Emmy Awards 2013, i vincitori: Breaking Bad, Modern Family migliori serie. Sorpresa Jeff Daniels
Il live ed i vincitori degli Emmy Awards 2013
Tra conferma e sorprese, la cerimonia di premiazione dei 65esimi Emmy Awards si è conclusa assegnando i premi maggiori a due serie tv tra le più quotate: “Modern Family” ha vinto come Miglior Comedy, “Breaking Bad” come Miglior Drama. Se vogliamo trovare qualche sorpresa, dobbiamo andare alla categoria Miglior attore di una serie drama, dove Jeff Daniels ha battuto Bryan Cranston e Damien Lewis. Tra le donne, confermata Claire Danes.
Per le comedy, Jim Parsons è il Miglior attore protagonista, mentre Julia Louis-Dreyfus vince come Miglior attrice. Tra le miniserie, niente di fatto (almeno per le categorie maggiori) per “American Horror Story: Asylum”, che fa spazio a “Behind the Candelabra”. Bobby Cannavale è il Miglior attore non protagonista di un drama.
Ad ogni modo, a sorprendere sono le categore minori, con premi per Merritt Wever di “Nurse Jackie”, Laura Linney di “The Big C” e Tony Hale per “Veep”. A mani vuote, rispetto al passato, serie osannate come lo stesso “Breaking Bad”, “Downton Abbey”, “Homeland” e “Girls”. E’ stata data più attenzione a quelle serie tv che non hanno la popolarità che dovrebbero avere, ma che hanno dei cast all’altezza. Un modo per riuscire a sottolineare le buone serie tv, al di là della popolarità.
Breaking Bad (Amc)
Downton Abbey (Itv)
Game Of Thrones (Hbo)
Homeland (Showtime)
House of Cards (Netflix)
Mad Men (Amc)
Modern Family (Abc)
30 Rock (Nbc)
The Big Bang Theory (Cbs)
Girls (Hbo)
Louie (Fx)
Veep (Hbo)
Behind the Candelabra (Hbo)
American Horror Story: Asylum (Fx)
The Bible (History Channel)
Phil Spector (Hbo)
Political Animals (Usa Network)
Top of the lake (Sundance Channel)
Jeff Daniels, per il ruolo di Will McAvoy in “The Newsroom” (Hbo)
Hugh Bonneville, per il ruolo di Robert Crawley in “Downton Abbey” (Itv)
Bryan Cranston, per il ruolo di Walter White in “Breaking Bad” (Amc)
Jon Hamm, per il ruolo di Don Draper in “Mad Men” (Amc)
Damien Lewis, per il ruolo di Nicholas Brody in “Homeland” (Showtime)
Kevin Spacey, per il ruolo di Frank Underwood in “House of Cards” (Netflix)
Claire Danes, per il ruolo di Carrie Mathison in “Homeland” (Showtime)
Connie Britton, per il ruolo di Rayna Jaymes in “Nashville” (Abc)
Michelle Dockery, per il ruolo di Mary Crawley in “Downton Abbey” (Itv)
Vera Farmiga, per il ruolo di Norma Bates in “Bates Motel” (A&E)
Elisabeth Moss, per il ruolo di Peggy Olson in “Mad Men” (Amc)
Kerry Washington, per il ruolo di Olivia Pope in “Scandal” (Abc)
Robin Wright, per il ruolo di Claire Underwood in “House of Cards” (Netflix)
Jim Parsons, per il ruolo di Sheldon Cooper in “The Big Bang Theory” (Cbs)
Alec Baldwin, per il ruolo di Jack Donaghy in “30 Rock” (Nbc)
James Bateman, per il ruolo di Michael Bluth in “Arrested Development” (Netflix)
Louis Ck, per il ruolo di Louie in “Louie” (Fx)
Don Cheadle, per il ruolo di Marty Kaan in “House of lies” (Showtime)
Matt LeBlanc, per il ruolo di sè stesso in “Episodes” (Showtime)
Julia Louis-Dreyfus, per il ruolo di Selina Meyer in “Veep” (Hbo)
Laura Dern, per il ruolo di Amy Jellicoe in “Enlightened” (Hbo)
Lena Dunham, per il ruolo di Hannah Horvath in “Girls” (Hbo)
Edie Falco, per il ruolo di Jackie Peyton in “Nurse Jackie” (Showtime)
Tina Fey, per il ruolo di Liz Lemon in “30 Rock” (Nbc)
