciale, del quale mostrerà storie, personaggi, patrimonio gastronomico e ricchezze segrete. Cinque pillole quotidiane a costruire l’identità di una terra, raccontata con il sorriso e con il cuore.
Anche quest’anno La prova del cuoco sarà abbinata alla Lotteria Italia: a partire dal 2 ottobre prossimo, infatti, Antonella Clerici e lo show del mezzogiorno di Rai1 giocheranno con la Fortuna, assegnando ogni giorno ricchi premi ai fortunati possessori dei biglietti estratti.
La prova del cuoco 2017-2018 | Dove vederlo in tv e in streaming
La prova del cuoco è in onda dalle 11.50 alle 13.30 su Rai1 e in diretta streaming sul sito Rai Play.it.
La prova del cuoco 2017-2018 | Second Screen
La prova del cuoco è anche su Facebook e Twitter; sulla pagina ufficiale è possibile lasciare commenti ed interagire con il programma.
Sul sito del programma www.laprovadelcuoco.rai.it ricette, notizie e biografie del cast.