L’isola di Pietro, Morandi ci fa Volare sul motore già rodato targato Lux Vide
L’isola di Pietro sfrutta la popolarità di Gianni Morandi ed il successo dei format della Lux Vide per una fiction che ha il compito di rialzare le sorti della fiction di Canale 5
A quelli della Lux Vide non gliela si fa: mettiamo che sei un’azienda che ha qualche difficoltà nel reparto fiction, e che cerchi un rilancio che passi per grandi nomi, sia davanti che dietro la macchina da presa. Loro che fanno? Davanti alla macchina da presa ci mettono uno come Gianni Morandi, conosciuto da grandi e da piccini, e dietro ci portano la loro esperienza di sempre nel campo delle fiction, quasi un format che, pur cambiando qualche tassello, rivela sempre lo stesso mosaico.
Il risultato è L’isola di Pietro, la serie tv con cui Canale 5 prova a rialzare gli ascolti della propria fiction o, quantomeno, a discostarsi dalle più recenti produzioni che, tra polizieschi e feuilleton, aveva abituato il pubblico sempre alle stesse storie.
Sicuramente la fiction è ben diversa dalle altre della rete, ma sempre simile a quelle della Lux Vide che ne hanno decretato il successo (non a caso alcuni degli autori sono gli stessi delle loro produzioni Rai): i panorami mozzafiato alla Un passo dal cielo ci sono, così come i giovani che, in stile Che Dio Ci Aiuti, necessitano di una guida per uscire indenni da una delle fasi più complicate della loro vita.
Ma serviva anche un collante, di quelli forti: ecco così la scelta di Gianni Morandi, per di più nei panni di un medico. Rassicurazione su rassicurazione, per creare quello che sembra poter diventare un Don Matteo in corsi a tutti gli effetti. Pietro Sereni è buono, ama vivere circondato da poche persone, ma non per questo non è cordiale o socievole. In più, ha una mente molto brillante e sa meglio di altri collaborare con la Polizia nel risolvere il mistero della scomparsa della giovane Caterina.
Terence Hill deve preoccuparsi? Ovviamente no, ma con L’isola di Pietro, l’operazione è costruita in modo da riuscire il più possibile a massimizzare due format già di successo altrove: quello della narrazione Lux Vide da una parte, ed il “format Morandi” dall’altra. Se Canale 5 ne riuscirà a trarne beneficio è difficile dirlo, ma intanto Morandi riesce a Volare anche senza Rovazzi su un’isola da cui lui, sicuramente, ne uscirà vincente.
Di seguito, il liveblogging della puntata del 24 settembre de L’isola di Pietro.
L’isola di Pietro, puntata 24 settembre 2017: anticipazioni
Gianni Morandi torna alla fiction dopo 18 anni (l’ultima serie a cui lavorò fu La forza dell’amore), con L’isola di Pietro, in onda da questa sera alle 21:10 su Canale 5. Sei puntate in cui il “Gianni nazionale” interpreta un ruolo rassicurante e collante della piccola comunità di Carloforte, isola dell’arcipelago del Sulcis, in Sardegna (nella parte sud-occidentale), dov’è ambientata la storia.
Morandi, infatti, è Pietro Sereni, pediatra al lavoro nell’ospedale di Carloforte, sempre pronto ad aiutare chi ne ha bisogno. Vedovo, vive da solo con il cane Mirto, con cui ogni mattina corre sulla spiaggia, e ricevendo la compagnia del tuttofare e giardiniere Nabil (Hassani Shapi).
Quando la Vecchia Tonnara prende fuoco, Pietro accorre per salvare i numerosi ragazzi presenti sul posto, che stavano partecipando ad una festa, ma rimane ferito. La notizia arriva ad Elena (Chiara Baschetti), figlia di Pietro che vive da 15 anni a Milano (dove lavora come Vice questore) con il compagno criminologo Giovanni Pavani (Cesare Bocci).
Elena decide così di andare a trovare il padre, rientrando a Carloforte, dove non era più andata dopo la scomparsa della madre: la donna, infatti, se n’è andò via portandosi dietro un segreto che non ha mai rivelato a nessuno. Accertatasi che Pietro sta bene, vorrebbe andarsene e preparasi al trasferimento a Londra, ma decide di restare sull’isola quando scopre che l’incendio potrebbe essere legato alla scomparsa di Caterina (Alma Noce), giovane promessa del windsurf e figlia di Enrico (Ninni Bruschetta) e di Grazia Rovandi (Clotilde Sabatino), direttrice dell’ospedale in cui lavora Pietro.
La 15enne nasconde un segreto che non è ancora pronta a rivelare ai suoi genitori: Elena la prende sotto la sua ala, mentre insieme al Vice questore di Carloforte Alessandro Ferras (Michele Rosiello), suo primo amore, indaga sull’incendio e sui misteri legati all’isola. Il tutto, mentre cerca di ricucire i rapporti con il padre e cerca di superare lei stessa i motivi per cui aveva deciso di trasferirsi anni prima, motivi che, anche a causa di Caterina, continuano a tormentarla.
Prodotto da Rti e da Lux Vide, L’isola di Pietro è stato scritto da Umberto Gnoli, Sofia Assirelli (che ne curano anche il soggetto di serie con Francesco Arlanch, Valentina Capecci, Luisa Cotta Ramosino ed Alessandro Capone), Salvatore De Mola e Laura Ippoliti, per la regia di Umberto Carteni.
Sei episodi per una storia familiare, che sfrutta al meglio anche i suggestivi panorami sardi e, soprattutto, la popolarità di cui Gianni Morandi gode tra vecchie e nuove generazioni. “Abbiamo avuto Gianni sempre propositivo”, ha detto Matilde Bernabei durante la conferenza stampa, “con il coraggio di fare l’attore, con la cura per creare un personaggio che è un punto di riferimento, una persona che aiuta a vivere la comunità in cui sta, aiutandola a migliorare”.
“I primi giorni ero un po’ preoccupato”, ha aggiunto Morandi, “era da parecchio che non recitavo, speriamo di ripetere quest’esperienza. Porta fortuna”.
L’isola di Pietro, puntata 24 settembre 2017: come vederlo in streaming
E’ possibile vedere L’isola di Pietro in streaming sul sito ufficiale di Mediaset, mentre da domani sarà possibile vederlo nella sezione Programmi.
L’isola di Pietro, puntata 24 settembre 2017: Second screen
Si può commentare L’isola di Pietro sulla pagina ufficiale di Facebook e su Twitter, usando l’hashtag #LIsolaDiPietro.
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