Amy Poehler, per il ruolo di Leslie Knope in “Parks and recreation” (Nbc)
Michael Douglas, per il ruolo di Liberace in “Behind the Candelabra” (Hbo)
Matt Damon, per il ruolo di Scott Thorson in “Behind the Candelabra” (Hbo)
Toby Jones, per il ruolo di Alfred Hitchcock in “The Girl” (Hbo)
Benedict Cumberbatch, per il ruolo di Christopher Tietjens in “Parade’s end” (Bbc Two)
Al Pacino, per il ruolo di Phil Spector in “Phil Spector” (Hbo)
Laura Linney, per il ruolo di Catherine “Cathy” Jamison in “The Big C: Hereafter” (Showtime)
Jessica Lange, per il ruolo di Suor Jude in “American Horror Story: Asylum” (Fx)
Helen Mirren, per il ruolo di Linda Kenney Baden in “Phil Spector” (Hbo)
Sigourney Weaver, per il ruolo di Elaine Barrish in “Political Animals” (Usa Network)
Elisabeth Moss, per il ruolo di Robin Griffin in “Top of the lake” (Sundance Channel)
Bobby Cannavale, per il ruolo di Gyp Rosetti in “Boardwalk Empire” (Hbo)
Jonathan Banks, per il ruolo di Mike Ehrmantraut in “Breaking Bad” (Amc)
Aaron Paul, per il ruolo di Jesse Pinkman in “Breaking Bad” (Amc)
Jim Carter, per il ruolo di Charles Carson in “Downton Abbey” (Itv)
Peter Dinklage, per il ruolo di Tyrion Lannister in “Game of Thrones” (Hbo)
Mandy Patinkin, per il ruolo di Saul Berenson in “Homeland” (Showtime)
Anna Gunn, per il ruolo di Skyler White in “Breaking Bad” (Amc)
Maggie Smith, per il ruolo di Violet Crawley in “Downton Abbey” (Itv)
Emilia Clarke, per il ruolo di Daenerys Targaryen in “Game of Thrones” (Hbo)
Christine Baranski, per il ruolo di Diane Lockhart in “The Good Wife” (Cbs)
Morena Baccarin, per il ruolo di Jessica Brody in “Homeland” (Showtime)
Christina Hendricks, per il ruolo di Joan Holloway in “Mad Men” (Amc)
Tony Hale, per il ruolo di Gary Walsh in “Veep” (Hbo)
Adam Driver, per il ruolo di Adam Sackler in “Girls” (Hbo)
Jesse Tyler Ferguson, per il ruolo di Mitchell Pritchett in “Modern Family” (Abc)
Ed O’Neill, per il ruolo di Jay Pritchett in “Modern Family” (Abc)
Bill Hader per “Saturday Night Live” (Nbc)
Merritt Wever, per il ruolo di Zoey Barkow in “Nurse Jackie” (Showtime)
Mayim Bialik, per il ruolo di Amy Farrah Fowler in “The Big Bang Theory” (Cbs)
Jane Lynch, per il ruolo di Sue Sylvester in “Glee” (Fox)
Julie Bowen, per il ruolo di Claire Dunphy in “Modern Family” (Abc)
Jane Krakowski, per il ruolo di Jenna Maroney in “30 Rock” (Nbc)
Anna Chlumski, per il ruolo di Amy Brookheimer in “Veep” (Hbo)
Carrie Preston, per il ruolo di Elsbeth Tascioni in “The Good Wife” (Cbs)
Margo Martindale, per il ruolo di Claudia in “The Americans” (Fx)
Diana Rigg, per il ruolo di Olenna Tyrell in “Game of Thrones” (Hbo)
Linda Cardellini, per il ruolo di Sylvia Rosen in “Mad Men” (Amc)
Jane Fonda, per il ruolo di Leona Lansing in “The Newsroom” (Hbo)
Joan Cusack, per il ruolo di Sheila Jackson in “Shameless” (Showtime)
Dan Bucatinsky, per il ruolo di James Novak in “Scandal” (Abc)
Nathan Lane, per il ruolo di Clarke Hayden in “The Good Wife” (Cbs)
Michael J. Fox, per il ruolo di Louis Canning in “The Good Wife” (Cbs)
Rupert Friend, per il ruolo di Peter Quinn in “Homeland” (Showtime)
Robert Morse, per il ruolo di Bertram Cooper in “Mad Men” (Amc)
Harry Hamlin, per il ruolo di Jim Cutler in “Mad Men” (Amc)
Bob Newhart, per il ruolo di Arthur Jeffries in “The Big Bang Theory” (Cbs)
Nathan Lane, per il ruolo di Pepper Saltzman in “Modern Family” (Abc)
