Mistero, dal primo settembre su Italia 1 cinque speciali con Adam Kadmon
Dal primo settembre su Italia 1 cinque speciali di Mistero con Adam Kadmon, che racconteranno fatti legati al mondo della religione, ma anche complotti ed eventi paranormali
“Mistero”, il programma di approfondimento di Italia 1 che ci porta nei meandri dei fatti più inspiegabili della Storia, torna da domenica primo settembre con cinque nuovi speciali curati da Adam Kadmon. Le due puntate trasmesse in primavera con protagonista l’uomo di cui non si conosce l’identità e le sue teorie su complotti e fenomeni sovrannaturali, devono essere piaciute alla rete, al punto che lo ha messo a capo di nuove puntate.
La formula è sempre quella: Kadmon presenta ai telespettatori le storie, più o meno note, che hanno a che fare con la religione, con la Storia e con fenomeni paranormali, cercando di trovare un senso a queste vicende, alcune delle quali sono avvolte nel mistero da molto tempo.
Ogni puntata sarà dedicata ad un tema particolare: la prima, ad esempio, racconterà le storie di alcuni personaggi del mondo della musica, appronfondendo alcuni episodi che potrebbero avere misteriosi retroscena. Si parlerà della scomparsa di Whitney Houston, avvenuta l’anno scorso, e di quella di Michael Jackson, ancora oggi al cento di polemiche e dubbi.
Ma Kadmon proporrà anche storie relative al mondo della religione, a complotti internazionali ed episodi paranormali. Insomma, a cambiare, in “Mistero”, sarà la formula, ma non il contenuto, che punta ancora una volta a tenere incollati i telespettatori con racconti i cui retroscena non sono ancora chiari.
Se a questi cinque speciali seguirà un’edizione “standard” del programma non è chiaro: la forza di “Mistero” non sta tanto nella conduzione, che non a caso è cambiata nel corso degli anni, passando da Enrico Ruggeri ad un “team” formato, tra gli altri, da Daniele Bossari e Paola Barale. Da qui, la possibilità che il programma non abbia una versione a puntate come già l’abbiamo conosciuto, ma una serie di speciali come quelli sopra citati.
E Kadmon potrebbe essere il “conduttore” ideale: misterioso come promette di essere la trasmissione e non troppo famoso da rubare la scena alle storie. Se poi ci aggiungete qualche promo da correggere con la matita rossa fatto passare per subliminale, il gioco è fatto.