Twingo Miss Sixty: lo spot lesbo bloccato da Rai e Mediaset
Lo spot della nuova Renault Twingo in edizione Miss Sixty, automobile che sarà sul mercato italiano da gennaio, non è piaciuto alle reti generaliste, e a ragione. La trama è, come di consueto per la comunicazione pubblicitaria italiana, banale e machista. Due ragazze si incontrano ad una festa, dopo un gioco di sguardi la mora
Lo spot della nuova Renault Twingo in edizione Miss Sixty, automobile che sarà sul mercato italiano da gennaio, non è piaciuto alle reti generaliste, e a ragione. La trama è, come di consueto per la comunicazione pubblicitaria italiana, banale e machista. Due ragazze si incontrano ad una festa, dopo un gioco di sguardi la mora corre in camera da letto e si spoglia. L’approccio lesbo patinato si conclude con l’altra protagonista che usa un collant per bendarle gli occhi.
Nello spot, mandato in onda per ora solo da Sky, il vero scopo della protagonista è quello di rubare la maglietta (riferimento al marchio di moda che offre il suo brand alla Twingo) e l’automobile stessa. Un’idea non originale, una banalizzazione dell’omosessualità femminile che nella sua versione maschile non sarebbe mai stata proposta perché sarebbe stata immediatamente censurata dal perbenismo omofobico dilagante.