Bobby Cannavale, per il ruolo di Micheal Cruz in “Nurse Jackie” (Showtime)
Louis C.K., per “Saturday Night Live” (Nbc)
Justin Timberlake, per “Saturday Night Live” (Nbc)
Will Forte, per il ruolo di Paul L’Astnamé in “30 Rock” (Nbc)
Melissa Leo, per il ruolo di Laurie in “Louie” (Fx)
Molly Shannon, per il ruolo di Eileen in “Enlightened” (Hbo)
Dot-Marie Jones, per il ruolo di Shannon Beiste in “Glee” (Fox)
Melissa McCarthy, per “Saturday Night Live” (Nbc)
Kristen Wiig, per “Saturday Night Live” (Nbc)
Elaine Stritch per il ruolo di Colleen in “30 Rock” (Nbc)
The Voice (Nbc)
The Amazing race (Cbs)
Dancing With the Stars (Abc)
Project Runway (Lifetime)
So You Think You Can Dance (Fox)
Top Chef (Bravo)
Emmy Awards 2013, la diretta
05:10 “Breaking Bad” vince come Miglior Drama. Il creatore della serie Vince Gilligan ringrazia e si dice sorpreso viste le altre candidature.
05:07 “Modern Family” vince come miglior comedy.
05:05 Will Ferrel (ed i suoi figli…) annuncia le ultime due categorie, le più attese, ovvero Miglior comedy e Miglior Drama.
04:50 Cranston e la Danes annunciano anche le nomination per la Miglior miniserie o film-tv. Vince “Behind the Candelabra”, che riporta sul palco Michael Douglas.
04:57 Michael Douglas vince come Miglior attore di una miniserie o film-tv. Ringraziamenti anche a Matt Damon, suo collega in “Behind the Candelabra”.
04:55 Bryan Cranston e Claire Danes annunciano la categoria Miglior attore di una miniserie o film-tv.
04:38 Dopo aver ricordato i cinque personaggi legati al mondo dello spettacolo scomparsi quest’anno, un filmato ricorda anche tutti gli altri attori ed autori scomparsi nel corso dell’anno.
04:24 Edie Falco ricorda James Gandoflini, scomparso a giugno a Roma. “Jim era molto diverso da Tony Soprano. Non era mai a so agio con tutta l’attenzione che riceveva. Potete chiedere a chiunque, se avevi bisogno di qualcosa, lui ti aiutava prima che glielo chiedesse. Sono stata fortunata a conoscerlo.”
04:16 Nuovo spazio per il ballo, con un brano che riprende alcune delle serie tv più famose: da “Mad Men” a “Game of Thrones”, passando per “The Big Bang Theory” e “Breaking Bad”.
04:09 Michael J. Fox ricorda Gary David Goldberg, creatore di “Casa Keaton”.
03:57 Prevedibile la categoria Miglior attrice di una serie drama: vince ancora Claire Danes.
03:45 Don Cheadle introduce un momento dedicato alla rivoluzione culturale degli anni Sessanta, tra Martin Luther King e la musica pop.
03:41 Una delle categorie più attese: Miglior attore protagonista di un drama. Vince, a sorpresa, Jeff Daniels per “The Newsroom”. ” Beh, merda”, dice. “Grazie alla Hbo, non c’è posto più creativo dove lavorare”.
03:39 Bobby Cannavale vince come Miglior attore non protagonista di un drama. Ringrazia gli altri attori che erano in nomination, in particolare Mandy Patinkin.
03:36 Diane Carol (che ricorda come gli Emmy abbiano dovuto attraverse delicati periodi storici) e Kerry Washington annunciano le nomination per il Miglior attore non protagonista di un drama.
03:30 The Voice vince come Miglior reality show (ce ne vuole prima che la versione italiana vinca qualcosa…).
03:29 Mindy Kaling e Stephen Amell annunciano le nomination per il miglior reality show.
03:25 Neil Patrick Harris si esibisce in un numero “nel mezzo dello show”. Giusto per ricordare che sa ballare e cantare. Il pezzo, però, non porta nulla in più alla serata, neanche quando arriva Nathan Fillion.
