I Fatti Vostri, Laura Forgia: “Con Magalli mi trovo molto bene, le lacrime non erano per la strigliata in diretta”

“Crisi rientrata” a I Fatti Vostri? Forse è esagerato parlare di crisi, ma la scorsa settimana c’è stato un momento di tensione in diretta quando il regista Michele Guardì ha redarguito Laura Forgia e Giancarlo Magalli per aver commesso un errore durante il gioco telefonico con una telespettatrice.

Sul finire della puntata l’ex professoressa de L’Eredità era apparsa in lacrime e in tanti hanno pensato che il motivo fosse proprio il rimprovero in diretta del celebre “Comitato” che, comunque, il giorno dopo si è fatto perdonare sempre in diretta porgendole una rosa. Intervistata oggi nel programma di Rai Radio 1 Un giorno da pecora Laura Forgia, dopo aver precisato il suo ruolo nel programma (“Co-conduco con Magalli“) è tornata sull’episodio che ha fatto tanto parlare:

L’errore? A dire la verità sono stata io ad averlo commesso, me ne prendo la responsabilità ma può capitare. La signora che era al telefono ha chiesto di prendere una busta, la A, e io, non so a cosa stessi pensando, ho preso la B… Sono molto miope, forse è proprio quello che mi ha confuso.

Inoltre la showgirl ha confermato che a scatenare il pianto è stata la commozione dopo un servizio dedicato a Papa Giovanni XXIII:

Dopo quell’errore ho fatto altre rubriche fino a quando c’è stato un servizio con un discorso su Papa Giovanni XXIII, che a me ha sempre commosso. Sono molto emotiva e quelle parole mi hanno toccato parecchio, ecco il motivo del mio pianto ‘liberatorio.

Con Giancarlo Magalli nessuna tensione, anzi sembra proprio che la Forgia si trovi bene a lavorare con lui a differenza di Adriana Volpe che l’ha preceduta al timone del programma mattutino di Rai2:

Giancarlo è molto carino e ci vado d’accordo, moltissimo. Ad oggi mi trovo molto bene con lui. Adriana Volpe? Forse non c’era molto feeling tra loro. Se le ho chiesto consigli? No, io vado molto a pelle. Magalli è un grande, ha tanta esperienza e da lui ho molto da imparare.