Quelli che il calcio, la parodia di “Ce la farò”, sigla liturgica di Forte Forte Forte
A Quelli che il calcio si prende in giro la sigla del talent di Rai 1.
Forte forte forte sta letteralmente sfamando sia gli amanti del trash che coloro che si occupano di critica televisiva. Il talent partorito da Raffaella Carrà oggettivamente non ne ha azzeccata una ed è difficile non dare ragione al quasi unanime coro di voci dei detrattori.
Come se non bastasse una giuria che appare totalmente inadeguata, soprattutto i due giurati stranieri Joaquin Cortes e Philippe Plein che dovrebbero scegliere la futura star della tv italiana pur capendo poco o niente della nostra lingua ed andando letteralmente in panico quando gli aspiranti concorrenti cercavano di intrattenere con un monologo (e li eliminano anche abbastanza imbufaliti). Come se non fosse abbastanza il livello imbarazzante della quasi totalità dei concorrenti (reduci da tutti i talent della tv italiana) che, in barba all’intento del programma, non sa né ballare né cantare né intrattenere e non avrebbe mai dovuto finire in prima serata su Rai 1.
Se “forse forse forse” a salvarsi era la sola sigla iniziale, il successo della Carrà remixato da Bob Sinclair, nella seconda puntata si è riusciti a distruggere anche questo. Infatti per procedere alla scrematura dei concorrenti si è pensato ad una sigla cantata da tutti gli aspiranti concorrenti sul palco mentre la matrona Raffa passava leggiadra tra loro a sfiorare con un tocco (e abbracciare con faccette d’ordinanza) coloro che non avrebbe avuto accesso alla fase successiva dello show. La liturgica sigla (qui per il video e il testo) diventerà un cult negli annali del trash televisivo.
E oggi Quelli che il calcio poteva lasciarsi sfuggire l’occasione di burlarsi dell’epica sigla? Assolutamente no, fortunatamente. Ed ecco che Savino e company hanno deciso di aprire la puntata di oggi proprio sulle note di Ce la farò: come nel talent di Rai1 tutto il cast in piedi cantava il canto pastorale mentre una Raffaella Carrà fake passava tra loro ad abbracciarli per poi eliminarli (QUI per rivedere il video del momento).
Il programma condotto da Nicola Savino quando non cerca la risata “bassa” con il pecoreccio di Mimmo’s got talent, ma piuttosto guarda alla tv per realizzare attente parodie, riesce a divertire di più e con ironia.
Ma non solo. Per rimanere in tema Forte forte forte Cortès, imitato da Lucia Ocone, collegato insieme al conduttore del talent Ivan Olita ha avuto modo di chiedere a Lorella Cuccarini in costumi di scena (in collegamento da Roma) se volesse scambiare con lui il ruolo di lei in “Rapunzel” con la poltrona di giudice dello spagnolo. “Non accetto lo scambio” risponde una sorridente Cuccarini che ha evidentemente “scansato un fosso” a non essere più confermata nel format.