Antidoping, prima puntata: Antinelli buon narratore, linguaggio cinematografico per inchieste e interviste lontane dal calcio giocato
Antidoping: la recensione della puntata del 17 settembre 2017
Che il tentativo fosse audace era evidente già dal titolo non particolarmente accattivante assegnato alla nuova trasmissione di Rai Sport che in qualche modo risarcisce Alessandro Antinelli per la sostituzione a La Domenica Sportiva.
Nella prima puntata Antidoping si occupa di un tema sconosciuto alla maggior parte dei tifosi, raccontando il legame tra immigrazione e calcio. Lo fa attraverso mini-inchieste e interviste-testimonianze, tenute insieme dagli interventi in studio di Antinelli, che occupa bene lo spazio scenico ed entra con efficacia nel ruolo di narratore.
Antidoping sceglie la via del linguaggio cinematografico e un formato contenuto nel minutaggio (circa 30 minuti) per raccontare storie che nulla hanno a che fare con la cronaca adrenalinica della giornata di Serie A. In questo senso resta qualche dubbio sulla collocazione in palinsesto. La speranza (per Antinelli e RaiSport) è che il traino di Novantesimo Minuto aiuti un programma che sul piano delle intenzioni e della qualità giornalistica non può che essere apprezzato.
Antidoping | Puntata 17 settembre 2017
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18.45
Novantesimo Minuto sta per terminare. Tra dieci minuti inizia Antidoping.
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18.55
Rimedio annuncia la prima puntata di Antidoping: “Da non perdere”.
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19.09
“So’ negri, prendili a pedate nel culo”, dice al telefono il presidente della Sestese con riferimento al 14enne africano.
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19.11
Nuovo servizio in onda, stavolta su Sadiq, un giovane africano il cui primo tesseramento è un mistero.
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19.14
Minala, calciatore della Salernitana, racconta le false promesse ai giovani africani portati in Italia. E la sua storia.
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19.21
La storia di Optì Pobà, la squadra nata a Potenza in risposta alle parole razziste pronunciate da Tavecchio qualche tempo fa.
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19.24
Pubblicità.
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19.28
Si torna in studio, ma solo per il lancio della prossima puntata dedicata a “un grandissimo personaggio”. Nello schermo una pipa e niente più. Che sia un indizio per indicare Bearzot?
Oggi, domenica 17 settembre 2017, alle ore 19 inizia su Rai2 un nuovo programma. Si intitola Antidoping ed è condotto da Alessandro Antinelli (orfano della Domenica Sportiva). TvBlog, magazine di Blogo, seguirà in liveblogging la prima puntata.
Antidoping è un programma di Enrico Testa. La regia è di Pierluigi Bonelli.
Antidoping | Il titolo
Nel calcio i giocatori restano in campo fino al 90° Minuto, poi passano in Zona Mista per le interviste e alla fine c’è… l’Antidoping. Ma a cosa serve l’Antidoping? Per verificare se tutto era come sembrava. Ecco il perché del titolo della nuova trasmissione di approfondimento a cura di Raisport. Antidoping, di fatto, è la terza parte di 90° Minuto, e ciò che cercherà di fare è esattamente ciò per cui l’antidoping, con la a minuscola, è stato introdotto nello sport: una verifica della realtà. Storie, approfondimenti, inchieste, filmati, interviste esclusive: saranno questi gli ingredienti della prima stagione.
Antidoping | Prima puntata: anticipazioni
La puntata d’esordio sarà dedicata al tema dell’immigrazione calcistica che invade i vivai e porta alla ribalta speranze e bidoni. Di alcuni giovani calciatori immigrati, addirittura, spesso non si conoscono né il vero nome né l’età giusta.
Lo scandalo, tuttavia, è più ampio e molto più complesso: da qui il titolo della prima puntata, La tratta. Gli inviati e le telecamere di Antidoping sono andati a verificare percorsi e storie di alcuni di questi calciatori: l’inchiesta comincia da Prato.
Antidoping | Dove vederlo in tv e in streaming
Antidoping va in onda su Rai2 ogni domenica alle ore 19, subito dopo Novantesimo Minuto. Il programma è visibile anche in live streaming su Rai Play.
Antidoping | Second screen
L’hashtag ufficiale della trasmissione di Antinelli è #antidoping.