03:18 Jane Lynch ricorda Cory Monteith: “Aveva una bellissima anima, stasera lo ricordiamo per come era”.
03:16 Connie Britton annuncia le nomination per la Miglior attrice non protagonista di una serie drama. Vince Anna Gunn per “Breaking Bad”.
03:15 La moglie di Henry Bromell, scomparso quest’anno, ritira il premio come miglior sceneggiatura per “Homeland”.
03:12 Bello lo sketch con il cast di “How I Met Your Mother” che chiede a Neil Patrick Harris di smettere di condurre cerimonia come quella degli Emmy.
03:05 Laura Linney vince la statuetta come Miglior attrice protagonista di una miniserie o film-tv, ma non è presente per ritirarla.
02:56 Michael Douglas e Matt Damon, entrambi candidati questa sera, presentano Elton John, per ricordare Liberace, l’artista protagonista del film-tv “Behind the Candelabra”. Quindi annunciano le nomination per la migliore attrice di una miniserie o film-tv.
02:50 Rob Reiner omaggia Jean Stapleton di “Arcibaldo”.
02:47 Jim Parsons vince come Miglior attore di una serie comedy. Il ringraziamento va a tutto il cast ed alla troupe.
02:45 Jimmy Kimmel e Sofia Vergara, che arrivano a dire che “ridere non è la migiore medicina”, partendo dall’affermazione opposta, annunciano il Miglior attore di una comedy.
02:41 Margo Martindale e Will Arnett annunciano il Miglior attore ed attrice guest star di una comedy: Melissa Leo di “Louie” e Bob Newhart per “The Big Bang Theory”.
02:38 Julia Louis-Dreyfus vince come Miglior attrice di una comedy. Sul palco, Tony Hale: nei panni di Gary, l’assistente di Selina.
02:37 Jon Hamm ed Alec Baldwin (“i miei genitori biologici”, dice Harris) annunciato la Miglior attrice di una comedy.
02:31 Robin Williams ricorda Jonathan Winters, con cui ha lavorato in “Mork & Mindy”.
02:28 Tony Hale vince il premio come miglior attore non protagonista di una comedy.
02:27 Zooey Dechanel ed Emily Dechanel presentano le nomination per il miglior attore non protagonista comedy.
02:18 Merritt Wever vince il premio come Miglior attrice non protagonista di una comedy.
02:16 Anche Tina Fey ed Amy Poehler danno dei consigli al conduttore: “Togliti i pantaloni!”. Harris risponde “No, è degradante”. “Sarà degradante, ma per noi sarà delizioso”, rispondono. Poi annunciano il primo premio: miglior attrice non protagonista di una comedy.
02:12 Dopo lo sketch d’apertura, Neil Patrick Harris riceve consigli su come condurre la serata dai passati conduttori degli Emmy.
02:09 La diretta è iniziata. Qui manca la possibilità di seguire la cerimonia, ma ci impegneremo a darvi tutti gli aggiornamenti del caso!
Emmy Awards 2013, il red carpet in live streaming, la diretta no
01:57 Jessica Lange, sempre affascinante, che sia suora o strega.
01:54 Brody era scappato alla fine della seconda stagione di “Homeland”, ma per andare agli Emmy…
01:53 Claire Danes e Hugh Dancy. Lei è protagonista di “Homeland”, lui di “Hannibal”.
01:50 Bryan Cranston, grande favorito come Miglior attore di un drama per “Breaking Bad”.
01:45 Anche Michael Douglas è candidato, per il ruolo di Liberace in “Behind the Candelabra”.
01:42 Michael J. Fox, pronto a tornare in tv con una sit-com. Avrà successo?
01:40 Edie Falco dirà qualche parola su James Gandolfini, scomparso a giugno a Roma.
01:38 Sofia Vergara fa molto la Gloria della situazione.
01:31 Kaley Cuoco non aspetta una statuetta tutta per sè, ma “The Big Bang Theory” è pronto a fare boom di ascolti anche quest’anno.
01:28 Alec Baldwin, sperando che non picchi nessun paparazzo.
01:26 C’è anche Emilia Clarke, candidata come miglior attrice non protagonista drama. I draghi però non ci stavano in teatro.
01:25 Intanto le star continuano a camminare sul red carpet: questa è Tina Fey.
