Home Fiction Zona Protetta, su RaiPlay e Rai3 le storie di ragazzi cresciuti nelle Case-Famiglia

Zona Protetta, su RaiPlay e Rai3 le storie di ragazzi cresciuti nelle Case-Famiglia

Zona Protetta, da oggi su RaiPlay tutti gli episodi (da luglio anche su Rai3): un’opera televisiva potente e toccante

28 Giugno 2024 07:34

Debutta oggi in anteprima esclusiva su RaiPlay – arriverà invece su Rai3 dal 7 luglio in terza serata in cinque puntate – Zona Protetta. Si tratta di una docu serie in dieci episodi monografici da 25 minuti ciascuno diretta dai giovanissimi registi Giulia Cacchioni (1994), Chiara Campara (1987), Giulia Lapenna (1996), Giansalvo Pinocchio (1997) e Pietro Porporati (1996). Una coproduzione Rai Fiction – Kon-Tiki Film, prodotta da Andrea Porporati, Daniele Vicari e Francesca Zanza, che affronta una tematica assai delicata e molto spesso dimenticata anche dalla tv.

I protagonisti di Zona Protetta si chiamano Vanessa, Blessing, Mahmoud, Khansaa, Nicoletta, Andrea, Maria Sole, Marta, Sharon, Diana, Pia e Youssef. Sono giovani tra i 18 e i 23 anni con vite difficili che li hanno portati a crescere dentro Case-Famiglia, che sono diventate le loro zone protette. Situazioni complicate, famiglie assenti o violente, contesti sociali pericolosi, ragazzi al limite, troppo spesso considerati irrecuperabili dalla società. Voce narrante e protagonisti delle singole puntate sono i diretti interessati, che ricostruiscono le loro storie anche con l’aiuto di educatori, psicologi e assistenti sociali.

Zona Protetta: la storia di Vanessa

Il risultato è un’opera televisiva di grande impatto emotivo, che restituisce al pubblico vicende sofferte, potenti, uniche, gravi. Nel primo episodio Vanessa, una ragazza rom di 19 anni, che ha passato gran parte dell’adolescenza in casa-famiglia, a Subiaco, nel Lazio, accompagnata dall’operatrice Otilia, che considera come una seconda madre, torna nel campo-rom che ha lasciato anni prima, per un confronto anche duro con la sua famiglia di origine. Non le mancano coscienza e consapevolezza: “Spero che la mia storia faccia capire che quelli della casa famiglia non sono mostri, come non lo sono quelli senza genitori“.

Negli altri appuntamenti vengono esplorate le Case-Famiglia che si trovano a Orte, Santa Severa, Ancona e Bolzano. La produzione si è avvalsa della supervisione scientifica della Società Psicoanalitica Italiana, nella persona di Tito Baldini, il cui motto è “se dai ciò di cui il ragazzo ha veramente bisogno, con attenzione alla sofferenza dell’anima e alla sua cura, i miracoli sono possibili”.

Il precedente di Boez. Andiamo via

Zona Protetta, ideale prosecuzione della docu-serie del 2019 Boez. Andiamo via (prodotta da RAI Fiction e Stemal Entertainment), in cui sei ragazzi dal passato drammatico, usciti dal carcere o da una comunità, iniziano un percorso a piedi che li porterà da Roma a Santa Maria di Leuca in Puglia, assistiti da una guida escursionistica e da un’educatrice, è scritto da Paola Pannicelli e Andrea Cedrola, con la supervisione artistica di Andrea Porporati e Daniele Vicari. A firmare le musiche Teho Teardo.