Mezzogiorno in Famiglia? No Condominio, io esco

Manca qualche minuti alla nuova stagione di Mezzogiorno in Famiglia.

Un balletto gemellare per iniziare, condito da fiumi di applausi registrati.

“Ho lasciato qui un pezzettino del mio cuore qui e sono contenta di ritrovare autori, tecnici che mi fanno sentire davvero a casa”: eccola qui la transfuga Adriana Volpe, che ritrova anche il maestro Mazza.

Si presentano le due squadre, Albenga, capeggiata da Matilde Brandi – vecchia conoscenza del Condominio – e Giardini Naxos, guidati da Costantino Vitagliano.

In palio, per il solo comune vincitore, uno scuolabus.

Volete giocare da casa? Prenotatevi.

E siamo al primo collegamento: partiamo da Albenga. Tappeto musicale tra piano e flauti per lo spiegone cultural-artistico della cittadina.

Si va da Claudia Andreatti da Giardini Naxos.

Giochino Gossip: la concorrente di Giardini Naxos deve rispondere a domande su Matilde Brandi e quella di Albenga su Costantino. Ma come si fa a vedere una puntata intera?

Di trombette, applausi finti e musichette sono già stufa.

Pareggio nel primo gioco: arrrva la monetina parlante e a, a sorte, il primo punto va ad Albenga. Ogni punto vale un goal nel gioco finale.

Secondo gioco: Cogli la prima mela. Prima manche ad Albenga. Gnafo’. C’è anche il Capo della Polizia Municipale che dice che è tutto regolare.

L’inviata si è portata dietro la mamma e i cani.

Altra manche pari: si tira di nuovo la moneta e il punto va di nuovo ad Albenga. Costantino è sfortunato.

Mazza finge che ci sia una telefonata per la Volpe: “E’ un tale Giancarlo? Non ci sei per nessuno, vero?”

Terzo gioco, Chi l’ha cantata?. Una sorta di Musichiere: l’orchestra suona una canzone, i concorrenti devono riconoscere il cantante e recuperare su un tavolo la sua foto.

Terzo punto per Albenga, questa volta conquistato.

E si va al quarto gioco: Legati per la Vita. Due concorrenti per squadra devono annodarsi atleticamente…

Vince Giardini Naxos. E inizia la seconda parte con il gioco La senti questa voce, dedicato al pubblico a casa.

Francesco da Napoli becca “Cu’mme”, ma non cantata dai titolari. Lancia un Pietra Montecorvino. Non è. Condominio, si chiama PIetra, non ‘Petra’.

“Giuseppina, chi canta? Guarda, di sicuro non è Mia Martini, Murolo né Gragnanello…”.
“Ah… allora è Mia Martini?”.
Apposto.

Spazio “Ditelo a Friscia” che impersona il conduttore cattivo e spiega il gioco. “Es, Dite a Friscia cosa vuol dire ‘Panzana’ e io vi do tre ipotesi”. Un gioco per dare spazio a Friscia e ai suoi autori. Se il concorrente sbaglia, punizione.

Beh, almeno questo giochino serve a insegnare l’italiano agli italiani. “Veruno? Abitante di Veroli!”
“Ma quanto è scarso!” commenta Friscia. Dai, anche di più! Chi sbaglia si becca una zavorra da 50 kg addosso. BIsogna infarri raggiungerlo di corsa per dirgli il significato della parola.

“Cosa vuol dire Pleaonastico?”
“Credo che sia qualcosa di ridondante”.
Wa, ti sei salvato

E ADRIANA VOLPE SBAGLIA LA DOMANDA!
Invece di dire “Segaligno” dice “Cosa vuol dire SEGALINO?”.
Sbaglia anche il suo concorrente. Tutto a posto.

Sesta (?) prova: Salto della Corda.

E mica volevate perdervi la prova di Ballo? Io capisco la leggerezza, ma qui non c’è manco un po’ ironia. L’unica che potrebbe rendere il tutto almeno dotato di senso.

Ah, i ballerini della squadra di Albenga si producono in un Paso Doble. A decretare il vincitore il televoto a casa. Pure?

Per correttezza ecco anche i ballerini di Giardini Naxos, in un Jive.

Settimo gioco, Canzoni Remixate. E si riesce anche a sbagliare il lancio del gioco. Alla fine il punto va ad Albenga, ma ormai la regia non manda neanche più in sovrimpressione il parziale. Si è scocciato anche lui.

Ancora un giochino, il nono. I capitani Vip devono lanciare palline ai loro concorrenti facendo in modo che le palline si attacchino alla tuta adesiva.

La scenografia di Piazza Italia intanto è cambiata per il weekend e rappresenta due scorci dei Comuni in gara.

Momento cucina con buffet dei prodotti e dei piatti tipici delle due città. Si parte da Albenga.

C’è anche lo chef che prepara un calamaro con una fonduta di toma.

A Giardini Naxos invece si parla della ceramica. La grande tradizione siciliana del resto non si può ignorare.

E via col decimo (?) giochino, quello dell’Alfabeto. Ovvero Nomi Cose e Città, insomma.

Costantino, per Albenga, scrive come nome femminile VARERIA.
Prego? Vabbè, ma forse è disgrafico.

Un momento televisivo bellissimo: studio in silenzio, Costantino e la Brandi che riempiono il tabellone di Nomi, Cose e Città, mentre il tappeto musicale è quello della rassegna di Ippoliti a UnoMattina in Famiglia.

Punto ad Albenga. E intanto si chiude il televoto.

E per ingannare il tempo si gioca con i telespettatori a Ma che Musica?.

La prova artistica, quella di Ballo, è stata vinta dal Jive di Giardini Naxos. Lo ha deciso il televoto.

Sul parziale di 5-3 per Albenga si va a un nuovo gioco, ovvero Quante ne so. Anche questo è a base di vocabolario. Si pesca una sillaba e bisogna scrivere 10 parole valide che iniziano con quella sillaba.

Ah, sono sillabe diverse per le due concorrenti. L’insegnante di Giardini Naxos fa solo 3.

Seconda Manche. Za per Giardini Naxos, El per Albenga.

Nuovo parziale. E nuovo collegamento con i comuni in gara.

Ad Albenga si parla di bike. Tipicità ligure, proprio.

A Giardini Naxos, invece, si continua sulla via della creazione artistica, come i Carri carnascialeschi. Molto più interessante, perché fanno vedere come si fa la cartapesta. E infatti viene tagliato crudelmente.

Se Dio vuole siamo alle battute finali: ecco La Partita di Pallone.

Ossini e Volpe si parlano addosso: perfetto. La squadra che ha vinto oggi, ovvero Albenga, parte domani con due punti di vantaggio. Intanto scattano i saluti dai comuni in gara. Qualche problema di regia e con i collegamenti.

Ah non potevano mancare i saluti col cane da Albenga.

Ultimi minuti per il giochino “La senti questa voce”.

Era Noemi. In effetti non era difficile.

Si chiude, cantando. Vabbé, diciamo che ci provano, visto che anche il maestro Mazza vien meno col testo…