Cattleya diventa inglese: la casa di produzione di Gomorra, Suburra e Tutto può succedere acquistata da Itv Studios
Cattleya, casa di produzione di Gomorra-La serie, Suburra e di Tutto può succedere, è stata acquistata dall’inglese Itv Studios, ma manterrà il controllo sui propri prodotti
Il clan Savastano e Numero 8 faranno meglio ad iniziare a frequentare un corso di inglese: Cattleya, società di produzione italiana dietro ad alcuni dei successi televisivi degli ultimi anni (uno su tutti: Gomorra-La Serie) è infatti passata in mano agli Itv Studios, la società inglese che da oggi ne detiene il 51%. Un accordo che è arrivato dopo mesi di trattative e che, garantiscono nella sede romana della casa di produzione, non andrà ad intaccare il lavoro svolto finora dalle maestranze nostrane.
Itv Studios, che in catalogo può vantare più di 40mila ore di programmi distribuiti tramite le sue divisioni in giro per il mondo, rassicura infatti che Cattleya manterrà la piena autonomia nel processo creativo e nella produzione, ricevendo però l’appoggio a livello internazionale degli Studios in termini di distribuzione dei contenuti. “Riccardo (Tozzi, ndr), Giovanni (Stabilini, ndr), Marco (Chimenz, ndr), Gina (Gardini, ndr) e Francesca (Longardi, ndr) hanno raggiunto un’invidiabile reputazione come produttori di drama di prima qualità”, ha detto la Presidente di Itv Studios International Maria Kyriacou, “costruendo brillanti rapporti lavorativi in giro per il mondo, per sviluppare progetti ambiziosi il cui appeal raggiunge il pubblico ovunque. Questo, insieme alla nostra sicurezza che la richiesta di drama prodotti in Europa continuerà a crescere, rende Cattleya il partner perfetto per Itv Studios, che continua a costruire un business di serie internazionali”.
Bocche cucite sulle cifre dell’accordo, anche se, secondo Il Sole 24 Ore, l’accordo varrebbe 50 milioni di euro, da ripartire in 5 anni. “La strategia [di Itv Studios] di investire in case di produzione europee ed internazionali di alto livello ed in contenuti tv è perfettamente in linea con l’aumento di richiesta di drama televisivi”, ha aggiunto Tozzi. “Corrisponde anche alla direzione che Cattleya ha intrapreso da alcuni anni, per presentare serie tv che rappresentino il meglio della qualità italiana ed europea nel mondo“.
Cattleya non fa questo salto nel vuoto: proprio grazie a serie come Gomorra su Sky ed al recentissimo Suburra su Netflix, la casa di produzione ha iniziato a farsi conoscere ed apprezzare a livello internazionale, iniziando a produrre sempre più con l’ottica di espandersi. Non a caso, la notizia della partenze delle riprese di ZeroZeroZero (altra serie tratta da un libro di Roberto Saviano) a marzo è stata ripresa anche dalle testate internazionali. Oltre che alla pay tv ed alle piattaforme on demand, Cattleya continuerà a dedicarsi sia al cinema italiano che alla fiction generalista, avendo in produzione la terza stagione di Tutto può succedere per Raiuno, mentre su Raidue tra 15 mesi andrà in onda lo stesso Suburra-La serie, co-prodotto con Rai Fiction. La casa di produzione, inoltre, ha anche annunciato la realizzazione di Suspiria De Profundis, tratto dall’omonimo romanzo di Thomas de Quincey, con la collaborazione di Dario Argento.
Un accordo che non può assumere maggiore importanza a pochi giorni dal decreto Franceschini, che impone alle tv maggiore spazio alle produzioni italiane ed europee: Cattleya diventa così un interlocutore nel riuscire a garantire ai network produzioni nostrane che siano capaci di reggere il confronto con le serie degli altri Paesi europei.
[Via Variety]