01:09 Che livebloggin difficile! Senza diretta su Skyuno, che quest’anno ha deciso di non seguire la cerimonia di premiazione, sarà molto difficile per i fan delle serie tv seguire live la serata. Peccato.
00:55 Morena Baccarin di “Homeland” in dolce attesa.
00:47 Il red carpet è iniziato, e la star arrivano. Ecco Lily Rabe di “American Horror Story”
Emmy Awards 2013, anticipazioni
Mancano poche ore alla cerimonia di premiazione dei 65esimi Emmy Awards. Difficile ipotizzare chi potrebbe vincere la stuatuetta, soprattutto nelle categorie più prestigiose, dove in gara ci sono le serie tv più amate dell’anno: come Miglior Drama, la sfida è tra “Breaking Bad” ed “Homeland”, anche se “House of Cards” potrebbe regalare qualche colpo di scena. Tra le comedy, “Modern Family” e “Veep” sono tra le più papabili, mentre come miniserie sono molte le probabilità di ottenere il premio per “American Horror Story: Asylum”.
Neil Patrick Harris torna alla conduzione della premiazione per la seconda volta. Per scherzare sul fatto che potrebbe essere arruginito, in uno degli sketch previsti dovrebbe ricevere consigli da Jimmy Kimmel, Jane Lynch e Jimmy Fallon, conduttori delle scorse edizioni.
In realtà, Harris è abituato a condurre serate di questo genere, tant’è che quest’anno ha anche presentato la cerimonia di premiazione dei Tony Awards. Proprio su questa sua “dipendenza” da conduzione dovrebbe basarsi un’altra clip, che vedrà il cast di “How I Met Your Mother” (serie in cui l’attore interpreta Barney) fare un intervento per chiedergli di curarsi (nello show, i personaggi sono stati al centro di diverse scene di “intervention”).
Inoltre, lo sketch d’apertura dovrebbe essere diretto da Troy Miller, che ha già girato alcuni sketch d’apertura degli Oscar. Nel video, Neil Patrick Harris decide di vedere tutta i programmi tv candidati agli Emmy Awards, finendo per dialogare con i personaggi delle serie tv. TvBlog seguirà in diretta la serata di premiazione degli Emmy Awards 2013.
Emmy Awards 2013, Edie Falco, Jane Lynch e Robin Williams ricorderanno i colleghi scomparsi
Domenica prossima, sulla Cbs, andrà in onda la cerimonia di premiazione dei 65esimi Emmy Awards. Dal Nokia Theatre di Los Angeles, Neil Patrick Harris condurrà la serata che premierà le migliori serie tv ed i migliori attori della scorsa stagione.
La serata non sarà dedicata solo alle premiazioni (qui le nomination), ma ci sarà anche spazio per ricordare gli attori ed autori scomparsi durante l’anno. E’ tradizione degli Emmy celebrare con un filmato, nel corso della premiazione, coloro che sono scomparsi e che hanno fatto parte del mondo dello spettacolo.
Quest’anno non ci sarà un semplice filmato “in memoriam”, ma l’intenzione è quella di ricordare in particolare cinque personaggi la cui scomparsa è stata al centro delle notizie degli scorsi mesi. Altrettanti attori ricorderanno, in un filmato, i loro colleghi, dando così maggiore importanza ad un momento che è sempre stato molto apprezzato da pubblico e critica.
In particolare, Edie Falco parlerà di James Gandolfini, scomparso a Roma a giugno e con cui ha condiviso il successo de “I Soprano”; Michael J. Fox ricorderà Gary David Goldberg, creatore di “Casa Keaton”, sit-com che l’ha reso popolare; Jane Lynch condividerà qualche parola su Cory Monteith, l’attore di “Glee” scomparso a luglio; Rob Reiner omaggerà Jean Stapleton, con cui ha lavorato in “Arcibaldo”; mentre Robin Williams ricorderà Jonathan Winters, interprete di Mearth in “Mork & Mindy”.
“Questa parte è molto emozionante ed evocativa all’interno della cerimonia di premiazione degli Emmy o di qualsiasi cerimonia”, ha detto Ken Ehrlich, produttore esecutivo dello show. “Queste cinque persone ci hanno dato grande spettacolo e gioia, quindi avere i loro amici condividere i propri ricordi sarà molto significativo per il pubblico televisivo. Il nostro segmento sarà in un nuovo formato che darà più importante ad un momento molto atteso degli Emmy”.