Fiorani: da furbetto a RaiDue?
Fiorani, ex protagonista della scorsa estate come (ex) furbetto del quartierino, insieme all’ex (quasi) marito di Anna Falchi Stefano Ricucci, cerca di rifarsi anche nella stagione caliente del 2007. 4 mesi a San Vittore, e ora un progetto di vita serio: un libro (e dajje), convegni, conferenze e – questo sì che ci riguarda da
Fiorani, ex protagonista della scorsa estate come (ex) furbetto del quartierino, insieme all’ex (quasi) marito di Anna Falchi Stefano Ricucci, cerca di rifarsi anche nella stagione caliente del 2007.
4 mesi a San Vittore, e ora un progetto di vita serio: un libro (e dajje), convegni, conferenze e – questo sì che ci riguarda da vicino – una trasmissione televisiva.
E nel frattempo, per non sbagliare, paparazzate gossippare: con Naike Rivelli, con Costantino, al Billionaire di Briatore.
In una lunga intervista pubblicata oggi da Repubblica, Fiorani racconta il processo, i giorni in carcere, gli eventi che hanno portato all’intervento della magistratura – ovviamente si giustifica in ogni modo, anche all’italiana, con perle del tipo: Perché, all’estero cosa fanno? – e poi annuncia:
Sto trattando per una trasmissione [televisiva, ndr] su RaiDue da ottobre al pomeriggio, in cui parlerò in difesa dei diseredati, dei cittadini truffati dalle finanziarie e dalle banche. Me lo ha chiesto il direttore della rete Antonio Marano.
Ecco, sinceramente non riesco a farmi un’opinione in merito. Ma penso una cosa: che certe condanne dovrebbero costringere certi condannati a lavori socialmente utili. Per esempio, mettere in guardia la gente comune dalle insidie di mondi che conoscono molto bene.
Anche se resta un quesito: un ex furbetto del quartierino, con (secondo i giornali) decine di società immobiliari e un patrimonio personale di 100milioni – lui dice che è tutto bloccato, anche il bancomat -, sarà la persona più adatta per consigliar bene il cittadino medio? Ve lo immaginate, voi, Fiorani come Antonio Lubrano?