Oscar 2024, gaffe del televideo “Io Capitano ispirato a Schettino e disastro Concordia”. Infuoca anche la polemica contro Ceccherini
Polemica anche per le parole di Massimo Ceccherini a “Da noi…a ruota libera”: “Vinceranno gli ebrei perché loro vincono sempre”
Ci mancava pure il televideo. Non solo la delusione dell’Italia agli Oscar 2024 per la mancata vittoria di “Io Capitano” di Matteo Garrone nella categoria Miglior Film Internazionale, nemmeno il televideo Rai riesce a fare ciò che è chiamato a fare: un breve sunto della pellicola in poche righe. Una gaffe immortalata sui social e rimbalzata per tutta la notte fino all’alba, quando da semplice foto è diventato vero e proprio meme: “Il film di Garrone, ispirato alla vita del capitano Schettino e al disastro della Costa Concordia, aveva suscitato grande interesse e aspettative“.
https://twitter.com/giuvannuzzo/status/1767110513899565548
Ispirazione a Schettino? Disastro della Concordia? No. Non ci siamo. Facciamo un piccolo riassunto reale della trama: i protagonisti, Seydou e Moussa, lasciano Dakar per raggiungere l’Europa, attraverso le insidie del deserto, gli orrori dei centri di detenzione in Libia e i pericoli del mare. Visto che non hanno soldi per la traversata, Seydou è costretto a fare da capitano.
L’ultim’ora è stata rimossa in seguito, ma certo che di tempo ce n’è voluto prima che qualcuno ci mettesse mano. Come infatti ben visibile, la notizia è comparsa sul servizio all’1.35, qualche minuto dopo l’annuncio della statuetta a “La zona di interesse” di Jonathan Glazer. L’orario della foto indica le 2:17 del mattino, ciò vuol dire che per oltre 40 minuti l’errore è stato là inchiodato.
Certo, l’orario tardo non poteva essere d’aiuto e qualche disattenzione può capitare, ma pure questo schiaffo Garrone non se lo merita.
E se ci si mette pure l’intelligenza artificiale, non se ne esce. Per ChatGPT, strumento popolare usato spesso per la ricerca di informazioni di natura generale, il film sarebbe stato prodotto “nel 1992“, “basato sul romanzo ‘Bambini’ di Edoardo Albinati” e affronta tematiche “sulla violenza giovanile e il disagio sociale“.
A vedere scritto quel “Mi scuso per la confusione” in apertura, se vi dovesse scappare un sorriso, è più che comprensibile.
Ceccherini a Da noi… a ruota libera : “Vinceranno gli ebrei perchè loro vincono sempre”
Poi c’è chi a ‘ruota libera’ ci va da sempre, certe volte però la ruota va fuori dai binari per Massimo Ceccherini, ieri ospite di Francesca Fialdini nel programma della domenica pomeriggio di Rai 1. L’attore ed ex naufrago dell’Isola dei Famosi, intervistato dalla conduttrice a poche ore dalla cerimonia degli Oscar 2024, ha affermato che Io Capitano (di cui lui è proprio sceneggiatore candidato all’Oscar) “Non vince” ma “Vinceranno gli ebrei perché loro vincono sempre“.
Parole che hanno fatto tuonare Noemi Di Segni, presidente dell’Unione delle Comunità ebraiche italiane, Victor Fadlun, presidente della Comunità ebraica di Roma, e Walker Meghnagi, presidente della Comunità ebraica di Milano:
È gravissimo e inaccettabile – dichiarano – che Massimo Ceccherini, abbia rilanciato a “Da noi… a Ruota Libera” su Rai 1 uno dei più tristi e abusati stereotipi antisemiti, sostenendo che il suo film merita di vincere ma non vincerà in quanto “vinceranno gli ebrei, perché quelli vincono sempre”.
E aggiungono: “Affermazioni razziste come queste non possono cadere nel silenzio, perché silenzio e indifferenza sono l’anticamera della violenza antisemita, inammissibili soprattutto sulla Rai“.
E dire che Ceccherini qualche tempo fa sull’ipotesi di vittoria di Io Capitano, qualche tempo fa al Quotidiano Nazionale disse: “Io so una cosa che a Papa Francesco è piaciuto il film, e prima della serata degli Oscar dirà pubblicamente che è il suo film preferito. Sai quanti voti porta il Papa, nel mondo?“.
Le scuse di Ceccherini: “Stavo scherzando, mi sono espresso male”
Lo sceneggiatore si è poi scusato all’ANSA giustificandosi così:
Ieri stavo leggermente scherzando. Ma mi sono espresso male: mi riferivo ai film che parlano degli ebrei e volevo dire che non è la prima volta che vincono agli Oscar. Io stesso avevo fatto una scommessina sul successo di Io Capitano, ma sapevo bene che l’altro film era favoritissimo, anche perché la sua quota per i bookmaker era bassissima. Quando ho detto ‘vincono sempre loro’ stavo parlando dei film che parlano del tema. L’ho detto spontaneamente, spiegandomi male.
“La più grande lavata di testa – racconta Ceccherini – me l’ha fatta mia moglie: se non riesci a esprimerti, meglio se stai zitto, mi ha detto“.